Oggetto del Consiglio n. 330 del 23 gennaio 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 330/XV - Interrogazione a risposta immediata: "Misure adottate per risolvere le criticità strutturali della Caserma dei Vigili del fuoco".

Rini (Presidente) - Punto n. 3.02 all'ordine del giorno. La parola al collega Mossa per l'illustrazione.

Mossa (M5S) - Colleghi, sabato 19 gennaio, su invito di Conapo (sindacato autonomo dei Vigili del fuoco), ci siamo recati presso la Caserma dei Vigili del fuoco Erik Mortara per verificarne le condizioni. L'invito è stato spedito a tutti i Consiglieri il 14 dicembre 2018, ma da quello che mi risulta a nessuno dei destinatari, a parte noi ed il collega Manfrin, ha suscitato il benché minimo interesse. Pertanto, visto che probabilmente non siete così interessati ad andare a verificare di persona le condizioni in cui versa oggi la caserma, vi risparmio la fatica e ve le descrivo io. Se qualcuno lo desidera, sono in possesso di materiale fotografico che mi sono procurato scattando delle foto durante la visita; se qualche collega fosse interessato, posso fargli avere ogni foto con una breve descrizione, in modo da poter fare un tour virtuale dello stabile.

Passiamo alla descrizione della struttura, dalla cui visita sono emerse molteplici criticità: tanto per iniziare, la facciata dell'ingresso della caserma, osservata dall'esterno, mostra una situazione indecorosa e di degrado, non consona ad un corpo regionale di prestigio che fornisce un servizio fondamentale quale quello di tutelare l'incolumità dei cittadini che spesso, come apprendiamo dai media, va a scapito loro. La porta di ingresso principale, priva di serratura, lascia libero accesso a chiunque negli orari diurni e notturni. Per fare un esempio, all'interno della sala operativa ogni tanto si vedono accedere persone sconosciute che, non trovando segnalazione adeguata, vagano all'interno della caserma alla ricerca di supporto. Riteniamoci fortunati se sino ad oggi non vi abbiano fatto accesso malintenzionati. La descrizione è più lunga, perché ci sono infiltrazioni acquose in tutto lo stabile che ne pregiudicano il materiale e gli strumenti...

Presidente - Si avvii a concludere.

Mossa (M5S) - ...a questo punto, vista la situazione insostenibile, chiedo all'Assessore competente quali misure ha previsto di adottare per risolvere tempestivamente le problematiche sopra esposte, prima che le condizioni già critiche possano degenerare ulteriormente.

Presidente - La parola all'Assessore Borrello per la risposta.

Borrello (SA) - Cercherò di riassumere.

Collega Mossa, mi permetta di contraddirla su alcune parti della sua esposizione e riprendo anche quanto già esposto al collega Manfrin, il quale nella precedente seduta aveva fatto un'interpellanza sulla stessa linea. Le darò copia della risposta che ho già formulato al collega Manfrin riguardo a tutte le opere messe in atto negli ultimi 18 anni per porre la giusta attenzione rispetto alla Caserma dei Vigili del fuoco.

All'interno della Caserma sono già stati effettuati degli interventi per un importo totale di 5 milioni e 200 mila euro, a testimonianza che nel corso degli anni non solo sono stati fatti dei sopralluoghi da parte dell'Amministrazione regionale, ma che, di concerto con i dirigenti stessi, si è cercato di dare una manutenzione continuativa rispetto a questa opera. Nel dettaglio posso dire che durante l'anno 2018 più volte sono stati fatti dei sopralluoghi da parte dell'Amministrazione regionale per andare a verificare le problematiche e quindi c'è coscienza. Proprio in virtù del fatto che vi sia consapevolezza dei problemi, non di carattere strutturale ma di carattere manutentivo, abbiamo già stanziato, alla luce degli atti, 685 mila euro che sono già disponibili per il 2019. Ovviamente vi sarà impegno da parte di questa Amministrazione, e della struttura che ho l'onore di presiedere, per verificare, previo un confronto con i dirigenti, le opere ritenute prioritarie per il funzionamento della caserma. Comunque 685 mila euro sono già stanziati e saranno utilizzati per migliorare il contesto manutentivo della caserma.

Ricordo che era stato scelto di delocalizzare la Caserma dei Vigili del fuoco e della Protezione Civile nella sede di Pollein; approfitto pertanto di questo momento per annunciare, anche in virtù della particolare attenzione, dell'evoluzione delle scelte politiche e della loro valutazione, che con delibera di Giunta regionale del 2016 tale scelta è stata abbandonata. Di conseguenza è intenzione di questa Amministrazione produrre ulteriori studi per quanto riguarda la verifica sismica delle strutture. Abbiamo mandato la lettera ai dirigenti competenti "in tempi non sospetti" per verificare l'aggiornamento della staticità della struttura nel rispetto della NTC (Norme Tecniche di Costruzione) del 2018 e ve ne fornirò copia.

Vorrei pertanto tranquillizzare i colleghi qui presenti: da parte dell'Amministrazione c'è attenzione rispetto a questa tematica.

Présidente - La parole au collègue Mossa pour la réplique.

Mossa (M5S) - Grazie Assessore per la risposta. Ci sono stati interventi per 5 milioni di euro, però la situazione che si vede, sia a livello estetico che strutturale, a mio avviso, ma anche ad avviso di chi lavora lì, è molto grave. Questi 685 mila euro previsti per il 2019 mi sembrano spiccioli in confronto ai danni strutturali ed estetici della struttura. Per carità, se con 685 mila euro riuscirete a risolvere tutti i problemi strutturali ed a far vivere in maniera salubre chi lavora lì dentro, ben venga, ma sinceramente ho dei seri dubbi.