Oggetto del Consiglio n. 691 del 23 maggio 2019 - Resoconto
OGGETTO N. 691/XV - Interrogazione: "Iniziative poste in essere per accelerare le procedure di erogazione dei finanziamenti per le politiche abitative".
Rini (Presidente) - Punto n. 37 dell'ordine del giorno. Per la risposta, la parola all'Assessore Borrello.
Borrello (SA) - Questa interrogazione è la logica conseguenza di quanto lei mi aveva annunciato, cioè un'attività di controllo in maniera continuativa su quanto avevo preso come impegno rispetto alla sua precedente iniziativa all'interno del Consiglio regionale; di conseguenza, io le riassumo quanto già detto nella precedente iniziativa - sono passati tre mesi penso dall'altra iniziativa - e andando a integrare per le attività svolte. Intanto, per quanto riguarda il suo primo punto, la sua prima richiesta relativamente agli elementi che determinavano il rallentamento delle pratiche, si tratta di un ragionamento che avevamo anche condiviso con l'allora Assessore Aggravi. Com'è noto, fino ad agosto 2018, sono sempre stati rispettati i tempi previsti dalle procedure per l'ammissione al beneficio - non è l'erogazione, ma l'ammissione a beneficio - e per la trasmissione a Finaosta del finanziamento, pur di fronte a un considerevole aumento del carico di lavoro. Entrerò poi nel merito del carico di lavoro rispetto alla bontà dell'iniziativa prodotta. Da allora c'è stato un allungamento dei tempi per l'ammissione al beneficio per questioni legate alle coperture finanziarie, problematica ben nota, anche questa legata alla bontà dell'iniziativa, poi darò dei numeri. All'epoca avevamo fatto delle valutazioni di carattere politico-finanziario: se era opportuno continuare a ricevere domande, pur consapevoli di una diluzione dei tempi, oppure smettere di ricevere le domande. Abbiamo ritenuto opportuno, visto che l'orizzonte temporale per l'applicazione della DGR del 2017 è il 31 dicembre del 2019, di continuare a produrre la possibilità per i cittadini di accedere a questo servizio, pur consapevoli della difficoltà nel dare risposte nei tempi immediati. C'è una diluizione dei tempi legata a una non totale copertura rispetto alle tantissime domande che si sono prodotte.
Per quanto riguarda il secondo punto: "quali iniziative sono state poste in atto in merito al personale impiegato...", intanto partiamo dal presupposto che prima della modifica del novembre 2017 le domande erano più o meno - vado a memoria - 100-150 all'anno. Adesso con questa iniziativa - che ricordo è propedeutica al rilancio del settore dell'edilizia in un contesto del privato, quindi la possibilità per il cittadino, con un aumento dei mutui da 100.000 a 180.000, con una rivisitazione dei tassi, di poter accedere a questa possibilità che l'Amministrazione regionale dà - si è passati dalle 100-150 domande a quasi 600-700 domande, questo vuol dire quindi che l'obiettivo di dare una scossa al mercato immobiliare in un contesto privato è stato raggiunto. Ma questo cosa comporta? Comporta sicuramente un aumento dei carichi di lavoro. Io quindi approfitto, come avevo fatto l'altra volta, per ringraziare tutto lo staff dell'Ufficio mutui, perché sono sottoposti a un carico di lavoro notevole. Cosa avevamo fatto a seguito della... abbiamo fatto una riunione per capire se c'erano delle problematiche, insieme alla Dirigenza, per capire come andare a ottimizzare il lavoro rispetto a questa mole supplementare di iniziative che sono state prodotte.
Un'ulteriore cosa che devo aggiungere in questo momento è che la settimana prossima il personale tecnico parteciperà a un corso di formazione che si è reso necessario per i tecnici regionali e anche per quelli di Finaosta per rivedere il processo di formazione delle perizie estimative. Se ricorda, anche all'epoca le avevo detto che c'era un procedimento di mutata normativa di riferimento. Questo rappresenta il primo passo per una verifica e, se necessario, una riorganizzazione del processo amministrativo seguito. Nel frattempo è già stato avviato l'aggiornamento del sistema informativo di redazione delle perizie, che sarà aggiornato alle nuove disposizioni e che comporterà degli interventi differenti di caricamento dati. Si sta quindi valutando in modo approfondito come andare a rimodulare il procedimento amministrativo - quello che lei giustamente dice ha un minimo di ritardo legato alla quantità di domande e alla mancanza della totale copertura dei fondi necessari - ai fini della sua organizzazione, per renderlo maggiormente efficiente in virtù delle intervenute modifiche procedurali e normative. Entro un po' più nel tecnico. Questo aspetto delle modifiche delle perizie estimative ci dà la possibilità di rivedere in totalità la procedura di inserimento dati. Potrebbe quindi essere un elemento da sfruttare per cercare di migliorare l'aspetto di valutazione del procedimento amministrativo per quanto riguarda la ricezione delle domande, l'inserimento dei dati, la valutazione delle perizie estimative, la trasmissione delle domande a Finaosta per l'erogazione del mutuo.
Terzo quesito: "come si attesta l'attuale previsione di evasione delle pratiche...". Mi permetto di fare una valutazione, un aggiornamento rispetto ai dati che le avevo prodotto nella scorsa iniziativa. Non divido per anni, dopo ragionerò per anni, ragiono in termini di numeri complessivi con la nuova procedura. I numeri complessivi con la nuova procedura, quindi post novembre 2017, sono circa 850 domande, ad oggi sono state finanziate circa 400 domande. Tenendo conto che i rientri sono semestrali, quindi a luglio arriveranno circa 14 milioni di euro, provvederemo al finanziamento di altre 100-150 domande, dipende dall'entità del mutuo, se 100-120-180. Successivamente ci sarà una valutazione che è già inserita all'interno del DEFR. Se vi ricordate, c'è la destinazione del DEFR di una parte degli utili derivati dalle partecipate da destinare ai fondi di rotazione. Stiamo facendo una valutazione con l'Assessore competente e con la Giunta, una volta avuto un quadro definitivo degli utili, per andare a dare risposta e a dare contezza rispetto a quanto definito nel DEFR, quindi, oltre ai rientri di luglio dei 14 milioni, stiamo valutando ulteriori disponibilità dei fondi così come definito nel DEFR. Di conseguenza, con questi due passaggi, luglio e la variazione di bilancio, ci attestiamo sui 12-16 mesi per quanto riguarda i tempi di erogazione del mutuo. Penso di aver dato risposta. Le riconosco coerenza, mi aveva detto che avrebbe controllato la mia attività. Ho posto in essere le attività svolte fino ad oggi.
Presidente - Per la replica, la parola al Vicepresidente Distort.
Distort (LEGA VDA) - Effettivamente ci eravamo fatti entrambi delle promesse. Lei nella risposta alla mia interpellanza ai primi di febbraio e io per quanto riguarda quest'azione di monitoraggio. Nella sua risposta di febbraio lei mi ha detto: "le disponibilità finanziarie - sintetizzo ovviamente, vado proprio al nocciolo del discorso - ad oggi non ci sono per coprire la totalità delle domande, abbiamo coperto circa la metà delle domande prodotte", quindi è un dato che percepisco anche adesso. Su 800 400, quindi parliamo del 50%. C'è l'impegno già definito all'interno del Documento economico-finanziario regionale di andare ad aumentare i fondi di rotazione per dare risposta a queste domande e c'è una consapevolezza rispetto all'aumento del carico del lavoro. Io voglio mantenere la mia promessa. Non mi metto adesso a metterla in croce, anche perché sarebbe abbastanza semplice, sarebbe un po' come sparare sull'ambulanza, perché lei si trova in una situazione con le spalle al muro, perché chiaramente è in una situazione di difficoltà... ma il mio obiettivo va al di là di quello. Questo è un discorso politico che è ovvio che in quest'aula c'è ed è ovvio che io, come Consigliere di minoranza, le dica: Assessore, bisogna fare estremamente di più, ma l'obiettivo è qualcosa che è al di sopra di me e di lei: è l'obiettivo di una società, è una società. Se lei ed io andiamo in un ristorante occupato per lo più da persone tra 25 e 55 anni, quindi il target è tra i 25 e i 55 anni, e chiediamo silenzio e diciamo: "scusate, si alzi in piedi chi lavora nell'ambito, nell'indotto del settore dell'edilizia", ci sarebbe almeno un 30% delle persone presenti che si alzerebbe in piedi, perché sappiamo benissimo che tale settore nel nostro tessuto sociale è un elemento cardine, quindi estremamente diffuso sul territorio ed è in crisi. Questo vuol dire un malessere sociale impegnativissimo per noi amministratori. Non la invidio, come Assessore, tant'è che in quel caso in cui si alzerebbe un terzo delle persone, io mi permetterei di indicare lei dicendo: "è lui l'Assessore, non io", quindi sarebbero un po' problemi suoi. Comunque, tolta questa battuta per stemperare, ma nello stesso tempo per continuare a mantenere attenta l'attenzione... il discorso è questo: i lavori pubblici come entità, come quantità di lavori pubblici affidati, lei lo sa meglio di me, sono nettamente diminuiti. Chi è nel settore dell'edilizia privata... ma l'edilizia privata non ha le spalle coperte da risorse, da bilanci, sono i privati che hanno come unica possibilità quella di poter attingere a un finanziamento regionale. Io le dico - e lo prenda come assist, fortunatamente mi rivolgo a lei ma guardo nella direzione dell'intera Giunta, c'è il suo collega Assessore alle finanze - di farsi dare tutti i soldi possibili, perché questa è una missione importantissima. Noi dobbiamo dare questa risposta che è fondamentale, vuol dire rimettere in moto l'intero tessuto sociale della Valle d'Aosta. So che lei non può replicare, per questo io leggo il suo sguardo e ritengo che in esso ci sia un impegno. Allora, io so che tre mesi... parlavamo dei primi di febbraio, oggi siamo a fine maggio, sono un po' più di tre mesi, ma so che tre mesi per la pubblica amministrazione sono come il giorno di ieri che è passato. Io quindi mi prendo un ulteriore impegno, come lei se lo sta prendendo, se lo è preso dalle parole che mi ha dato, anche se comunque è un impegno condizionato da tanta difficoltà, io le dico: osi, Assessore, perché questa è una battaglia estremamente importante, al di là delle etichette politiche, lei deve vivere il suo ruolo fino alla fine. Osi e creda profondamente in questa battaglia. Il personale dell'ufficio è un personale che conosco anch'io personalmente. Li ho definiti degli eroi. Ribadisco, sono un ottimo personale. Fanno corsi di formazione benissimo, miglioreranno ancora le loro già buone capacità. In ogni caso - sono in chiusura della mia considerazione - è assolutamente importante che sia anche aumentato questo personale. Occorre quindi aumentare i fondi e il personale. Lei mi potrebbe dire: "grazie Distort di avermi messo in evidenza ciò che è lampante", però effettivamente io non posso far altro che ribadire questo.