Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 657 del 22 maggio 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 657/XV - Approvazione di mozione: "Conferimento di incarico alla Struttura regionale di Audit interno per verificare se sia stato leso il principio di leale collaborazione nei confronti delle Autorità giudiziarie".

Farcoz (Président) - Point 8 à l'ordre du jour, pour l'illustration, la parole au collègue Aggravi.

Aggravi (LEGA VDA) - Io penso che non riuscirò a portare l'entusiasmo che chiede la collega Pulz, ma vorrei sottolineare con attenzione la tematica che riguarda questa mozione. Questa mozione scaturiva dagli eventi avvenuti il 15 marzo scorso in relazione a quelle che all'epoca appunto vengono descritte come nuove indagini relative alla crisi della Casino de la Vallée; in particolare cito le questioni legate alle cosiddette "lettere di patronage" e in particolare notizie di stampa che ponevano l'attenzione sull'operato di alcuni organi. Soprattutto in alcuni ambiti dell'Amministrazione regionale, sembrava - da queste notizie di stampa - che l'interlocuzione con l'Autorità giudiziaria si fosse svolta non secondo i principi di leale collaborazione nei confronti di quest'ultima.

L'obiettivo della mozione era appunto, come se fosse un meccanismo di autotutela o comunque di reazione interna, di dare mandato all'Amministrazione regionale di verificare tramite le proprie strutture se i processi relativi a questi fatti si fossero svolti in maniera ottimale o comunque di verificare che questa problematica, o meglio, questa paventata preoccupazione sulla mancanza di leale collaborazione in realtà non ci fosse e tutto si fosse svolto in maniera corretta.

In alcune risposte il Presidente aveva confermato che c'era, in particolare da parte dell'Avvocatura regionale, un lavoro in itinere.

All'interno della mozione andavamo, noi firmatari, a citare in particolare un'altra struttura, l'Audit interno. Ricordo che l'Audit interno è una struttura che tra le sue competenze ha quella, appunto, di verifica indipendente, esame e valutazione dei processi dell'Amministrazione regionale e, in particolare, l'analisi dei processi e dei relativi rischi, nonché dei controlli ed eventualmente identificare e valutare quelle aree che, a seguito dei controlli condotti, siano eventualmente a maggiore rischio e quindi fornire delle implementazioni per risolvere o comunque per mitigare questi rischi.

È ovvio che nell' impegnativa all'epoca ci si era concentrati sul dare mandato alla struttura di Audit interno - in collaborazione con l'Avvocatura che giustamente già stava operando - al fine di procedere con delle verifiche interne per appurare se tutti i processi si fossero svolti in maniera corretta - e quindi ci fosse la leale collaborazione - e per fugare ogni dubbio e ogni elemento che, soprattutto da notizie di stampa, era emerso.

Giustamente da un'interlocuzione che porto a conoscenza del Consiglio che c'è stata proprio con la Presidenza - penso che il Presidente potrà confermarla - anche in aggiornamento a quanto fatto nel frattempo, in particolare dall'Avvocatura regionale, si è lavorato di comune accordo a una nuova impegnativa più concentrata sulla tipologia di attività svolta e soprattutto sui flussi informativi verso l'autorità di vigilanza.

Io ne approfitto, poi sicuramente il Presidente potrà confermarlo, e illustro la proposta di emendamento del primo punto dell'impegnativa: "Impegna il Governo regionale a dare mandato alla struttura di Audit" - ovviamente in collaborazione con l'Avvocatura regionale che già ha operato per suo conto e per le sue funzioni perché, ripeto, l'obiettivo dell'Audit è un obiettivo interno e quindi di valutazione dei processi interni non d'interlocuzione con l'Autorità di vigilanza, perché questo è ovviamente un onere dell'Avvocatura - "di procedere con gli opportuni accertamenti con riferimento alle richieste documentali rivolte dalla Procura della Repubblica alla Regione con riguardo a procedimenti penali in oggetto al fine di verificare se dette richieste siano state evase in modo completo ed esaustivo" - per andare a fugare qualsiasi dubbio ovviamente che citavo in precedenza e visto che comunque è una prerogativa che riguarda processi interni - " e di darne informazione alla Commissione consiliare a seguito delle indagini".

Pongo quindi questa mozione, già integrata con questa modifica, alla discussione e, soprattutto, alla valutazione del Governo.

Président - Nous sommes en discussion générale. Chi desidera intervenire anche a fronte dell'emendamento proposto? La parola al presidente Fosson.

Fosson (GM) - Solo per ribadire che l'esigenza del Governo e di tutta la maggioranza è di fornire, di fronte a questi episodi, la massima trasparenza amministrativa, e tutto quello che può agire su questo è benvenuto.

Siamo stati anche noi stupiti da notizie di stampa, forse un po' aumentate, riguardo all'ispezione del 15 di luglio, in cui si citavano reiterate richieste nell'ambito di altri procedimenti, anche perché quando l'autorità giudiziaria si è presentata quella mattina, noi abbiamo messo a disposizione tutto, e questa è la nostra posizione; è poi emerso che forse ci si riferiva non proprio alle indagini degli ultimi mesi, ma a richieste non evase in modo corretto, anche forse per difetti amministrativi, concernenti precedenti punti.

Ringrazio il proponente perché ha voluto discutere, dialogare su questo, in quest'ottica che ci accomuna, come abbiamo detto. La nostra preoccupazione era semplice: non creare due strutture che lavorassero in competizione o in alternativa, come succedeva sempre; anche perché da una parte noi abbiamo apprezzato, e l'ho già citata più volte, la lettera a firma del Presidente precedente Spelgatti in data 5 dicembre: "È attribuita all'Avvocatura regionale la competenza in ordine ai rapporti con l'Autorità giudiziaria non collegati a procedimenti affidabili alle cure di un difensore". Fu fatta chiarezza in modo significativo nel senso che i rapporti con l'Autorità giudiziaria sono tenuti dall'Avvocatura regionale. Anzi, la lettera era molto più precisa, a tutti i coordinatori si diceva: "Per tutte queste cose fate riferimento all'Avvocatura"; e l'Avvocatura, come ha citato lei, si è già mossa, noi speriamo di arrivare a una relazione sull'attività che l'Avvocatura ha fatto con la Procura. Altra cosa è l'Audit che - lei ha espresso bene - ha un compito interno per verificare i difetti amministrativi che si realizzano all'interno della Amministrazione, quindi non con dei rapporti con la Procura. Chiarito questo, l'Audit lei lo sa, è una struttura in cui noi crediamo, che bisognerà forse anche utilizzare di più in tante altre sezioni; noi l'abbiamo - mi permetta - potenziata, abbiamo fatto un regolamento dell'Audit che non c'era prima, comunque in quell'ottica, ad esempio, abbiamo già promosso delle indagini su concorsi...

Propongo di accettare questa mozione. Quando si lavora insieme per la trasparenza con gli ambiti ben precisi, io penso che si ottengano dei risultati e questo dell'Audit per delle procedure interne è sicuramente un servizio moderno, utile, e sul riferire in Commissione dei risultati ottenuti non c'è alcun problema.

Rini (Presidente) - Altri che chiedono la parola? La parola al collega Bianchi.

Bianchi (UV) - Sicuramente questa mozione evidenzia tutta una serie di cose accadute ed è estremamente importante, come avevamo già detto in passato, verificare se c'è stata inadempienza all'interno dell'Amministrazione regionale, e, se c'è stata, da parte di chi.

Volevo sottolineare anche un altro aspetto, sempre inerente alla casa da gioco, che in ogni caso, a mio avviso, ritengo che abbia estremamente bisogno di essere evidenziato: fare tutta una serie di valutazioni all'interno dell'Amministrazione regionale per verificare se ci siano state delle inadempienze; mi riferisco, appunto, al mancato versamento da parte dell'AU Rolando di un milione e 210.000 euro, relativo al mancato versamento delle tasse. Invito la Giunta a fare degli approfondimenti per verificare se ci siano state delle inadempienze anche da parte di dipendenti regionali. Sarebbe estremamente importante che anche questo venisse valutato e verificato.

Presidente - La parola al collega Aggravi.

Aggravi (LEGA VDA) - Volevo ringraziare il presidente Fosson per aver specificato e soprattutto accettato questa modifica che va a confermare giustamente quello che già avevo cercato di sottolineare nell'impegnativa con gli altri firmatari, ovvero il fatto che l'Audit interno si occupi giustamente dei processi amministrativi interni e che i rapporti con l'autorità di vigilanza invece siano giustamente onere dell'Avvocatura regionale, anche perché dal punto di vista procedurale è bene che ci sia un unico soggetto deputato e specialistico che si occupi dei rapporti con l'autorità di vigilanza.

Però adesso mi si permetta di essere particolarmente stupito del fatto che ci siano due posizioni un po' contrastanti in maggioranza perché se da un lato il Presidente giustamente conferma che i rapporti con l'autorità di vigilanza, con la Procura, con il Tribunale, debbano essere gestiti dall'Avvocatura regionale e che l'Audit interno si debba occupare invece di verificare che i processi amministrativi siano corretti, dall'altra parte mi trovo il collega Bianchi che parla di una questione che con l'Audit interno non c'entra nulla, sicuramente io spero che anche le autorità di vigilanza stiano verificando il mancato pagamento delle imposte, non soltanto con riferimento all'attuale gestione e all'attuale manager, ma anche alla gestione che ci ha lasciato in eredità tutta una serie di pacchettini e pacchi che in qualche maniera qualcuno un giorno aprirà e forse sta già aprendo.

Quindi ben venga che qualsiasi occasione sia utile, ma io la ringrazio per quello che lei ha detto, in realtà il mio era proprio un ringraziamento perché, spero - non è onere dell'Audit interno - che poi l'Avvocatura faccia il suo; il dottor Rolando è stato nominato, non ha vinto un concorso, quindi non parliamo di dipendenti regionali; fino a prova contraria le ritenute le paga la società, non le paga l'Amministrazione, a meno che nel frattempo io non mi sia perso dei pezzi.

(Interruzione dall'aula)

Aggravi (LEGA VDA) - Guardi, so già dove vuole arrivare, nessuno ha dato indicazioni al dottore su cosa fare, forse in passato c'era un controllo analogo sulle partecipate anche di questo tipo, o un controllo meno analogo, ma di quello poi ne parleremo anche in Seconda commissione mi sa, quindi ben venga.

Sicuramente, apprezzo lo spirito del presidente Fosson - perché l'Amministrazione è neutra - quindi, al di là del colore politico, sono contento che finalmente la struttura di Audit sia stata rappresentata con la sua funzionalità vera e propria di verifica di processi amministrativi e poi, con una piccola nota di soddisfazione e di orgoglio, ricordo che la struttura di Audit interno che qualcuno aveva un po' vituperato, comunque era stata creata e costituita all'interno della macro e microstruttura deliberata dalla Giunta Spelgatti.

Presidente - Altri? Se non ci sono altre richieste, possiamo procedere alla votazione del testo emendato. Apriamo la votazione. Chiudiamo la votazione.

Presenti: 34

Votanti: 34

Favorevoli: 34

Il Consiglio approva all'unanimità.