Oggetto del Consiglio n. 3300 del 15 marzo 2018 - Resoconto
OGGETTO N. 3300/XIV - Interpellanza: "Intervento nei confronti dei Comuni valdostani per l'adozione di un unico regolamento in materia di utilizzo delle slot machines".
Farcoz (Président) - Point n° 14 de l'ordre du jour. La parole au collègue Padovani pour l'illustration.
Padovani (CC-MOUV) - Con questa iniziativa portiamo in Consiglio un tema che è già stato oggetto di alcune iniziative in passato, ma che ancora non vede una soluzione definitiva, ovvero quello di un regolamento omogeneo per tutti i Comuni valdostani per quanto riguarda le slot machine nei locali pubblici. La portiamo in questo Consiglio con la novità che l'unico regolamento ad oggi attivo, ovvero quello del Comune di Aosta, è stato bloccato, sono state bloccate le misure che dovevano essere prese in questi giorni, ovvero l'ulteriore spegnimento di un'ora rispetto a quello che già è il regolamento delle macchinette nei locali pubblici, perché si dice che, non essendoci un regolamento anche negli altri Comuni, Comuni limitrofi, questo regolamento penalizza i locali nel comune di Aosta a favore dei locali nei Comuni limitrofi. Ora la questione è passata al CELVA, però dal CELVA ancora notizie non se ne hanno e quindi chiediamo che lei, Assessore, acceleri questo processo, perché questo regolamento è ormai non solo necessario, è imprescindibile perché la questione della ludopatia è sempre più presente nella nostra regione, ha percentuali preoccupanti anche tra i giovani e quindi questo regolamento deve essere fatto e deve essere fatto nel più breve tempo possibile.
Président - La parole à l'Assesseur Bertschy pour la réponse.
Bertschy (UVP) - Grazie, collega Padovani. Credo sia da sottolineare l'importanza della tematica che porta in aula e credo che sia in questo senso da ricordare come sia il Consiglio regionale che le commissioni e tutti i componenti su questo tema abbiano posto, con la legge n. 14/2015, la massima attenzione. La legge ha dato delle prime risposte, ma la vera risposta è quella che avverrà con una vera regolamentazione delle sale da gioco sul territorio, su tutto il territorio. Allo stesso tempo è corretto sottolineare come il Comune di Aosta abbia fatto da spartiacque, la scelta fatta in passato è una scelta che in questo senso ha dato a tutti la possibilità di cominciare ad organizzare il controllo che poi la legge demanda ai Comuni. Evidentemente un Comune satellite in mezzo ad altri che non sono regolamentati può avere la sua attività, comunque l'efficacia dell'obiettivo politico che tutti insieme vogliamo raggiungere non può che essere ridotto, senza una regolamentazione che raggiunga gli altri Comuni. In questo senso c'è stata una sollecitazione da parte nostra in passato, l'Assessorato già nel 2016/2017 ha cercato di sensibilizzare i Comuni a riguardo e adesso devo dire che soprattutto nell'ultima parte dell'anno il CELVA ha assunto la problematica organizzando il gruppo di lavoro attraverso il quale si è arrivati, per le notizie e le informazioni che abbiamo, anche perché partecipiamo con i nostri tecnici all'interno di quel lavoro che porterà alla fine di questo mese a produrre un documento da discutere nell'Assemblea dei Sindaci. Siamo vicini quindi alla conclusione di questo lavoro che permetterà di portare nei vari Consigli comunali, nelle Giunte del territorio il tema per far sì che diventi un tema fortemente sentito anche da chi amministra nei paesi e che non rimanga un tema del Consiglio regionale.
Sulla ludopatia non si scherza, ci sono tante persone che si stanno purtroppo rovinando la vita e bisogna che il controllo delle istituzioni sia serio, anche perché i soggetti più deboli rispetto a questo vanno tutelati e credo che stiamo arrivando nella direzione giusta. Io quindi ringrazio sia per l'iniziativa che il CELVA per il lavoro che ha fatto e spero che veramente alla fine di questo mese si possa discutere nei Consigli comunali, nell'assemblea prima e nei Consigli comunali un regolamento che possa essere al più presto applicato, perché questa sarà la vera risposta che si aspetta dopo la legge che abbiamo approvato in Consiglio.
Président - La parole au collègue Padovani pour la réplique.
Padovani (CC-MOUV) - Grazie Presidente e grazie Assessore per la risposta. Lei ha detto bene: il CELVA si è assunto questo compito di coordinamento per arrivare ad un documento condiviso a fine anno. Siccome siamo a metà marzo, era giusto capire a che punto fosse il lavoro, perché non si sono avute più notizie. Ormai è anche un dato di fatto che nell'unico comune in cui si era arrivati ad un risultato buono o meno buono - questo sta alla sensibilità di ognuno - c'era il rischio, e il rischio si è realizzato, che si tornasse indietro anche in questo Comune rispetto a quello che già si è fatto, o che comunque si sospendesse una parte di questo regolamento, che invece è comunque importante. Ora abbiamo questa notizia che il CELVA a fine mese produrrà questo documento, lo leggeremo e speriamo che finalmente anche negli altri Comuni nel più breve tempo possibile si arrivi alla regolamentazione per l'utilizzo di queste macchinette.