Oggetto del Consiglio n. 1008 del 23 ottobre 2019 - Resoconto
OGGETTO N. 1008/XV - Interpellanza: "Interventi per la riqualificazione di Piazza Deffeyes ad Aosta".
Rini (Presidente) - Punto n. 46 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione, la parola al collega Luboz.
Luboz (LEGA VDA) - Sì, questa interpellanza, quest'iniziativa nasce dalla considerazione dal fatto che, purtroppo, ritengo una delle piazze principali della nostra città, Piazza Deffeyes, piazza istituzionale, piazza della Prefettura, del Governo si presenti spesso in uno stato indecoroso, com'è stato citato nell'interpellanza. Ora nell'interpellanza viene chiesto quale sia l'importo dei lavori relativi alla riqualificazione di questa piazza, se il Governo ritenga che la piazza allo stato in cui si trova sia degna della propria importanza, in caso di risposta negativa, se intende fare qualcosa per cambiare l'ordine delle cose. Io ricordo quando la piazza era ancora fruibile dalle autovetture, come parcheggio e probabilmente rispetto ad adesso era meglio la soluzione precedente. Ho visto che c'è stata un'iniziativa nel 2014 della collega Morelli alla quale aveva risposto l'allora Assessore ai lavori pubblici, l'attuale Assessore alla sanità, il collega Baccega. Effettivamente soprattutto il sabato e la domenica pomeriggio, non me ne vogliano i ragazzi che animano questa piazza, ma spesso all'ora dell'imbrunire questa piazza si presenta in un modo del tutto fatiscente: molte bottiglie abbandonate, pezzi di cartone, avanzi di cibo e ritengo che non sia assolutamente un buon biglietto da visita per una città turistica quale deve essere Aosta, culturale anche. Ho fatto quest'estate le vacanze in Croazia e ho fatto il paragone del senso civico della cittadinanza: travertino bianco, lucido nelle vie, nelle piazze, in ogni androne degli angoli più reconditi della città. Ho proprio fatto un paragone con la nostra città e purtroppo il senso civico anche si sta impoverendo. Mi auguro quindi che ci sia un pronto intervento da parte delle istituzioni e una maggiore attenzione ai nostri monumenti, alla piazza istituzionale che ricordo è piazza del Governo, ma non solo anche della Prefettura. Aspetto quindi una risposta del Presidente.
Presidente - Per la risposta, la parola al presidente Fosson.
Fosson (PNV-AC-FV) - Di base la premessa la concordo e la condivido, non si può accettare che la piazza così sia trasformata in quello che ha descritto lei, il senso civico non lo possiamo costruire in due giorni purtroppo. Per quanto riguarda la prima parte dell'interpellanza, i lavori di riqualificazione di Piazza Deffeyes sono consistiti in sintesi nel rifacimento dell'intera pavimentazione della piazza e delle aree adiacenti al Palazzo, nella sistemazione delle aree verdi con la posa di specie vegetali diverse e nell'esecuzione dell'impianto di illuminazione e nell'esecuzione di alcuni interventi nel prospiciente parcheggio regionale per una spesa complessiva di 648.000 euro, IVA compresa. Per quanto riguarda invece la manutenzione, l'utilizzo ordinario della piazza non comporterebbe particolari costi se non gli interventi per riparare eventuali guasti di norma eseguiti da personale dell'Amministrazione. L'uso improprio della piazza ha comportato invece il danneggiamento di alcuni elementi per i quali sono in corso di preventivazione i costi di ripristino, cioè comunque dei lavori li dobbiamo fare, questa può essere un'occasione per fare quello che le dirò dopo.
"Se ritenga apprezzabile la condizione in cui si presenta spesso Piazza Deffeyes", credo peraltro che l'aspetto veramente importante che l'interpellanza vuole sollevare sia piuttosto quello della situazione in cui si trova la piazza, una situazione sicuramente non adeguata al decoro che dovrebbe avere una qualsiasi piazza cittadina, è assolutamente inadatta per la sede del Governo e del Consiglio regionali.
"Quali opportune soluzioni intenda prendere in considerazione": è a tutti noto che non si può andare avanti così, però penso che interventi temporanei di vigilantes, di cartelli, anche se idealmente buoni, poi si è visto che non danno i risultati ottenuti per quello che vogliamo noi, che sia uno ristabilimento definitivo delle condizioni in cui questa piazza vorremmo che fosse. Per l'inciviltà non esiste una cura, per cui è difficile ipotizzare delle soluzioni che consentano una fruizione di Piazza Deffeyes allo stesso tempo aperta a tutti e compatibile con la presenza degli uffici e con il decoro dovuto. Ci siamo mossi proprio nel senso di trovare delle soluzioni definitive. Intanto c'è l'occasione di fare dei lavori e quindi possiamo utilizzarli per apprestare delle modalità diverse di accesso alla piazza e per questo il Segretario generale ha avuto l'incarico di coordinare un gruppo di lavoro che deve definire in tempi brevi le misure da adottare per raggiungere questo obiettivo. C'è anche un'ipotesi che era stata avanzata in passato e che questo gruppo di lavoro... è un gruppo di lavoro che non andrà avanti degli anni... di rendere la piazza un monumento. Se noi la definissimo come un monumento, avremmo poi delle possibilità di ripararla in altro modo. Comunque stiamo lavorando proprio anche perché abbiamo dei soldi da spendere per una soluzione che sia definitiva e non solo provvisoria, però necessaria.
Dalle ore 19:04 assume la presidenza il Vicepresidente Distort.
Distort (Presidente) - Per la replica, la parola al collega Luboz.
Luboz (LEGA VDA) - Sì, era inevitabile immagino la non condivisione di queste considerazioni, effettivamente la ringrazio. Mi pare di ricordare che la scorsa legislatura con la Presidente Spelgatti qualcosa era stato fatto, però non è durata evidentemente. Quello che mi rammarica è la mancanza di cura generale verso tutto ciò che è pubblico, in particolare si manifesta in Piazza Deffeyes. Ciò è anche dovuto alla mancanza di attenzione dell'istituzione, perché, come veniva ricordato poco fa dalla collega Morelli, anche soltanto il decoro: porre delle fioriere, avere attenzione, premura verso... non è un monumento, è comunque una piazza dove si ritrovano i cittadini, dove si ritrovano le istituzioni, dove vengono accolti ospiti istituzionali, quindi sicuramente ci deve essere assoluta maggiore attenzione. Quello che mi rende un pochino perplesso è anche che non ci sia un presidio delle Forze dell'ordine, perché prima in Prefettura mi ricordo alcuni anni fa c'era sempre un poliziotto sotto all'atrio, mentre adesso, a quanto mi risulta, è stata demandata agli uscieri dell'atrio la segnalazione di eventuali eccessi e quindi la richiesta di ausilio alle Forze dell'ordine... un pochino di perplessità mi giunge.