Oggetto del Consiglio n. 3078 del 6 dicembre 2017 - Resoconto

OGGETTO N. 3078/XIV - Interpellanza: "Illustrazione alla competente commissione consiliare del piano di investimenti concordato con l'ANAS per migliorare la viabilità nella regione".

Rosset (Presidente) - Con 30 Consiglieri presenti possiamo riprendere i lavori. Siamo al punto n. 36 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione, ha chiesto la parola il collega Gerandin, ne ha facoltà.

Gerandin (GM) - Sono sempre buone notizie quando veniamo a conoscenza di interventi di ripresa dei lavori, di finanziamenti da parte dello Stato. Abbiamo appreso a mezzo stampa che riprenderanno entro la fine di quest'anno le procedure di appalto per affidare la continuazione dei lavori della variante di Etroubles/Saint-Oyen sulla SS27 del Gran San Bernardo e che si cerca di risolvere il contenzioso con le imprese per quello che riguarda la ripresa dei lavori sulla SS26 in località Amérique. Assieme con queste buone notizie c'era anche la volontà da parte di ANAS, nella figura dell'Amministratore delegato Gianni Vittorio Armani, di un incontro con il Presidente che prevedeva un piano di investimenti di circa 50 milioni in favore della Valle d'Aosta su interventi riguardanti il rifacimento di pavimentazioni stradali, interventi di manutenzione, posizionamento di nuovi sicurvia e quant'altro. Era nostra volontà e nostra intenzione capire se esisteva già un piano di interventi da eseguire, eventualmente chi dovrà predisporlo, per quale data, per che importi annui e qual era l'atto di impegno sottoscritto tra Regione Valle d'Aosta e ANAS a seguito di questo incontro avvenuto tra il Presidente Viérin e l'Amministratore ANAS Armani. Chiedevamo, anche a margine di tutto questo, se era intenzione del Governo illustrare nella commissione competente la tempistica e i contenuti di questo impegno.

Presidente - Per la risposta, ha chiesto la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Viérin (UVP) - Ringrazio il collega Gerandin per l'iniziativa. Durante il Consiglio del 22 novembre scorso, nelle comunicazioni del Presidente ho illustrato una serie di iniziative relazionando al Consiglio tra le altre cose sull'incontro che ho avuto a Roma con il responsabile di ANAS, l'Amministratore delegato Gianni Vittorio Armani. Avevamo annunciato al Consiglio che era stato un incontro proficuo per condividere una serie di azioni e di dossier, che erano in parte da sbloccare, in parte in dirittura d'arrivo e altri di pianificazione. Tra i vari argomenti si è parlato della chiusura entro fine anno delle fasi preparatorie necessarie per far ripartire nel 2018 la fase di appalto - così ci è stato detto - dei lavori della variante di Etroubles/Saint-Oyen. Ho avuto modo nei giorni scorsi di incontrare gli amministratori dei Comuni e abbiamo deciso su questo argomento di richiedere, se possibile già entro fine anno (vedremo la disponibilità di ANAS), di fare un incontro qui in Valle. Chiaramente, collega Gerandin, c'è la disponibilità a condividere con la commissione i vari dossier. Peraltro, il responsabile Armani ci ha lasciato con delle schede puntuali, quindi potrò già metterle a disposizione della commissione, dei colleghi che ne fossero interessati, su alcuni argomenti: uno è quello degli interventi attivi.

Al di là della problematica della variante, c'era la questione dei lavori di messa in sicurezza, ammodernamento e riqualificazione del tratto compreso tra lo svincolo autostradale di Quart e il confine est del capoluogo (per capirci, l'ingresso di Aosta). Come per la questione della variante mi è stato lasciato un dossier, mi è stato lasciato un dossier anche su questa questione, dopodiché ci siamo ancora sentiti, perché c'era una problematica, espressa dai commercianti della zona e dai responsabili regionali dei commercianti, di evitare di avere un impatto sulla viabilità durante le vacanze di Natale, che ha avuto seguito e assieme all'Assessore competente (Assessore Baccega) è stata in qualche modo condivisa.

C'era poi la questione di questo piano dei 50 milioni (piano ANAS) su tutta una serie di interventi sulla viabilità, piuttosto che questi che abbiamo citato, piuttosto che altre questioni. Abbiamo condiviso con il responsabile Armani, per esempio, la questione della progettazione della messa in sicurezza del versante di Bard; ci è stato detto che abbiamo una possibilità nel piano di valutare l'inserimento della progettazione. Per dire che c'è stata questa condivisione sugli interventi, con i 50 milioni per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sulle strade statali, sulla base di una programmazione che vedrà questi investimenti sul territorio. Pertanto c'è disponibilità a relazionare rispetto a ciò che ANAS ci ha detto e che abbiamo condiviso con loro. Chiaramente si ribadiscono le urgenze e le necessità: la variante di Saint-Oyen/Etroubles e la questione della famosa riqualificazione all'ingresso di Aosta.

Abbiamo parlato anche della famosa questione delle case cantoniere, esisteva già una corrispondenza corposa tra l'Amministrazione regionale e ANAS sull'interpretazione del Demanio, del transito di queste case cantoniere, che in certi posti sono state rivendicate nel piano di dismissioni dal Demanio e vi è l'interpretazione che in Valle d'Aosta, essendo che chiaramente il Demanio è regionale, erano e sono realtà da rivendicare; su questo c'è ancora un dossier aperto, non c'è stata alcuna evoluzione.

Come anche la questione dei passi carrai (ulteriore questione sollevata): in certe zone della Valle, principalmente nella Valle del Gran San Bernardo, ci era stata segnalata, dalle amministrazioni e dalle categorie, soprattutto degli agricoltori, la problematica dei passi carrai chiusi, per le normative sui guardrail, per motivi di sicurezza, legati anche alla difficoltà e alla prevenzione sugli incidenti stradali nella zona del Gran San Bernardo, ma anche in altre zone della Valle - il collega Cretier mi ricorda anche in Bassa Valle -; su questo, invece, c'è stata una disponibilità ad affrontare il dossier.

Al di là delle questioni puntuali, quindi credo sia per noi necessario - anzi è un suggerimento - andare in commissione, dove non sarebbe male chiedere ai rappresentanti, magari non al responsabile Armani, ma all'ingegnere Burro, che si occupa della zona di competenza, di relazionare. Su questo, se lo ritenete necessario, credo che ci potremmo fare portatori di questa istanza.

Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola il collega Gerandin, ne ha facoltà.

Gerandin (GM) - Ringrazio il Presidente Viérin. Lascerò al collega Chatrian poi concludere. Prima di tutto grazie per aver accettato l'invito a relazionare nella commissione competente sui termini, sulla tempistica e sui contenuti di questo impegno. Se ho capito bene, ci sono delle schede puntuali lasciate dall'Amministratore Armani in merito alla variante Etroubles/Saint-Oyen e al problema di Quart, Saint-Christophe, le rotonde.

Se ho capito bene, la cosa più interessante legata ai 50 milioni di questo piano di interventi invece è che sono state condivise una serie di iniziative da portare avanti, c'è stato un colloquio proficuo, ma non esistono protocolli o impegni siglati in termini economici, nemmeno scadenzati...

(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)

... per la carità, adesso mi è molto più chiaro... per cui 17 di questi 50 sono già quelli impegnati nei due interventi? Perfetto.

Detto questo, ogni risorsa che arriva in Valle d'Aosta è benvenuta, non è che non siamo d'accordo. Sarebbe importante proseguire in quest'opera, ma soprattutto, se possibile, siglare accordi: tenuto conto che l'ANAS non è famosa per avere quella continuità dal punto di vista di persone che tirano le fila, sarebbe importante avere una serie di accordi sottoscritti in modo da blindare questi interventi in favore della Valle d'Aosta.

Presidente - Ha chiesto la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Viérin (UV) - Per una precisazione perché mi rendo conto forse di non aver fatto la puntualizzazione necessaria. Su questo piano di 50 - il totale degli interventi (poi lo vedrete nelle schede che vi lascerò) nel pluriennio è di 174 milioni, perché si prevedono i 148 anche della famosa variante... - ci sono una serie di interventi puntuali, dicevo che i 17,8 milioni sono già quelli per l'ammodernamento all'ingresso di Aosta; poi ci sono altri interventi di manutenzione straordinaria sulla rete (8,7 milioni); altri interventi di manutenzione straordinaria sulla rete (1,9 milioni); interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza degli incroci con la viabilità regionale mediante la realizzazione di rotatorie lungo la SS26 (4,74); la rettifica altimetrica e l'adeguamento della sede stradale chilometro 56+0 e 59+815 (quasi 8 milioni) e altri interventi di manutenzione straordinaria sulla rete (quasi 14 milioni). Il piano quindi è già dettagliato e sono già risorse impegnate e certe, ricomprese nelle schede - non c'è un accordo scritto perché la procedura non lo prevede - queste sono deliberate e quindi io vi lascerò gli interventi puntuali, rispetto ai quali magari sarebbe interessante chiedere, scheda per scheda, dove si fanno.

Dalle ore 9:20 assume la presidenza il Vicepresidente Farcoz.

Farcoz (Président) - La parole au collègue Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Penso sia positivo se le prossime settimane riusciremo ad organizzare un incontro in commissione in modo da verificare e poter analizzare nel merito gli investimenti che - da quello che ho capito meglio nel secondo intervento - sono stati già programmati, già pianificati - e quindi c'è uno stato dell'arte cadenzato - in modo da andare a vedere nelle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria le scelte che hanno fatto all'ultimo momento - forse, collega Gerandin, quindi ci eravamo illusi che fossero altre risorse, invece sono risorse che sono già programmate e pianificate -, in modo da vedere le varie schede, le priorità per poi - immagino - declinare un piano lavori. È positiva quindi la possibilità di andare in commissione con i tecnici incaricati in modo probabilmente da riaggiornare il piano, che era già stato se non siglato da quello che ho capito, perché non ci sono degli accordi, ma ci sono delle schede già in via di programmazione... e praticamente avremo modo di poter analizzare in commissione.