Oggetto del Consiglio n. 3228 del 7 febbraio 2018 - Verbale
Oggetto n. 3228/XIV del 07/02/2018 |
APPROVAZIONE DI RISOLUZIONE: "PREDISPOSIZIONE DI UNA RELAZIONE CONTENENTE LE INADEMPIENZE E LE SANZIONI CONTESTATE ALLA DITTA APPALTATRICE DELLE PULIZIE DEGLI STABILI REGIONALI". |
Il Presidente FARCOZ propone di procedere all'esame della risoluzione, presentata dai Consiglieri GERANDIN, BERTIN, BORRELLO, Chantal CERTAN, CHATRIAN, COGNETTA, FERRERO, FOSSON, MARQUIS, Patrizia MORELLI, PADOVANI, RESTANO e ROSCIO ed iscritta in via d'urgenza al punto 38.01 dell'ordine del giorno dell'adunanza in corso (oggetto n. 3226/XIV).
Illustra il Consigliere GERANDIN, che presenta un nuovo testo concordato con l'Assessore al bilancio, finanze, patrimonio e società partecipate, TESTOLIN.
Replica l'Assessore TESTOLIN.
IL CONSIGLIO
- con il nuovo testo della risoluzione presentato dal Consigliere GERANDIN in accordo con l'Assessore TESTOLIN;
- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentatré);
APPROVA
la sottoriportata
RISOLUZIONE
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
VENUTI a conoscenza della situazione ormai insostenibile in cui si trovano i lavoratori impegnati nell'appalto delle pulizie degli stabili regionali che lamentano condizioni di lavoro difficili, problemi nei pagamenti, riduzione degli orari di lavoro rispetto al precedente appalto;
CONSIDERATO che risultano già essere state notificate alla ditta interessata, contestazioni, sanzioni e penalità per varie inadempienze riferite al mancato rispetto di quanto previsto nel capitolato d'appalto;
CONSIDERATO che il capitolato d'appalto prevede tutta una serie di verifiche sul rispetto di quanto previsto nel capitolato in capo al coordinatore e responsabile finanziario della struttura regionale competente;
IMPEGNA
il Governo regionale affinché dia indicazioni al responsabile e coordinatore finanziario della struttura regionale competente in materia di predisporre entro una settimana una relazione illustrativa dei fatti accaduti dall'inizio dell'appalto e a riferire successivamente nella Commissione competente anche in merito agli approfondimenti giuridici fatti e alle azioni che si possono adottare, al fine di definire se ci siano le condizioni per continuare l'appalto in essere.
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