Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 301 del 9 gennaio 2019 - Resoconto

OGGETTO N. 301/XV - Interpellanza: "Interventi per scongiurare la chiusura dell'ufficio territoriale dell'INPS di Verrès".

Rini (Presidente) - Punto 31 all'ordine del giorno, per l'illustrazione, la parola alla collega Minelli.

Minelli (RC-AC) - L'oggetto di questa interpellanza riguarda l'Ufficio territoriale Inps di Verrès, a riguardo del quale siamo venuti a conoscenza della possibile chiusura. In realtà questa interpellanza era stata presentata e poi ritirata nel Consiglio riservato al bilancio, per ovvi motivi, per dare spazio a quella discussione, ma il tema non è superato.

Dalle informazioni di cui siamo in possesso, l'ente nazionale avrebbe intenzione, per una questione di razionalizzazione degli uffici territoriali, di chiudere, perché il mantenimento dell'Ufficio di Verrès risulterebbe troppo oneroso. Da parte del comune di Verrès e anche da parte dell'ARER è stata manifestata, lungo il corso dello scorso anno, del 2018, un'ampia disponibilità a cercare di trovare una soluzione relativa ai costi di mantenimento di questa struttura, proponendo anche all'Inps dei locali in centro paese a Verrès, per esempio un locale di circa 300 m² di proprietà dell'ARER con un contratto di locazione agevolato.

Ricordo che l'Ufficio Inps di Verrès svolge un servizio che interessa tutti gli utenti della bassa Valle, di tre Unités des Communes, e un territorio, quindi, che comprende oltre 24.000 abitanti, che è ricompreso completamente nella Strategia Area interna Bassa Valle, anche per contrastare la diminuzione dei servizi di base, utili ai cittadini. La chiusura di quest'ufficio rappresenterebbe un grave disagio per tutta la popolazione della bassa Valle, specialmente per chi abita nelle vallate laterali, nelle testate di valle - penso alla popolazione anziana, in particolare ma non solo - che dovrebbe necessariamente ricorrere agli uffici Inps di Aosta, aperti soltanto di mattina dalle 8:30 alle 12:00. Anche spostarsi, per chi non ha un mezzo proprio, ed espletare le pratiche presso questi uffici, diventa problematico.

Tutte le pratiche della previdenza sociale devono essere svolte anche attraverso i patronati, questo sì, ma - mi è capitato recentemente - sovente bisogna essere presenti in prima persona.

Le domande che noi facciamo all'Assessore competente riguardano la necessità di sapere se sono stati compiuti, da parte dell'amministrazione, dei passi, delle iniziative presso l'Inps nazionale, al fine di scongiurare la chiusura di questo ufficio e - se questo non ha ottenuto ancora alcun risultato - se è intenzione del Governo attivarsi presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che è competente per quanto riguarda l'Inps, per sollecitare un riesame della situazione e concordare una soluzione che in qualche modo garantisca il mantenimento di questo servizio all'interno del comune di Verrès, per favorire una porzione non indifferente della popolazione valdostana.

Presidente - Per la risposta, la parola all'Assessore Bertschy.

Bertschy (UVP) - Sarò molto breve. Il problema è generato dall'approvazione di un regolamento per l'attuazione del decentramento degli uffici dell'Inps, criteri per i quali l'ufficio di Verrès rischiava di essere chiuso. Non rientra in buona parte dei parametri definiti a livello nazionale dall'Inps e questo ha portato alla situazione attuale.

Il lavoro fatto in questi pochi giorni, anche insieme al Presidente, è stato quello di far capire l'importanza di questo ufficio del territorio, dei servizi che dà, e abbiamo avuto rassicurazioni che l'ufficio non chiuderà, anche se la valutazione per un servizio che diventi un multiservizio, insieme ad altri servizi di tipo pubblico, per ottimizzare le spese in futuro, è l'ipotesi alla quale si lavora, insieme all'amministrazione comunale, ai dirigenti dell'Inps e ad altre istituzioni pubbliche.

La notizia che possiamo dare è che l'ufficio non chiuderà, però già la prossima settimana saremo al lavoro con il direttore per capire come garantire certezze ed evitare che ci siano ulteriori problematiche di qui a qualche tempo.

Devo dire che il direttore è stato molto attento alle problematiche che gli sono state poste e l'attenzione che lui ci chiede di dare è, in generale, al servizio per la Valle d'Aosta, visto che, nella logica delle razionalizzazioni, siamo sempre una piccola comunità dai piccoli numeri, e Verrès è un problema ma l'importante è presidiare bene tutto il servizio a livello valdostano.

Direi dunque che è una buona notizia, con del lavoro da fare per tutti, nei prossimi mesi.

Presidente - Per la replica, la parola alla collega Minelli.

Minelli (RC-AC) - Ringrazio l'Assessore e anche il Presidente della Giunta per l'interessamento che hanno messo nei riguardi di questa problematica. La notizia è buona, speriamo che non sia una notizia soltanto temporanea. Questa è un po' la preoccupazione, perché purtroppo, quando si parla di razionalizzazione dei servizi - la razionalizzazione va spesso a cozzare contro i numeri, e noi sappiamo di essere una realtà che ha questi numeri e non altri - la preoccupazione che sia soltanto qualcosa di temporaneo resta. Il fatto però che ci sia la disponibilità del direttore dell'Inps e che da parte dell'amministrazione, del governo, ci sia questo impegno a seguire la questione, mi rassicura e ringrazio sia il Presidente che l'Assessore.