Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1007 del 23 ottobre 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 1007/XV - Interrogazione: "Notizie in merito alla nuova gestione della Cittadella dei giovani situata ad Aosta".

Rini (Presidente) - È entrata la collega Nasso, quindi possiamo fare il punto n. 16 all'ordine del giorno. È una question, quindi prima la risposta dell'Assessore. La parola all'assessore Certan.

Certan (AV) - Intanto bisogna precisare che era stata già presentata per lo scorso Consiglio e quindi forse oggi poi risulta anche leggermente superata, ma ne abbiamo parlato prima con la collega.

Per quanto riguarda il primo punto: "l'ammontare esatto dell'onere finanziario per la Regione", per la gestione della Cittadella dei giovani anno 2020 e successivi è previsto un onere finanziario annuale per l'Amministrazione regionale pari a 275.000 euro, di cui 150.000 euro a carico dell'Assessorato dell'istruzione, università, ricerca e politiche giovanili e 125.000 euro a carico dell'Assessorato del turismo, sport, commercio, agricoltura e beni culturali. Dette somme per gli anni 2020-2021 sono state prenotate - prenotate sottolineo - con la deliberazione di Giunta regionale n. 374 in data 25 marzo 2019, una delibera che è anche molto chiara, poi nelle sue determine aveva tutte le precisazioni.

Risponderei insieme al punto n. 2 e al punto n. 3, ovvero alle domande: "se vi è stato un confronto con il Comune di Aosta viste le recenti notizie" e "lo stato dell'arte ad oggi". Relativamente ai rapporti tra gli enti partner, si conferma che l'Amministrazione regionale, a seguito della chiusura della Cittadella dei giovani avvenuta in data 30 giugno 2019, ha formalmente scritto al Comune di Aosta chiedendo di essere costantemente informata circa le tempistiche, gli intendimenti per la riapertura della Cittadella, rappresentando nell'occasione le proprie preoccupazioni, atteso che il mese di settembre - sappiamo da oggi che l'apertura sarà il 4 o il 5 novembre - segnava tradizionalmente una ripresa delle attività e la conseguente frequenza degli spazi di aggregazione da parte dell'utenza giovanile. Direi che sul resto è storia nota e, a fronte dell'aggiudicazione definitiva della gara per la concessione del servizio di gestione della Cittadella per due anni, con possibilità di rinnovo per altri due, un ricorso giudiziale da parte di un concorrente innanzi al TAR per la Valle d'Aosta è stato presentato e viste le determinazioni del tribunale che intanto si è anche pronunciato, che ha rigettato il ricorso, il Comune di Aosta ha annunciato oggi che si passerà a breve alla riapertura della Cittadella per il tramite della stipula del nuovo contratto. Vi comunichiamo sinteticamente queste informazioni, fermo restando che l'iter amministrativo è di competenza del Comune di Aosta. Gli incontri che noi facciamo con il Comune di Aosta sono sugli aspetti che riguardano naturalmente i due assessorati, non la gestione e tutto l'iter amministrativo che è di competenza del Comune di Aosta.

Presidente - Per la replica, la parola alla collega Nasso.

Nasso (M5S) - Chiedo scusa per prima ma mi ero allontanata per confrontarmi con un collega visto che oggi stiamo saltando un po' di qua e di là e avevo perso l'ordine, chiedo davvero scusa.

Allora, ringrazio l'Assessore per le risposte, è sicuramente importante tenere sempre alta l'attenzione sulla Cittadella dei giovani: uno, perché anche la Regione fa la sua parte; due, perché è un luogo di aggregazione, di cultura, è un servizio importante per la comunità tutta e non solo quella più giovane. È veramente uno spazio fondamentale. L'interrogazione io l'avevo depositata il 20 settembre e quindi più di un mese fa e infatti in questo lasso di tempo molto è cambiato ed è proprio notizia di oggi che finalmente la Cittadella riapre dalla prima settimana di novembre, esattamente il 5, abbiamo letto le determine dirigenziali, eccetera, e finalmente questo nuovo contratto di gestione prenderà l'avvio. Sono interessanti le cifre che la Regione, divise per i due assessorati, eroga per questo importante servizio, io ho letto e in questo mese mi sono informata sull'iter delle cose e ho deciso di non ritirare questa interrogazione anche se risultava un po' tardiva, perché ci tenevo a parlare anche in questo Consiglio dello stato dell'arte, quindi abbiamo avuto questa struttura chiusa per un paio di mesi, perché ha chiuso come detto prima l'Assessore, a fine giugno-inizio luglio e quindi ben venga la notizia di oggi e davvero dobbiamo ritenere preziosi alcuni luoghi di questo tipo del capoluogo, anche perché non è che ne usufruiscono solo persone del capoluogo, ma anzi, quando ci sono eventi culturali importanti, concerti, pièce, eccetera, vi sono molte persone che arrivano da tutta la nostra regione.