Oggetto del Consiglio n. 3022 del 22 novembre 2017 - Resoconto
OGGETTO N. 3022/XIV - Interrogazione a risposta immediata: "Mancata presentazione del bilancio di previsione della Regione per il triennio 2018-2020".
Morelli (Présidente) - Point n° 5.02 de l'ordre du jour. Pour l'illustration, a demandé la parole le collègue Gerandin.
Gerandin (GM) - Un'interrogazione che chiede conto del problema legato alla presentazione del bilancio 2018-2020. Mi pare - poi posso sbagliarmi di qualche giorno - che il 6 novembre il Presidente e l'allora Assessore Perron vennero in commissione e ci annunciarono come imminente la presentazione del bilancio. In quell'occasione - che è la cosa più importante - ci venne presentata una lettera inviata al Viceministro dell'economia e delle finanze, Onorevole Morando, in cui tra le altre cose - sintetizzo - diceva: "ne consegue che il bilancio regionale di previsione del triennio 2018-2020 verrà redatto mediante conferma dell'importo complessivo del contributo di 94,2 milioni, detratto cioè l'importo del contributo, ai sensi del citato articolo 16, comma 3 del decreto-legge n. 95/2012". Per essere chiaro per chi ci ascolta, sono quei famosi 144 milioni in discussione a tutt'oggi. Ora, ho letto - poi peraltro ne ho avuta conferma anche dal Capogruppo Perron - di un accordo esistente tra l'Union Valdôtaine e l'Union Valdôtaine Progressiste alla base di questo nuovo Esecutivo, di questa nuova maggioranza che - combinazione - diceva che il turnover alla Presidenza del Consiglio tra il Presidente Rosset e il Consigliere Rollandin dell'Union Valdôtaine avrebbe avuto decorso alla presentazione del bilancio regionale 2018-2020 alle commissioni consiliari competenti del Consiglio. Ora, è chiaramente provocatoria la domanda, nel senso che non possiamo pensare che un turnover alla base di un accordo politico sia la ragione della non presentazione di un bilancio, però era interessante capire come mai e se c'erano dei nessi su un accordo politico, che è del tutto legittimo, alla base di questa nuova maggioranza e il fatto che l'impegno preso in prima persona dal Presidente e dall'allora Assessore Perron del bilancio di presentare nel più breve tempo possibile il bilancio non sia stato osservato.
Présidente - Pour la réponse, a demandé la parole le Président Viérin.
Viérin (UVP) - Abbiamo ascoltato la ricostruzione pittoresca del collega Gerandin, una ricostruzione politico-amministrativa sul perché il bilancio ha avuto qualche giorno di posticipazione. Ho già avuto modo di dire stamattina che il bilancio è stato posticipato, d'intesa con la Conferenza dei Capigruppo, perché abbiamo avuto la necessità di lavorare in primis con lo Stato per risolvere questa questione. Quella lettera, collega Gerandin, che lei cita, risolve la questione del 2018, ma noi stiamo trattando anche sul 2017 e si sta discutendo in queste ore del nostro emendamento, perché noi abbiamo chiesto la restituzione anche dei 144 milioni del 2017, chiaramente vedremo che cosa lo Stato ci proporrà in termini di soluzione. Lo slittamento non pregiudica in alcun modo questa nostra possibilità di fare un bilancio adeguato. Questo è il motivo per cui abbiamo deciso tutti assieme di avere un po' più di tempo.
La seconda questione è che, per quanto riguarda questo bilancio, io ho avuto ancora un incontro alle 14:30 con gli Enti locali, abbiamo incontrato le organizzazioni sindacali e le incontreremo di nuovo, stiamo lavorando in concertazione in modo codificato per cercare di dare delle risposte. Non vogliamo quindi annunciare quali saranno queste risposte, lo faremo quando avremo trovato delle quadrature; la quadratura politica c'è sul bilancio, adesso i tecnici ci stanno lavorando.
Per quanto riguarda la ricostruzione politica, l'altra volta il collega Gerandin girava con l'accordo... prendiamo atto che a lei piace ancora frequentare certi ambienti che poi però qui in aula discredita: l'ambiente unionista. Si vede che in qualche modo lei va un po' ad assaporarlo, ma noi lasciamo fare la politica ai movimenti, noi li abbiamo i movimenti. Non abbiamo ancora capito per altri se i movimenti ci sono... erano movimenti che non erano movimenti, adesso sono diventati movimenti. I nostri movimenti si sono parlati, sono addivenuti a delle prospettive politiche su un progetto, che è un progetto aperto e qui noi continuiamo a dire: speriamo possa avere in prospettiva delle adesioni anche da parte di chi non ha la politica della "bava alla bocca" ma ha, è stato detto da qualcuno: "la politica di costruire, invece che di distruggere". Le riunioni con le associazioni ci hanno confermato che una certa politica poi fa in modo che la società civile condanni tutto l'agone politico, nessuno escluso. Noi quindi rifiutiamo questa lettura pittoresca dello slittamento del bilancio per altre questioni e chiediamo anche - l'abbiamo detto stamattina - un po' di considerazione per la parte tecnica, gli uffici, che stanno veramente lavorando, anche perché noi diciamo di cercare di fare in fretta per dare il tempo a tutti di vedere i contenuti di questo bilancio, ma questo slittamento è propedeutico a fare un bilancio in modo diverso, se fosse stato fatto con il copia/incolla, avremmo impiegato veramente due giorni. È un bilancio che sta nascendo in modo diverso visto che di cambiamento si sta parlando.
Présidente - Pour la réplique, la parole au collègue Gerandin.
Gerandin (GM) - Voglio togliere il dubbio sia a lei che al collega Marguerettaz: l'appartenenza al mondo unionista è un valore per tutti; è chi ha rovinato il mondo unionista che dovrebbe magari fare un esame di coscienza, ma, per quello che mi riguarda, tutte le volte che mi ricordate l'appartenenza al mondo unionista mi fate un immenso piacere, veramente.
Detto questo, le risposte che ha dato... sappiamo, abbiamo letto l'emendamento che è stato presentato, che riguarda anche il 2017, ma, come lei ci ha annunciato, in merito al bilancio 2018-2020, poco incide se recupererete queste somme riferite al 2017. Sarà molto importante invece capire la disponibilità economica del 2018-2020: questa è la realtà dei fatti. Poi uno può legare fatti occasionali e quant'altro con alcune vicende. Noi ci auguriamo tutti che portiate a casa il risultato, ma ci mancherebbe! La Valle d'Aosta spera, anzi vi ha chiesto conto come mai non avevate fatto un accordo preventivo per siglare il discorso dei 144 milioni. Se porterete a casa il risultato, avrete da parte mia un plauso. Diversa è la storia di dire: "annuncio lettere, in cui prendo coraggio, faccio un bilancio per cui non terrò conto dei 144 milioni" e poi alla fine, come peraltro vi ho ricordato nell'ultimo Consiglio, io vi ho già detto che avevo dei seri dubbi che avreste presentato un bilancio, oltre alla lettera che è una dichiarazione di intenti, riferito al vero utilizzo dei 144 milioni. Lei me ne ha dato conferma perché il bilancio non lo ha presentato, Presidente.