Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 476 del 7 marzo 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 476/XV - Interpellanza: "Tempistica per l'aggiornamento della cartografia riguardante la dislocazione dei defibrillatori sul territorio regionale".

Rini (Présidente) - Point n° 27 à l'ordre du jour. La parole au collègue Vesan pour l'illustration.

Vesan (M5S) - Questa interpellanza è figlia di un'interrogazione presentata nell'ormai lontano luglio 2018. In quella data l'Assessore Certan aveva annunciato che esistevano ancora dei Comuni sul territorio valdostano sprovvisti di defibrillatori, che la cartografia presente sul sito all'USL per la reperibilità dei suddetti defibrillatori sarebbe stata aggiornata quanto prima e quindi, essendo passato un po' di tempo, noi abbiamo cercato di monitorare la situazione su questi due punti.

Per quello che riguarda la diffusione dei defibrillatori sul territorio, ricordo che dalla risposta dell'allora Assessore Certan otto Comuni risultavano privi di defibrillatori. Grazie all'attivazione dei suddetti Comuni, sei su otto, già entro la fine dell'estate o comunque all'inizio dell'inverno 2018/2019, si erano organizzati e i due Comuni mancanti in questo momento stanno comunque anch'essi attrezzandosi della dotazione di due ulteriori defibrillatori. Con questo la copertura di almeno un defibrillatore per ogni territorio comunale sarà risolta. Questo aggiornamento fisico, nel senso che i defibrillatori arrivano a coprire l'esigenza sanitaria, non ha fatto seguito in nessuna maniera all'aggiornamento invece della cartografia per quanto riguarda la possibilità di reperire sul territorio i defibrillatori. Sul sito dell'USL campeggia ancora una pagina indicata con questo titolo: "Defibrillatori: la diffusione dei defibrillatori automatici esterni in Valle d'Aosta". È una mappa della Valle d'Aosta piuttosto brutta, perché è stata anche compattata e non corrisponde nemmeno alla reale forma del nostro territorio regionale all'interno della quale sono stati inseriti tutta una serie di cuoricini che dovrebbero raffigurare in modo piuttosto vago la presenza dei defibrillatori. È assolutamente incomprensibile, perché sono stati accatastati in modo un po' a casaccio: ingrandendo la mappa si ingrandiscono anche i cuoricini, quindi la leggibilità è assolutamente nulla.

Abbiamo potuto verificare in V Commissione che l'Ufficio cartografico della Regione, pur essendo tristemente molto sotto organico, ha comunque delle capacità di sviluppare carte del nostro territorio particolarmente qualificate e qualificanti. Ci ha riempito di orgoglio vedere anche solo le simulazioni che sono state predisposte nel giro di pochissimi giorni per quanto riguarda i vincoli e i limiti della legge contro l'azzardopatia, e sapere che in altrettanto tempo, vale a dire in pochissimi giorni, si poteva fare una mappa anche di questo tipo, una mappa statica aggiornata periodicamente, essendo i dati sulla localizzazione dei defibrillatori tutti già in possesso all'USL, perché altrimenti gli operatori sanitari incaricati non saprebbero come fare ad operare. Siamo quindi certi che il dato sia posseduto, il problema è che questo dato non viene reso pubblico.

Per quello che riguarda l'aggiornamento invece di questa cartina, abbiamo già detto che la posizione è completamente vaga sulla mappa. Quanto all'aggiornamento, aprendo la cartina c'è scritto "situazione attuale" ma il nome dalla cartina è "situazione attuale maggio 2015" e guardando le proprietà della cartina c'è scritto: "ultima modificazione 25 maggio 2015". Pertanto in questi ultimi sette mesi, probabilmente a causa del cambio di maggioranza - non sappiamo se esiste ancora questa volontà e infatti lo chiediamo con questa nostra interpellanza - non c'è stato alcun seguito e alcuna azione da parte dell'Amministrazione regionale, mentre le Amministrazioni comunali, in modo attivo ed operativo, a seguito dell'interrogazione si sono adoperate per risolvere almeno il problema della presenza dei defibrillatori sul territorio. Certo che sarebbe particolarmente utile per i cittadini essere aggiornati su questa mappa, soprattutto per i turisti che non conoscono nel dettaglio la nostra situazione locale e che quindi magari non sanno dove possono reperire i defibrillatori in caso di emergenza. Noi ci chiediamo se questa volontà esiste ancora anche in questa maggioranza.

L'altra cosa che chiediamo è se a fronte di una volontà di aggiornamento di queste cartografie esiste anche una programmazione di quelli che potranno essere gli aggiornamenti futuri. I defibrillatori evolvono, probabilmente quelli presenti saranno sostituiti con altri, probabilmente la localizzazione sul territorio sarà modificata in funzione di esigenze variabili. È quindi molto importante, noi riteniamo molto importante una cartografia che permetta di reperire uno strumento che, in caso di emergenza particolare, possa salvare la vita o che comunque in una situazione generale permetta una vita serena ai malati con problemi cardiaci.

Auspichiamo quindi che la stessa mappa sia aggiornata almeno con un criterio di periodicità stabilito e, sulla scorta di questo, interpelliamo la Giunta regionale su cosa intende fare relativamente al posizionamento cartografico dei defibrillatori sul territorio regionale.

Présidente - La parole à l'Assesseur Baccega pour la réponse.

Baccega (UV) - Collega, la ringrazio per l'interpellanza. Probabilmente il percorso evolutivo di questa importante attenzione che noi vogliamo porre anche sulla questione defibrillatori si è interrotto per i motivi da lei esplicitati.

La sensibilità di questa maggioranza su questo tema in discussione è sicuramente di molta attenzione, ma credo ci siano tre tipi di problemi. La volontà c'è tutta, quella di dare chiarezza, trasparenza ed entrare nel vivo dei discorsi che sono stati fatti e che ancora faremo. Mi preme poi citare il grande lavoro svolto dall'associazione di volontariato "Les Amis Du Coeur de la Vallée d'Aoste", fondata dal dottor Ciancamerla e dal dottor Devoti, che sta facendo molto sul territorio.

Qui credo ci siano due tipologie di problemi: la prima è proprio di comunicazione. È chiaro che l'Azienda USL ha una sua struttura che non è proprio così aggiornata dal punto di vista della comunicazione, quindi andare a recepire sul panorama del pubblico altre situazioni come quella che lei ha indicato è importante, almeno per avere una cartografia che sia di livello. Su questo ci lavoreremo. L'USL mi comunica anche che ha pubblicato sul sito un file con l'elenco dei Comuni e con l'ubicazione dettagliata della posizione dei defibrillatori automatici esterni presenti nelle varie zone e che il file sarà regolarmente aggiornato dalla Centrale unica del soccorso. Sono entrato nel vivo di questa tematica soltanto in occasione di questa sua interpellanza, ma mi sono già confrontato con l'Azienda: stabiliremo un piano preciso di interventi andando a modificare la cartografia, dando come norma un aggiornamento direi almeno bimestrale rispetto ai defibrillatori inseriti sul panorama regionale e, soprattutto, facendo una comunicazione adeguata anche su tale percorso. Pertanto possiamo eventualmente riaggiornarci fra un paio di mesi per avere puntualmente notizie rispetto a quello che da oggi in avanti sarà stato fatto.

Présidente - La parole au collègue Vesan pour la réplique.

Vesan (M5S) - In realtà qui siamo ancora alla dichiarazione di buona volontà che abbiamo ascoltato qualche mese fa. Se l'aggiornamento della cartografia è probabilmente sufficiente a livello bimestrale, la sua realizzazione sul dato già in possesso probabilmente può essere fatta in tempi molto più brevi e mi auguravo che fossero questi i termini che lei mi avrebbe proposto in questa sede, visto che comunque noi abbiamo presentato questa interpellanza 12 giorni orsono, tempo che - l'abbiamo verificato - risulta essere più che sufficiente per l'Ufficio cartografico regionale per la predisposizione di una carta statica.

Per quello che riguarda la gestione dei siti, non sappiamo quali siano i rapporti fra l'Assessorato regionale della sanità e l'USL, però siamo certi che tali rapporti dipendono da lei. Siamo quindi sicuri che, di fronte ad una sua specifica volontà e ad un suo preciso impegno, l'aggiornamento di questa cartografia possa essere fatto in tempi più solleciti, anche perché, se leggiamo questa pagina dell'USL che chiede: "Perché è importante la diffusione capillare dei defibrillatori sul territorio", la risposta è: "perché la tempestività è il fattore determinante per salvare la vita delle persone colpite da arresto cardiaco". Ebbene, se la tempestività nell'operare nei confronti della presenza dei defibrillatori è quella che lei ci ha prospettato, vale a dire di parlarne fra un paio di mesi, a me sembra solo una dichiarazione di intenti a cui non segua veramente una preoccupazione reale per il problema. Sulla stessa pagina che ho aperto in questi giorni non sono riuscito a trovare l'elenco dei defibrillatori sul territorio di cui lei mi parla, ma probabilmente è solo per mia incapacità di muovermi all'interno del sito. Potrebbe essere particolarmente utile comunque dargli una localizzazione più facilmente reperibile, magari riportandolo anche sulla pagina regionale relativa alla sanità.