Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 181 del 18 ottobre 2018 - Resoconto

OGGETTO N. 181/XV - Interpellanza: "Eventuale utilizzo delle disposizioni contenute nel decreto legislativo di raccordo tra la finanza statale e regionale per la predisposizione del prossimo bilancio".

Fosson (Presidente) - Punto 18 all'ordine del giorno. La parola al consigliere Bertin per l'illustrazione.

Bertin (IC) - Sarò estremamente breve nell'illustrare questa interpellanza. Nella tarda primavera scorsa il Consiglio regionale aveva approvato una bozza di norme di attuazione riguardanti la manovrabilità fiscale, un argomento molto importante del quale ci siamo occupati anche come Consiglio in diverse occasioni e che poi ha avuto la conclusione dell'iter in questo Consiglio con l'approvazione della bozza avvenuta all'unanimità e con la successiva approvazione del Consiglio dei Ministri nell'autunno scorso. Con questa norma di attuazione si è data alla Valle d'Aosta un'ampia manovrabilità fiscale e la possibilità di intervenire su diverse imposte in grado di dare l'opportunità alla Regione di esercitare una sorta di programmazione economica, una piccola politica economica regionale. Altri interventi avrebbero potuto già avvenire nella formazione del passato bilancio. Oltre all'aspetto strettamente finanziario, questa norma ha anche dei risvolti sulle questioni burocratiche, potendo intervenire e rendendo magari anche dal punto di vista pratico più leggero il carico burocratico che a volte queste imposte hanno rispetto ai cittadini.

È uno strumento molto importante che, oltre ad attribuire questa facoltà, dà anche maggiore responsabilità alla Regione, poiché è un gioco a somma zero nel senso che, se si aumentano le tasse o si diminuiscono, comunque non vi sono oneri per lo Stato ed è soltanto una questione riguardante il bilancio regionale. È uno strumento importante che va utilizzato, anche per una questione di autonomia responsabile. Mi chiedevo pertanto se ci fosse stata l'intenzione del Governo regionale di utilizzare questo nuovo strumento - relativamente nuovo, perché ormai è un anno e più che lo abbiamo - e se sono state fatte delle valutazioni sull'impatto eventualmente che questo potrebbe avere nei diversi scenari di utilizzo.

Presidente - La parola all'assessore Aggravi per la risposta.

Aggravi (LEGA VDA) - La norma di attuazione dello Statuto speciale della Regione in materia di coordinamento e di raccordo tra la finanza statale e regionale è stata oggetto di analisi e sono già stati avviati degli studi sulle possibili manovre sui tributi, sulle eventuali ricadute economiche finanziarie. È stato costituito un gruppo di lavoro composto da membri della Struttura finanze e tributi degli affari europei, in particolare per quanto concerne le valutazioni in termini di aiuti di Stato, dall'Ufficio legislativo e dai rappresentanti del Dipartimento industria e commercio. Sono state delineate possibili manovre ed effettuate delle simulazioni, in particolare riguardanti IRAP e IRPEF, le cui azioni decise saranno confrontate e inserite, con ogni probabilità, nella legge finanziaria di accompagnamento al bilancio di previsione.

La ringrazio anche per aver dato la possibilità di esprimere quanto è stato fatto sino adesso dagli uffici.

Presidente - La parola al consigliere Bertin per la replica.

Bertin (IC) - Sarà importante che vengano messi a disposizione di tutti questi studi che sono stati realizzati o che sono in corso di realizzazione. È un tema estremamente rilevante nel quale dobbiamo avere comunque un ruolo tutti quanti ed è anche un momento di responsabilità di questa Regione rispetto alla finanza pubblica.

Tra l'altro, da questo punto di vista bisognerà anche valutare quale sarà l'impatto della nuova finanziaria statale sul bilancio della nostra Regione, con le varie ipotesi di flat tax che ovviamente avranno delle ricadute dirette sul nostro bilancio regionale, avendo noi i dieci decimi di quasi tutte le imposte. Pertanto ci troveremo anche qui a dover molto rapidamente avere uno studio, un quadro generale per capire quali saranno poi gli impatti della futura manovra statale. Quindi, se magari vi sono già studi o comunque analisi in questo campo, sarà interessante da parte di tutti averle e invito il Governo regionale a fornirci la documentazione a disposizione.