Oggetto del Consiglio n. 993 del 23 ottobre 2019 - Resoconto
OGGETTO N. 993/XV - Interrogazione: "Valenza dell'attività ispettiva dei Consiglieri regionali nei casi di ricevimento di atti incompleti o non aggiornati".
Rini (Presidente) - Punto n. 9 dell'ordine del giorno. Per la risposta, la parola al presidente Fosson.
Fosson (PNV-AC-FV) - È una risposta che daremo a metà io con l'Assessore Chatrian. In merito a questa interrogazione, non sono a conoscenza di quanto sintetizzato nel testo dell'interrogazione, ma sono certo che lei ci spiegherà magari dopo, interverrà comunque anche l'Assessore Chatrian. Posso però dire che sempre tutti gli uffici dell'Amministrazione regionale forniscono, in risposta alle richieste formulate ai sensi dell'articolo 116 del Regolamento, le informazioni e i documenti di cui sono in possesso, compatibilmente con i carichi di lavoro delle strutture, anzi spesso gli uffici procedono anche a ricerche di dati e a elaborazione di informazioni importanti e forse che non sarebbero neanche dovute, per fornire un riscontro più adeguato.
Presidente - Per l'integrazione della risposta, la parola all'assessore Chatrian.
Chatrian (AV) - Le leggo quanto le strutture mi hanno riferito: "la struttura ha riscontrato a due richieste in data 19 luglio 2019, il terzo riscontro è stato inviato il 18 luglio 2019 e il quarto riscontro in data 9 agosto 2019". Questo è quanto lei ha richiesto alle strutture all'interno dell'Assessorato. Il riscontro inviato il 18 luglio 2019, due giorni successivi alla data di recepimento, era afferente l'elenco delle discariche presenti in Valle d'Aosta, elenco che si precisa conteneva esattamente la situazione aggiornata della Regione, situazione verificata fascicolo per fascicolo, avendo dovuto fare la struttura lo stesso elenco per la Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti. Questo è quanto è stato documentato dalla struttura. Il riscontro alla richiesta afferente a diversi dati sulla gestione del rifiuto urbano è quello inviato in ritardo di nove giorni, a seguito di quattro richieste di 116 nel giro di due giorni e mezzo. A tale proposito, non si può non fare rilevare che diventa difficile, forse anche in parte offensivo per il carico di lavoro... le strutture hanno cercato di rispondere in termini temporali alle richieste fatte dalla collega, di cui tre afferenti a informazioni che hanno richiesto un lavoro aggiuntivo e per di più in un periodo in cui gli uffici, come lei sa, non sempre sono coperti al 100 percento.
Detto questo, vorrei solo con tutta onestà, collega... quando lei dice: "i notevoli ritardi"... a quattro richieste di 116 in due giorni, tre sono state risposte al 100 percento e una in ritardo di otto giorni, lascio a lei le conclusioni.
Presidente - Per la replica, la parola alla collega Pulz.
Pulz (ADU VDA) - Devo confessare che ho scritto questa interpellanza dopo aver ricevuto un diniego e, tra l'altro, era il mio primo accesso agli atti dopo documentazione in ritardo incompleta e anche errata. Ci siamo già detti più volte anche ultimamente che se non vogliamo che quest'aula si trasformi in una fiera delle banalità dove vince il "si dice in giro", bisogna che noi Consiglieri siamo messi nelle condizioni di studiare tanto le questioni per poter svolgere al meglio il difficile compito ispettivo, perché un'opposizione che funziona è il sale della democrazia. È come il tafano, quel brutto insetto, dicevamo prima con l'Assessore stamattina, che sprona il cavallo e questa è la bella immagine che utilizza Platone per parlare dell'immenso maestro Socrate, più il tafano - che poi, notate bene, è sempre la femmina del tafano, perché il maschio dorme - vi punge e succhia il sangue più voi della maggioranza paradossalmente dovreste ringraziarlo perché vi aiuta a lavorare nella direzione giusta. Io invece sono sicura che molti di voi prenderebbero volentieri la paletta e schiaccerebbero il povero tafano che punge. In più ora tutti i Consiglieri hanno attivato la PEC e quindi crediamo che sarebbe molto facile inoltrare i documenti nel più breve tempo possibile sulla posta ufficialissima di ciascuno di noi, speriamo che questa sia anche una bella proposta.
La realtà è che, mentre alcuni Assessori si prodigano a rispondere ancora prima che un Consigliere abbia espresso il desiderio di vedere un documento, altri forse impiegano più tempo, e lo capiamo il discorso dell'Assessore Chatrian. Ci avete detto poi che avete notevoli problemi di personale e noi ne prendiamo atto e speriamo anche che li risolviate, però non è tanto forse soltanto una questione di ritardo, è che a volte ci giungono proprio dei dati vecchi, non aggiornati. A me è accaduto, per esempio, in merito al censimento delle discariche valdostane, ci sono notevoli errori, cioè ci sono discariche non segnalate, discariche che nel frattempo sono state chiuse, proprietari che sono cambiati, gestori che sono cambiati, autorizzazioni e rinnovi non aggiornati. Forse io non avevo precisato che mi servono i dati del 2019 e non quelli del 2014, errore mio. C'è poi da dire che il geonavigatore del sistema cartografico della Regione, per la parte relativa proprio a cave e discariche riporta i dati del 2014 come dati più recenti. Allora noi crediamo che poi non ci si deve lamentare, come invece sta accadendo, dopo il sopralluogo a Pompiod e anche ultimamente dopo che si è cominciato a parlare tanto della discarica di Issogne, se la gente diffida e mette in dubbio le affermazioni dell'Amministrazione, perché la puntualità nella pubblicazione dei dati e la trasparenza - lo abbiamo già detto tantissime volte - ispirano fiducia nel cittadino, quella fiducia tra il rappresentato e il rappresentante, che purtroppo invece è una fiducia sempre più sfilacciata, come dimostra il fenomeno molto difficile da arginare dell'astensionismo dal voto e dalla partecipazione collettiva alla politica, che andrebbe invece intesa nel suo più alto e nobile significato di occuparsi del bene comune. Tutti i cittadini terrebbero senz'altro di più a questo bene comune se percepissero che noi tutti, pur con le nostre diverse visioni politiche di fondo, lavorassimo in armonia per un unico scopo comune che dovrebbe essere appunto il bene collettivo.
Dalle ore 16:23 assume la presidenza il vicepresidente Distort.