Oggetto del Consiglio n. 724 del 3 luglio 2019 - Verbale

Oggetto n. 724/XV del 03/07/2019

APPROVAZIONE DI MOZIONE: "IMPEGNO PER LA RIORGANIZZAZIONE DEGLI ORARI DEI SERVIZI FERROVIARI CON LA GARANZIA DI UNA RIDUZIONE DEI TEMPI DI PERCORRENZA RISPETTO AGLI ATTUALI".

Il Presidente RINI dichiara aperta la discussione sulla mozione indicata in oggetto, presentata dai Consiglieri MINELLI e BERTIN e iscritta al punto 4 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Illustra la Consigliera MINELLI.

Replicano l'Assessore agli affari europei, politiche del lavoro, inclusione sociale e trasporti, BERTSCHY, e la Consigliera MINELLI.

Prende la parola, per dichiarazione di voto, il Consigliere AGGRAVI.

IL CONSIGLIO

- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentaquattro);

APPROVA

la sottoriportata

MOZIONE

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICORDATO che la legge regionale n. 22/2016 all'articolo 1 punto a) afferma la necessità di "elettrificare, ammodernare, raddoppiare selettivamente e velocizzare la linea ferrovia Aosta-Ivrea";

RICHIAMATO l'Accordo Quadro Rete Ferroviaria Italiana-Regione Valle d'Aosta del dicembre 2017 che all'allegato D prevede testualmente la "velocizzazione della tratta Ivrea-Aosta attraverso interventi sull'armamento, elevazione a rango C ed interventi tecnologici";

RILEVATO che nella bozza del Programma strategico di interventi ai sensi della legge regionale n. 22/2016 è stato individuato l'obiettivo di collegare Aosta a Torino Porta Susa in un'ora e trenta minuti;

EVIDENZIATO che anche in recenti dichiarazioni dell'Assessore regionale ai Trasporti, come quella riportata da La Stampa dell'1/2/2019, si sottolinea l'importanza di ridurre ad un'ora e quaranta minuti il tempo per collegare Aosta con Torino;

CONSTATATOche tale impostazione consolidata da normativa, accordi e programmi è contraddetta dalla bozza di Piano Regionale dei Trasporti, in cui si prevede una riorganizzazione degli orari ferroviari che porterebbe non ad una velocizzazione ma ad un ulteriore allungamento degli attuali tempi di percorrenza;

EVIDENZIATO più precisamente che l'attuale bozza di PRT prevede che per il tragitto fra Aosta e Pont-Saint-Martin si impieghi un'ora (contro i 45 minuti attuali), per la tratta Aosta-Ivrea 1h15 (contro i 58 minuti attuali) e per la tratta Aosta-Torino Porta Susa 2h15 (contro il tempo di 1h30 previsto dal Programma Strategico di interventi in corso di definizione);

SOTTOLINEATO che il cadenzamento dell'orario è utile, ma non deve andare a scapito della velocità dei collegamenti e che gli obiettivi di rapidità individuati nel Programma strategico per la ferrovia - 50 minuti da Aosta ad Ivrea e 1h30 da Aosta a Torino Porta Susa - vanno perseguiti;

EVIDENZIATO che le attuali proposte di cadenzamento previste dalla bozza di PRT devono essere quindi ricalibrate in base a tale esigenza prioritaria;

IMPEGNA

l'Assessore regionale agli affari europei, politiche del lavoro, inclusione sociale e trasporti:

1) ad agire affinché la riorganizzazione degli orari dei servizi ferroviari prevista dal PRT coniughi la sistematicità e la regolarità con la rapidità dei collegamenti, garantendo una riduzione dei tempi rispetto agli attuali orari;

2) a prevedere nel Piano Regionale dei Trasporti tutti gli interventi infrastrutturali necessari per raggiungere il sopraindicato obiettivo.

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