Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 176 del 17 ottobre 2018 - Resoconto

OGGETTO N. 176/XV - Interpellanza: "Mancata comunicazione alle Istituzioni scolastiche dell'avvio della contrattazione integrativa".

Fosson (Président) - Point n° 14 à l'ordre du jour. Pour l'illustration la parole au conseiller Viérin.

Viérin (UVP) - In una giornata in cui si è parlato di contratti, di comparto pubblico, di argomenti che hanno una rilevanza molto importante nella nostra comunità, vogliamo portare all'attenzione il tema della scuola. Vorrei semplicemente riassumere la situazione ricordando che, ancor prima che di parlare di scuola o di vigili del fuoco, nei mesi scorsi abbiamo lavorato molto per la questione del rinnovo del contratto pubblico, che è stato poi formalizzato in queste settimane, ma che ha visto un lavoro molto pregnante nei mesi da inizio anno, dando una soluzione non solo al comparto del pubblico impiego, ma anche per quanto riguarda il riconoscimento della qualifica delle OSS. Mentre, per quanto riguarda la scuola, erano state previste le risorse che sono state garantite e destinate per questa parte, ma qui parliamo invece del contratto integrativo nazionale. Mercoledì 1 agosto 2018 viene presentata l'ipotesi di contratto scolastico ? contratto collettivo nazionale ? che prevede, all'articolo 22, comma 7, che per la contrattazione integrativa nelle istituzioni scolastiche ci sia un procedimento che viene avviato entro il 15 settembre, con una durata che non deve protrarsi fino al 30 novembre; questo contratto integrativo ha cambiato la struttura del fondo d'Istituto, quindi anche la parte che non era stata oggetto di contrattazione con le RSI e con le organizzazioni sindacali adesso è ricompresa all'interno. Quindi diciamo che il fondo d'Istituto è parte integrante, non significativa, viste le novità introdotte e questa rileva sui fondi relativi al merito, ora oggetto di contrattazione.

In merito a questa questione non è necessario attendere ulteriori determinazioni a carattere statale in quanto dal primo agosto queste sono state determinate e fissate e trattasi quindi di mero calcolo; siamo venuti a conoscenza del fatto che nessuna comunicazione è pervenuta alle scuole valdostane, avevamo anche aspettato l'avvio dell'anno scolastico, ma oggi siamo al 17 ottobre. È un procedimento che prevede una mera comunicazione sul riparto a ogni istituzione scolastica, dopo di che le istituzioni scolastiche avviano quella contrattazione che è in qualche modo prevista in questo comma dell'articolo 22 che io citavo.

Quindi noi interpelliamo l'Assessore Sammaritani per conoscere intanto quali sono i motivi per cui tale comunicazione non sia ancora giunta alle scuole e quale sia la tempistica prevista dall'Assessorato? anche alla luce delle scadenze fissate dal contratto collettivo ? sapendo che ci sono sicuramente delle riunioni con le organizzazioni sindacali che vanno o meglio andavano fatte.

Ricordo che per anni il modello di scuola valdostana è stato molto anticipante rispetto a quello che succedeva fuori Valle e che dall'1 settembre tutte le scuole nazionali hanno ricevuto una comunicazione formale del riparto, mentre a oggi la scuola valdostana, a quasi fine ottobre, non ha ricevuto alcuna comunicazione per un mero calcolo che dal primo agosto era possibile fare e che quindi dal primo settembre, giorno in cui si avvia tutto il mondo scolastico in termini di ripresa autunnale, questo poteva essere fatto; quindi, in questo senso, chiediamo quali siano i ritardi, avendo peraltro già sottolineato altri ritardi che c'eravamo permessi di portare in quest'aula.

Presidente - La parola all'assessore Sammaritani per la risposta.

Sammaritani (LEGA VDA) - A proposito dei motivi per i quali la comunicazione a cui si fa riferimento non è ancora giunta alle scuole, l'articolo 22 del nuovo contratto collettivo nazionale, al comma 4, lettera a) e a.5), demanda alla contrattazione integrativa a livello nazionale la definizione dei criteri di riparto del fondo, di cui all'articolo 40 del contratto stesso, sulla base dei parametri indicati al comma 7 di tale articolo. In data 1 agosto è stata sottoscritta l'ipotesi di contrattazione nazionale integrativa per l'anno scolastico in corso in attesa del perfezionamento dell'iter di certificazione previsto dall'articolo 40, comma 3-sexies del decreto legislativo n. 165/2001. La competente struttura del personale scolastico deve dare attuazione a tale contrattazione, individuando, in accordo con le organizzazioni sindacali scolastiche regionali, le misure di adattamento necessarie in riferimento alla specifica situazione regionale, pertanto non si tratta naturalmente soltanto dell'esecuzione di un mero calcolo basato sui parametri fissati dal contratto collettivo. Le attività non sono ancora attualmente concluse, un primo confronto con le organizzazioni sindacali scolastiche e regionali è previsto per il giorno 19 ottobre.

La tempistica per la comunicazione alle istituzioni scolastiche dell'entità delle risorse disponibili è prevista, come di consueto, tra fine ottobre e gli inizi di novembre.

Président - Pour la réplique la parole au conseiller Viérin.

Viérin (UVP) - Non siamo purtroppo soddisfatti della risposta dell'Assessore, perché noi crediamo che su diversi argomenti si è spesso posto l'accento sull'impossibilità di lavorare ? questa giornata si è aperta così ? qui si trattava semplicemente di agire come è successo nel resto d'Italia: a seguito dell'1 agosto, e quindi dell'ipotesi di contratto integrativo, il Ministero ha inviato a tutte le scuole d'Italia la ripartizione che è fondamentale per avviare quella contrattazione di cui si parlava e qui in Valle d'Aosta, dall'1 settembre questo poteva essere fatto; il governo era in carica e c'erano tutte le possibilità, peraltro in una ripresa autunnale, di convocare le organizzazioni sindacali, di fare il calcolo di ripartizione - chiaramente sappiamo che c'è la questione delle segreterie che sono scorporate rispetto al personale docente scolastico - ma noi rileviamo, Assessore, che su questo tema non si è data esecuzione pronta a una normale possibilità di attesa, che peraltro nel mondo scolastico esiste. È un contratto che è stato in qualche modo sancito il primo agosto, oggi siamo al 17 ottobre, dal primo settembre si potevano modulare sul modello valdostano le diverse ipotesi di riparto, queste andavano semplicemente comunicate alle istituzioni scolastiche che avrebbero poi intrapreso ? a seguito chiaramente dell'incontro e della sigla da parte delle organizzazioni sindacali nel merito rispetto a questa parte integrativa di contratto ? ma a oggi prendiamo atto che solo il 19, se non abbiamo capito male, ci sarà l'incontro propedeutico con le organizzazioni sindacali, passaggio fondamentale per procedere. Quindi solo a seguito di questo incontro e di questa condivisione ci sarà poi la comunicazione alle scuole, e dalla parte scolastica, che sarà sicuramente pronta nell'avviare questa contrattazione, ci sarà poi l'ultimazione del percorso!

Noi crediamo che occuparsi di un settore così delicato come quello della scuola significhi anche dare delle risposte pronte. Abbiamo lavorato nel tempo per garantire le risorse alla scuola valdostana ? malgrado il DPR del 1975, quindi pur avendo un contratto nazionale nei ruoli regionali ? abbiamo nel tempo contemplato la possibilità di prevedere risorse anche e sempre, quando ci sono dei rinnovi contrattuali, e a inizio anno avevamo lavorato per dare pronta risposta a tutta la parte di risorse. Oggi prendiamo atto che siamo quasi a fine ottobre e ancora nulla è stato fatto in merito a questo dossier.

Quindi chiediamo, come abbiamo detto in precedenza, che ci sia una grande attenzione per un mondo che ha necessità di azioni immediate, un'attenzione dedicata a un luogo dove si formano le giovani generazioni che preparano il futuro e dove soprattutto il mestiere di docente, di insegnante, deve vedere riconosciute le proprie professionalità e le proprie competenze e soprattutto i diritti derivanti da una parte integrativa di contratto per il quale? rispetto a fuori Valle dove già tutto è stato fatto ? siamo in palese ritardo.