Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 791 del 4 luglio 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 791/XV - Interpellanza: "Apertura di un cantiere forestale per il ripristino della viabilità della strada Sorressamont-Rhêmes-Saint-Georges".

Rini (Presidente) - Come da accordi, colleghi, passiamo al punto n. 66 dell'ordine del giorno. La parola al collega Luboz.

Luboz (LEGA VDA) - Avevo premuto in realtà appena terminato la collega Minelli per una mozione d'ordine: volevo chiedere anch'io, come analogamente ha fatto prima il collega Restano, copia della relazione che ha letto l'Assessore Borello riguardo all'interpellanza fatta dalla collega Minelli, perché è un argomento che mi interessa particolarmente.

Veniamo all'interpellanza riguardo ai cantieri forestali. Da qualche mese, abitando appunto nella zona Introd, Les Combes, Arvier, Rhêmes-Saint-Georges, mi sono accorto dell'apertura di vari cantieri forestali. Mi sarei aspettato che cronologicamente quest'apertura fosse stata operata in modo diverso perché con particolare urgenza c'è una strada che appartiene in verità alla CVA e fiancheggia il canale di adduzione al bacino di Sorressamont, che è chiusa oramai da due anni quasi per una violenta tempesta di vento accaduta un anno e mezzo fa più o meno, quindi mi aspettavo... Lì ritengo che ci sia un'istanza credo da parte di entrambi i comuni Introd e Rhêmes-Saint-Georges, piuttosto che da parte della Compagnia valdostana delle acque, a provvedere alla riapertura di questa strada, invece ho visto che il cantiere forestale che è stato approntato è situato in zona Les Combes su, per carità, terreni privati, ma non ritenevo ci fosse una così particolare urgenza di operare lì, era semplicemente un chiarimento che intendevo proporre e chiedere all'Assessore competente.

Presidente - La parola all'Assessore Chatrian.

Chatrian (AV) - Cercherò di rispondere nel merito ai quesiti che il collega ci ha posto. Risale al 16 gennaio 2018 lo schianto di circa sette ettari che ha interessato il versante all'imbocco della Val di Rhêmes, a sud di Sorressamont, nel comune di Introd, ricadente in larga parte entro i confini del Parco nazionale del Gran Paradiso. La zona interessata è per il 90% di proprietà privata e comprende anche la strada che si snoda lungo il canale di proprietà di CVA che collega Introd con Rhêmes. Al fine di mitigare il rischio di attacchi fitosanitari conseguenti agli schianti, con decreto a firma del Presidente della Regione 7 agosto 2018, si stabiliva un termine di 30 giorni entro il quale i proprietari avrebbero dovuto provvedere al taglio e all'esbosco del legname. Il termine stabilito dal decreto è trascorso infruttuosamente, pertanto l'Amministrazione regionale, come prevedeva il decreto stesso, ha acquisito la facoltà di disporre del materiale legnoso e di procedere alla sua vendita o al suo utilizzo. Trascorsa la stagione invernale durante la quale l'accesso in sicurezza alla zona era precluso, e acquisiti nel frattempo i dovuti pareri favorevoli con prescrizione da parte dell'Ente Parco nazionale Gran Paradiso, della Struttura biodiversità e aree naturali protette, la Struttura foreste e sentieristica, di concerto con la stazione di Villeneuve del Corpo forestale della Valle d'Aosta, provvedeva all'elaborazione del progetto di taglio colturale e fitosanitario del lotto boschivo denominato "Tache", e la sua approvazione con PD n. 3096 in data 31 maggio 2019.

Il 3 giugno 2019 ha preso avvio la procedura di vendita del relativo materiale legnoso tramite pubblico incanto. Il termine ultimo per la presentazione dell'offerta è fissato per il 20 giugno 2019 in relazione ai tempi procedurali successivi e altre prescrizioni formulate dall'Ente Parco nazionale Gran Paradiso - apro una parentesi ma immagino che il collega lo conosca bene -, che, tra l'altro, impediscono di intervenire nell'area dello schianto nel periodo compreso tra il 1° aprile e il 30 giugno di ogni anno, quindi siamo appena fuori dalla prescrizione, la consegna del lotto boschivo è prevista per luglio 2019 e il completamento del servizio di taglio colturale fitosanitario entro i successivi 15 mesi. Nel capitolato di oneri è previsto che l'aggiudicatario sia obbligato a effettuare innanzitutto il taglio degli schiantati che ostruiscono la strada adiacente al canale CVA e quest'ultima dovrà essere resa percorribile entro 30 giorni dalla data di consegna del lotto (abbiamo dato delle prescrizioni), quindi ad agosto 2019. La riapertura al pubblico della strada, peraltro di competenza della CVA e non della Regione, né dei Comuni, per evidenti motivi di sicurezza collegati alla presenza di numerose piante schiantate in condizioni di instabilità e all'esecuzione dell'operazione di taglio ed esbosco, non potrà avvenire che a ultimazione del servizio sul lotto boschivo. Peraltro proprio per questi motivi il percorso del cammino balteo che interessa il tratto Sorressamont/Rhêmes-Saint-Georges è temporaneamente deviato su un sentiero alternativo. Penso di essere stato chiaro, se ha bisogno della copia, le faccio avere la copia. Dagli atti amministrativi che ho citato ha visto che abbiamo cercato di dare un'accelerata negli ultimi mesi proprio per dare una risposta puntuale al percorso che era stato avviato un po' di tempo fa.

Presidente - Per la replica, la parola al collega Luboz.

Luboz (LEGA VDA) - Sì, sicuramente i tempi tecnici burocratici non aiutano. Spiace considerare che quest'evento causi due anni di interruzione della fruibilità di questa strada che, come tanti sentieri che ci sono nella nostra valle, sono turisticamente appetibili e quindi è uno svantaggio per le attività ricettive della zona e per tutta quanta la collettività anche, comunque grazie per la risposta.

Presidente - È cofirmatario, quindi integra la risposta. La parola al Vicepresidente Distort.

Distort (LEGA VDA) - Solo per chiedere all'Assessore se è possibile avere copia della documentazione che lei ha letto e ha esposto, per poterla avere agli atti.