Oggetto del Consiglio n. 548 del 3 aprile 2019 - Resoconto
OGGETTO N. 548/XV - Interrogazione: "Avvio del procedimento di cancellazione dall'Albo regionale dei segretari della Valle d'Aosta degli Enti locali".
Distort (Presidente) - Il punto successivo all'ordine del giorno, il n. 13, in accordo tra la proponente e l'Assessore di riferimento, è rinviato a domani mattina come primo punto all'ordine del giorno. Punto n. 14 dell'ordine del giorno. La parola al Presidente Fosson.
Fosson (GM) - Mi chiede se ne ero a conoscenza, l'altro giorno la Presidenza dell'agenzia è venuta a incontrarmi proprio quando arrivava questa question e a spiegarmi che esisteva questo problema. In particolare la dottoressa Zublena sosteneva con forza che, rispetto alla questione specifica, a quanto risulta all'agenzia, la cancellazione della pagina 2 è un atto dovuto in applicazione della normativa vigente, articolo 1, comma 11, della citata legge n. 46 - il comma 4 dell'articolo... -: tutti i segretari iscritti all'albo, ai sensi dell'articolo 1, comma 6, sono cancellati d'ufficio qualora non siano stati incaricati nei 10 anni successivi alla cessazione di un incarico e in alternativa dalla data di iscrizione conseguente al superamento dell'esame finale del corso di formazione.
Come lei sa, Consigliere Gerandin, essendone stato anche lei un Presidente, l'agenzia è un ente autonomo dotato di personalità giuridica, di diritto pubblico e soprattutto la cui governance, per scelta del legislatore regionale, è sostanzialmente affidata agli Enti locali. Studiando poi l'argomento abbiamo visto che intanto non tutti sono d'accordo su questo, mentre il Presidente dell'agenzia sostiene fermamente questa posizione, altri sindaci non sono d'accordo e non condividono, anche perché l'agenzia è stata inadempiente su quei corsi che doveva fare, non li ha mai più fatti. Non solo, ma alcuni sono molto arrabbiati, soprattutto se è stato cancellato il nominativo di un amico o di un'amica che era in questo elenco, e questo è comprensibile. Cosa faremo noi? È un problema non da poco, è un problema grosso che si trascina da un po' di tempo, ci stiamo lavorando, abbiamo istituito un tavolo con gli Enti locali per studiare alcune cose e questo ha la precedenza. Il Presidente dell'agenzia mi ha detto che, a suo avviso, le alternative e le possibilità siano due: o una modifica legislativa, oppure partire in fretta per un nuovo concorso su cui noi ci siamo detti disponibili. È un problema di cui siamo a conoscenza da poco, di questa cancellazione non ne sapevamo nulla, è sicuramente un altro problema che si aggiunge su cui dovremo lavorare per trovare la soluzione più giusta ma spero anche più condivisa da tutti i responsabili degli Enti locali.
Presidente - La parola al proponente, il collega Gerandin.
Gerandin (MOUV') - Lei mi ha ripreso quello che era previsto ai sensi dell'articolo 1, comma 11, della legge regionale n. 46, ne eravamo tutti a conoscenza; lei ha fatto benissimo a ricordare che per un periodo io ho anche ricoperto quel ruolo di Presidente dell'agenzia.
Detto questo, io mi aspettavo qualcosa in più in merito a come pensate di risolvere questa situazione: le chiedo questo perché lei non ha citato per nulla ma l'agenzia ha mandato una raccomandata con ricevuta di ritorno dove si dice: "Signori miei, voi siete cancellati dall'albo, avete tempo 30 giorni per fare ricorso oppure voi siete cancellati dalla data..."
(interruzione del Presidente della Regione, fuori microfono)
... allora è nell'autonomia... lei può dirmi esattamente quello che vuole ma, siccome la legge n. 46 l'abbiamo scritta a livello regionale, io adesso le chiedo, tenuto conto che è vero che c'è un termine entro cui se non si partecipa a percorsi formativi, si è cancellati, ma la legge... in questo periodo il vero problema è che l'agenzia di corsi non ne ha fatti. Come potevano queste persone rimanere iscritte all'Albo dei segretari se l'agenzia corsi non ne ha fatti? Allora io dico: c'è una carenza da parte dell'agenzia in questo caso a non fare corsi, per cui le chiedo, in qualità di Presidente, in qualità in questo caso di rappresentante massimo delle istituzioni regionali, tenuto conto che parliamo della legge n. 46 che è una legge regionale, se ha intenzione di prendere carta e penna e di scrivere a questi Signori di sospendere le procedure di cui alla raccomandata ed eventualmente vi sono due soluzioni, quelle che ha detto lei: o si mette in piedi un corso e non si dà applicazione a questo percorso di cancellazione in automatico, oppure si mette in piedi un concorso perché qua c'è qualcosa di più, nel senso che io le posso dire che c'è una comunicazione non inviata all'agenzia e mai mostrata a nessuno da parte di chi comunque degli Enti locali qualcosa ne capisce in cui si dicono tutta una serie di carenze. Questa lettera è stata mandata un po' di tempo fa, non è una novità dell'ultimo minuto! Io capisco che lei ne sia venuto magari a conoscenza all'ultimo minuto ma tutti sono cascati dalle nuvole, tutti quei soggetti che di diritto erano iscritti alla parte seconda dell'albo.
Un'altra cosa: io sono assolutamente dalla parte di quei sindaci che dicono che un'operazione del genere è un'operazione folle. Siamo alla vigilia delle elezioni comunali, mi spiegate come faranno questi a scegliere i loro segretari, motivo in più se, come sembra, viene messa in discussione anche la legge n. 6, che prevedeva le convenzioni in segreteria? Allora se vogliamo davvero mettere gli Enti locali, i sindaci o chi dovrà scegliere con il cappio al collo, è la strada giusta. Io dico solo che, tenuto conto che probabilmente lei non è stato informato come sono stato informato io che sono partite le raccomandate, le raccomandate le hanno ricevute, ci sono 30 giorni per impugnare questo provvedimento da parte dell'agenzia, io penso che ci possa essere una nota ai sensi di quella mancata possibilità che l'agenzia non ha dato a questi segretari per poter essere iscritti alla parte seconda, per cui si dice: "soprassediamo e troviamo una soluzione che può essere o l'istituzione del corso, o un concorso", questo io le chiedo semplicemente.