Oggetto del Consiglio n. 689 del 23 maggio 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 689/XV - Interrogazione: "Azioni poste in essere per la promozione dell'area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans".

Rini (Presidente) - Punto n. 35 dell'ordine del giorno. Per la risposta, la parola all'Assessore Viérin Laurent.

Viérin (AV) - Concordo in premessa con i colleghi sul fatto che è necessaria un'azione puntuale... una serie di azioni, una strategia promozionale del sito di Saint-Martin, che ha appunto recentemente aperto dopo anni di investimenti. Per quanto riguarda le cose che sono state fatte fino ad oggi e quali saranno le azioni che invece si intendono mettere in campo, ci si è affidati nei mesi scorsi a una società, la CPA Service, che è un'azienda che opera nel settore della comunicazione e che ha dedicato un'azione mirata per quanto riguarda, appunto, la promozione del sito tra pubblicazioni e articoli e servizi su testate giornalistiche. Sono stati organizzati 3 presstour a cui hanno preso parte giornalisti di importanti testate. Nel corso degli ultimi mesi ci sono stati 49 articoli e servizi TV, tra i quali si segnala in particolare il servizio in prima serata su Canale 5 della rubrica di Davide Rampello "Paesi e Paesaggi" all'interno della trasmissione "Striscia la Notizia", nonché la pubblicazione di articoli su riviste di tiratura nazionale quali "National Geographic Traveler", "Marco Polo", "PleinAir", "Traveller" solo per citarne alcuni. Si sono poi acquistati spazi pubblicitari, abbiamo fatto fare un report alla Sovrintendenza: "Didatour", Editrice Bandusia, "Vedere a Torino e Piemonte" e inoltre diciamo altre azioni su riviste specializzate. Per il 2019... intanto tra le recenti azioni promozionali, come sapete, si è sensibilizzato... visto che avevamo la produzione di Rocco Schiavone che era in Valle d'Aosta, si è dedicata un'attenzione particolare nel segnalare le varie azioni da poter mettere in campo, Saint-Martin è stato appunto oggetto di una serie di riprese. Ho di recente incontrato i responsabili di Torino Musei e a loro abbiamo chiesto, tra le varie collaborazioni che prenderanno avvio da qua all'estate, di dare particolare attenzione nei loro circuiti, che sono circuiti molto importanti, a Saint-Martin.

Per il 2019 è stato fatto un piano che, collega, magari le fornirò proprio nel dettaglio. Cercherò di riassumerlo, ma è abbastanza articolato: acquisizione degli spazi pubblicitari su "Il Giornale dell'Arte" Umberto Allemandi editore, con le relative pagine, così è un dettaglio che le potrà essere utile; acquisizione di spazi pubblicitari sulle riviste "Vedere a Torino e Piemonte", sempre di Allemandi, queste sono indagini che sono state appunto fatte per il tramite della parte promozionale. Per diffondere la conoscenza del sito attraverso attività dirette, al di là della promozione anche in loco, a diversi target - "target" inteso come scuole, famiglie e giovani -, sono stati organizzati laboratori e attività didattiche presso l'area megalitica. Ricordo che durante tutto il mese di luglio ci sarà "il mese della luna", che è una delle azioni che abbiamo messo in campo proprio per valorizzare Saint-Martin, in collaborazione con una realtà che sta lavorando molto bene: l'Osservatorio astronomico. A cinquant'anni dal primo viaggio sulla luna, è una serie di iniziative che copriranno quest'anno l'intero mese e che solo a Saint-Martin, ma con Saint-Martin come fulcro, avranno una visibilità e una serie di azioni divulgative interessanti. In quelle passate c'è stato: l'8 marzo per festeggiare la donna, la Festa della donna; il 17 marzo il "Museo in Famiglia", aspettando la Festa del papà; il 18 e 24 marzo "Les Journées de la francophonie"; il 19, il 21 e il 23 visite guidate in francese; il 23 marzo le visite per le scuole; dal 13 aprile il laboratorio di esperienze per adulti; nel mese di aprile visite guidate lungo il percorso museale. Come sa, è stata creata la parte di visita guidata, perché la prima parte di conoscenza di questo sito ha una necessità di avere una visita guidata. Nel mese di maggio i laboratori esperienziali; poi la collaborazione per la "Giornata internazionale dei musei"; poi a giugno... appunto durante tutto il mese di luglio ci sarà anche una collaborazione poi con "GiocAosta", manifestazione molto suggestiva, che è una delle manifestazioni estive con le maggiori affluenze, abbiamo chiesto una collaborazione anche con questa parte e poi da qua a novembre tutta una serie di iniziative che verranno messe in campo. Stessa cosa: sinergia con la manifestazione "Celtica" agli organizzatori della quale abbiamo chiesto di valorizzare anche una parte all'interno di Saint-Martin... appunto "Dalla Terra alla Luna" che è stato citato, solo per scorrere velocemente... per invece le azioni più pregnanti e, diciamo, istituzionalizzate... Il progetto, che prevede ancora una parte di sviluppo, prevede l'installazione di totem multimediali in quattro lingue, la fornitura di apparati portatili noleggiabili con video guida, questa è una parte importante... quattro lingue; il sito web dedicato esclusivamente al parco archeologico, altra azione per distinguere all'interno del percorso dei beni culturali... la visibilità appropriata per questo sito. Questo è inserito nella parte di pre-commerciale che abbiamo recentemente approvato con l'utilizzo di fondi europei. Infine è in fase di elaborazione un protocollo d'intesa con i musei che espongono statue, stele e menhir con l'obiettivo della rete, dei siti internazionali che maggiormente sono conosciuti e che possono vedere Saint-Martin inserito in questo circuito che è molto interessante. Tra gli enti che saranno coinvolti chiaramente ci sarà anche quello di Torino Musei, altri Comuni... il Museo delle Statue Stele Lunigianesi, altri enti con cui si stanno tessendo reti di cui le fornirò l'elenco, perché crediamo che la rete, soprattutto per quanto riguarda la preistoria, questo sito molto interessante, sia fondamentale.

In conclusione, una volta messa in campo la strategia, l'idea è anche di commisurare ciò che viene fatto a un'altra attività che possa rendere suggestiva la parte di visita in loco. La parte multimediale, che ancora deve essere elaborata, è sicuramente una parte molto interessante. L'impegno credo sia l'impegno che è stato messo in campo... perché, quando ho citato, collega Manfrin, certe azioni erano azioni che peraltro erano state intraprese anche nel 2018 sia nella prima parte del 2018 ma anche nella seconda parte e quindi anche dal collega Sammaritani. È un lavoro che è stato portato avanti in condivisione per una certa parte sul 2019 e per gli anni a venire, soprattutto sul 2019-2020 il piano di strategia per inserire definitivamente Saint-Martin e per mettere in campo azioni che possano essere propedeutiche alla valorizzazione di questo sito, che è un sito incredibile, seppur ancora con delle parti da completare... sono azioni che, appunto, fanno parte di questo piano di cui le fornirò dettaglio.

Presidente - Per la replica, la parola al collega Manfrin.

Manfrin (LEGA VDA) - Ringrazio l'Assessore per la risposta fornita. Ha fatto un piccolo cappello alla fine relativamente all'operato dell'allora Assessore Sammaritani, che ci ha tenuto informati ovviamente del periodo di Assessorato anche relativamente alla questione, appunto, dell'area megalitica, dove ci si è appunto prodotti nello sforzo di inserire l'area megalitica all'interno di un circuito anche esterno piemontese, esterno alla Valle d'Aosta, ma anche internazionale in maniera da poter attirare un afflusso maggiore. Quello che mi ha impressionato e mi ha lasciato un po' stupito era appunto il crollo verticale delle presenze - questione che era stata sollevata in Consiglio - che erano precipitate dai 13.800 del 2017 ai 9.000 del 2018, 9.800 del 2018. Quello che però mi ha fatto precipitare... era la potenzialità straordinaria di questo sito, un sito che si stima dovrebbe riuscire ad attirare 100.000 persone e la straordinarietà di questo sito è, credo, unica in Europa, se non nel mondo, e la si può percepire... io e la collega Spelgatti abbiamo avuto l'onore di poter fare un primo giro prima ancora che aprisse con il Consiglio comunale di Aosta e abbiamo potuto prendere visione di un qualcosa di meraviglioso. Sul tutto il fatto che in una parte di quest'area megalitica, addirittura, al di là dell'oggetto principale, c'è una traccia di aratura cerimoniale - un pezzo che è stato ritrovato - che riscrive addirittura la storia mondiale dell'agricoltura e fa di Aosta un vero polo culturale che va assolutamente valorizzato. È un bellissimo pezzo dove - vi invito ad andare a vederlo - si vede questo segno di aratura e l'impronta di un ungulato che veniva utilizzato per trascinare l'aratro su questo piano ed è una cosa bellissima, meravigliosa, perché si è conservato perché è stato ricoperto, appunto, dal ghiaccio, è una cosa veramente meravigliosa. Un'altra cosa meravigliosa nel giro che ci è stata sollevata è questa stele, una stele che viene conservata a una delle... quando c'è la parete dedicata alle stele, l'ultima in fondo. È una stele bellissima - ed era presente l'archeologo che ha fatto la scoperta di questa stele -, questa stele era stata utilizzata come, diciamo, seduta per tutta la durata dei lavori e, quando poi ci si è accorti che da un bordo sporgeva un'incisione, la si è sollevata e questa stele lucida di rugiada ha brillato al sole e, se andrete a vederla, scoprirete veramente una trama straordinaria. Sembra fatta di triangolini bianchi e neri, in realtà sono fatti sollevando soltanto il primo millimetro di materiale del sasso, lasciando scoperto il materiale successivo, ma con una regolarità straordinaria, una precisione fantastica, peraltro è fatto con un materiale... è fatto a pietra, cioè tutto con la pietra a mano, quindi pietra su pietra, una cosa meravigliosa. Una struttura di questo tipo riteniamo debba avere davvero una promozione e debba essere un polo culturale di eccellenza.

La sfida però non è soltanto nella promozione, posto il fatto che avrò anche questo piano e mi auguro che questo piano contenga anche l'apertura di un sito dedicato, perché ad oggi un sito dedicato per l'area megalitica purtroppo manca, sono felice se verrà inserito.

Bisogna anche ripensare a quella zona, perché se noi pensiamo che quella zona può diventare un polo di interesse e può attirare quella fetta di visitatori che è stata preconizzata (100.000 persone), se guardiamo l'area in cui è inserita e pensiamo a 100.000 persone che giungono in viale Europa e a dove potrebbero fermarsi le macchine e i pullman, ci rendiamo conto che quell'area sarebbe completamente ingolfata, va ripensato quindi anche il sistema di arrivo, di scarico e di stazionamento.

Va pensata anche la parte superiore della struttura principale... è ancora tutta da ripensare, si è preconizzato anche qui: in un primo momento quella doveva diventare una piazza, poi doveva diventare un centro commerciale, poi doveva diventare un centro benessere e ad oggi è soltanto un lago catramato, quindi anche quel pezzo va ripensato.

Bisogna ovviamente valorizzare al massimo un'attrazione che, come abbiamo detto, non ha pari davvero al mondo e che può diventare davvero un volano anche questo per il turismo e per lo sviluppo di tutta la nostra regione.