Oggetto del Consiglio n. 798 del 10 luglio 2019 - Resoconto
OGGETTO N. 798/XV - Interrogazione: "Notizie in merito al distacco di una parte della copertura esterna di marmo dell'area megalitica di Aosta".
Rini (Presidente) - Andiamo avanti. Colleghi, se siete d'accordo, vi chiedo di discutere il punto n. 3 dell'ordine del giorno con il punto n. 20. I diretti interessati sono il collega Gerandin e il collega Cognetta. Va bene discuterli insieme? Va bene, quindi il punto n. 3 verrà discusso congiuntamente al punto n. 20. Passiamo al punto n. 4 dell'ordine del giorno. Per la risposta, la parola all'Assessore Viérin Laurent.
Viérin (AV) - In merito alle risposte che saranno fornite, per quanto riguarda il primo punto: se c'erano già stati dei distacchi, la risposta è che nel 2017 si era verificato un distacco di un elemento lapideo di rivestimento che era stato posato nel 2011. La seconda domanda invece è: se sia stata condotta un'analisi allora, la risposta è "sì" e sugli esiti era stata fatta un'analisi sulla parte facciale ed era stato rilevato che nella maggior parte della facciata era presente una sottostruttura metallica che permette alla facciata di rimanere ancorata e nel luogo del distacco, invece, era stato rilevato un difetto su questa parte. Si era intervenuti sui blocchi di sostegno e quindi era stata circoscritta la problematica. Per quanto concerne la terza domanda, invece, che è la questione più importante, al di là della verifica della realizzazione a regola d'arte dei lavori, come lei sa, collega, ogni volta che si finiscono i lavori c'è un collaudo, però in questo caso le annuncio che è stata mia premura formalizzare una richiesta di verifica sui lavori affinché, almeno per quella parte, sia effettivamente effettuata una verifica sui lavori, sullo stato dell'arte, e anche agire, eventualmente, su eventuali responsabilità. Concordo con lei, infatti, che qualsiasi tipo di problematica su dei lavori che sono stati effettuati, anche se fosse riferito al 2011, comunque sono lavori recenti... non possono essere già problematici. Concordandolo quindi con il Sovrintendente, abbiamo ipotizzato, confrontandoci con gli esperti sulle procedure, di richiedere una verifica ed eventualmente agire poi sulle responsabilità, anche se su pezzi minimi.
Presidente - Per la replica, la parola al collega Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Ringrazio l'Assessore per le risposte fornite. È importante, ovviamente, evidenziare un paio di punti, cioè il fatto che quanto accaduto non è semplicemente un sintomo di lavori fatti male, ma, dalle fotografie che ho potuto acquisire e dalle ispezioni direttamente nel luogo, abbiamo visto che c'è un pezzo di marmo molto grosso che è caduto da un'altezza molto importante, esattamente sul marciapiede, questo significa che ad oggi non è successo niente, ma se fosse passata una persona lì sotto, chiaramente non staremmo discutendo così tranquillamente di questo evento.
Sarà dunque importante chiaramente appurare le motivazioni di tale caduta. Come giustamente ha già anticipato - e la ringrazio -, c'è un difetto già di posatura ed era anche questo visibile, secondo me, già soltanto in loco, o dalle fotografie, cioè si vede che proprio nella zona mancante di quella copertura di marmo vi è soltanto una parte adesiva nell'angolo in basso a sinistra; per tutto il restante spazio non vi è alcuna traccia di materiale adesivo, fissante, quindi è evidente che non si possa parlare di un lavoro svolto a regola d'arte. La ringrazio anche in questo caso per aver sottolineato questo fatto: è evidente che con dei lavori che sono finiti nel 2016, ma anche se fossero finiti nel 2011, pensare che già a pochissimo tempo di distanza si presentino questi problemi è assolutamente incredibile. La invito, Assessore, a tenerci aggiornati sulle risultanze della vostra indagine.