Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 334 del 23 gennaio 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 334/XV - Ordine dei lavori.

Rini (Presidente) - Possiamo riprendere i lavori di questa seduta. Colleghi, è per me un onere non facile riprendere i lavori di questo Consiglio regionale. Dopo la sospensione disposta questa mattina, a seguito delle notizie emerse nell'ambito dell'operazione anti 'ndrangheta avviata all'alba dei militari dell'Arma dei Carabinieri, coordinati dalla direzione distrettuale antimafia di Torino. Per me è un onere non facile perché i fatti gravissimi, di cui siamo venuti a conoscenza questa mattina, hanno profondamente colpito al cuore la massima assemblea rappresentativa valdostana, motivo per cui, proprio al fine di tutelare la credibilità e l'onorabilità di questo Consiglio regionale, che noi tutti rappresentiamo, proporrei ai Colleghi una sospensione dei lavori per poter subito condividere il testo di una risoluzione attraverso la quale questa assemblea possa assumere una presa di posizione chiara e ferma in riferimento ai gravissimi fatti emersi nel corso della mattinata, senza con questo entrare nel merito delle contestazioni mosse alle singole persone coinvolte nel procedimento penale che, come sancito peraltro anche dal nostro ordinamento, avranno tutto il diritto e dovere di difendersi e di produrre le eventuali giustificazioni nel caso delle sedi competenti, che non sono certo l'aula di un Consiglio regionale. Questo credo sia giusto e che sia bene sottolinearlo. Qui non si sta parlando e non si vuole nemmeno parlare di persone, ma di fatti. Detto questo, oserei dire che non solo deve essere presa da questo Consiglio una presa di posizione chiara e ferma che, auspico, sia anche il più possibile condivisa da tutti i Consiglieri regionali, ma, dopo quanto emerso nel corso delle indagini della DDA di Torino, a noi tutti spetta innanzitutto il compito, come dicevo prima, di tutelare l'onorabilità e la credibilità delle istituzioni regionali, a partire dalla massima assemblea rappresentativa valdostana che peraltro noi tutti rappresentiamo. Dopodiché è giusto che la giustizia faccia il suo corso e che la Magistratura faccia piena chiarezza sulle vicende ipotizzate in sede di indagini, perseguendo le persone ritenute eventualmente responsabili di condotte penalmente rilevanti le quali, a loro volta, avranno tutto il diritto di difendersi nelle sedi deputate. Nel frattempo, però, il Consiglio regionale è tenuto, a mio avviso, a esprimere la propria posizione chiara al riguardo di quanto è venuto oggi a conoscenza, anche al fine di adottare tutte le azioni necessarie a contrastare qualsiasi eventuale tentativo di condizionamento esterno dell'attività amministrativa a qualunque livello. Propongo una sospensione per una riunione dei Capigruppo.

Ha chiesto la parola il collega Cognetta.

Cognetta (MOUV') - Solo per specificare quanto è stato condiviso dai Consiglieri di opposizione e che poi avremo modo di approfondire nella Capigruppo: c'è già allegato all'oggetto dell'ordine del giorno, l'oggetto n. 40, una mozione presentata dal gruppo MOUV' nella quale si parlava proprio di questo. Noi siamo disponibili come gruppo MOUV' a fare delle modifiche, fermo restando la possibilità da parte della maggioranza di presentare una qualsiasi risoluzione a proprio nome, però riteniamo anche noi che sia giusto discutere dell'argomento e che sia giusto toccare già l'ordine del giorno. Poi, se si vuole decidere altrimenti, noi cercheremo di venirvi incontro per arrivare a una soluzione condivisa, fermo restando che era un problema ancora prima di ciò che è accaduto oggi.

Presidente - Grazie, collega. Il Consiglio è sospeso per una riunione dei Capigruppo.

La seduta è sospesa alle ore 15:44 e riprende alle ore 17:12.