Oggetto del Consiglio n. 2917 del 20 settembre 2017 - Resoconto
OGGETTO N. 2917/XIV - Interrogazione: "Iniziative realizzate per la promozione del Parco archeologico di Saint-Martin de Corléans".
Rosset (Presidente) - Punto n. 6 all'ordine del giorno. Per la risposta ha chiesto la parola l'Assessore Certan; ne ha facoltà.
Certan (ALPE) - Per quanto riguarda i primi tre punti richiesti dal collega Bertin: "il numero di visitatori, gli incassi ed i relativi costi di gestione dall'inizio dell'anno all'8 settembre 2017 del Parco archeologico di Saint-Martin de Corléans", il numero totale dei visitatori del Parco archeologico e Museo dell'area megalitica di Saint-Martin de Corléans dal periodo 1 gennaio/8 settembre è di 10.283 presenze; l'incasso per lo stesso periodo ammonta ad euro 43.778,60. Nella scheda che le invierò e le darò abbiamo riportato il dettaglio mensile da gennaio all'8 settembre, diviso per mesi e per incassi ed ingressi. Vedrà che dal mese di gennaio ci sono stati i mesi di marzo, aprile e maggio, in cui sono anche triplicati gli ingressi e potrà vedere bene il dettaglio.
Secondo punto: "se e quali iniziative sono state realizzate nel periodo sopraindicato al fine di promuovere il sito in questione".
Per quanto riguarda la promozione, quest'anno, oltre al rinnovo delle convenzioni già esistenti con ADAVA, FAI, Touring Club Italiano, Torino città capitale europea, Agenzie di incoming e Consorzi turistici valdostani, Skipass Valle d'Aosta, sono state attivate nuove convenzioni con Maison Bruil d'Introd, Aosta Valley Card e, in particolare, una convenzione specifica tra l'area megalitica e Skyway Monte Bianco, che prevede l'ingresso ridotto all'area megalitica di Saint-Martin ai possessori del biglietto della Skyway e viceversa.
Elenco ora le varie attività. Gennaio: domenica 22 presentazione sito sul programma RAI di Linea Verde. Febbraio: tutti i sabati attività didattiche e promozionali e visite guidate; domenica 12 febbraio, a Riccione, Conferenza di presentazione del Parco archeologico e del Museo; domenica 19 attività didattiche. Marzo: tutti i sabati attività didattiche; domenica 19 attività didattiche e promozionali e Museo in famiglia. Aprile: tutti i sabati attività didattiche; sabato 8 e domenica 9 workshop Fotografare l'archeologia; giovedì 20 attività didattiche, Museo senza barriere e poi una pagina promozionale su Archeo visita che è una rivista mensile. Maggio: tutti i sabati con le attività didattiche, e poi i martedì 2, 9, 16 e 23 è stato organizzato un ciclo di conferenze; domenica 14 Aujourd'hui je visite, in occasione della ricorrenza della Festa della mamma; martedì 16 programma RAI, presentazione delle conferenze a Saint-Martin de Corléans; giovedì 18 ICOM con la Giornata dei Musei, conferenza più attività didattiche e Museo senza barriere; sabato 20 e domenica 21 aperture speciali per la Festa dei Musei, organizzato anche dal MIBACT e dall'ICOM; domenica 21 attività didattiche e promozionali e Museo in Famiglia; venerdì 26 inaugurazione della Mostra delle sculture di Marina Torchio; sabato 27, con l'Assessorato del turismo, apertura speciale con i maestri dello yoga, più trasmissione radiofonica; domenica 28 manifestazione organizzata dalle scuole dal Tecnologico di Verrès e scuola media di Nus Piccoli Ciceroni presentano Saint-Martin de Corléans (Progetto Civis). Giugno: tutti i sabati le attività didattiche, poi giovedì 15 attività didattica Museo senza barriere; sabato 17 Congresso internazionale ICOM; domenica 18 attività didattiche e promozionali e Museo in Famiglia; sabato 24 apertura speciale per il compleanno del Museo, un altro articolo promozionale su Archeo e sulla rivista svizzera Rendez-vous c'è stato un redazionale. Luglio: tutti i sabati attività didattiche; venerdì 7 Celtica e visite guidate; domenica 16 attività didattiche e promozionali e Museo in Famiglia; giovedì 20 attività didattica e Museo senza barriere; sabato 22 e domenica 23 workshop e una pagina promozionale su Archeologia viva, una rivista mensile. Agosto: tutti i sabati attività didattiche; giovedì 3 Matinée au Musée più il concerto di Aosta classica; venerdì 4 concerto di Aosta classica all'interno dell'attività proprio della rassegna Aosta classica; giovedì 17 attività didattiche; domenica 20 attività promozionali e didattiche, Museo in Famiglia e pagina promozionale su Archeo. Settembre: tutti i sabati attività didattiche e promozionali; sabato 9 e domenica 10 workshop Creare il gadget del museo. All'interno della settimana di Plaisirs de Culture en Vallée d'Aoste ci sono tutta una serie di iniziative che sono ancora in corso, in particolare: sabato 16, domenica 17, sabato 23 e domenica 24 visite accompagnate (sabato 16 con una visita anche in lingua francese); domenica 17 Museo in Famiglia, visita accompagnata con attività per grandi e piccini; giovedì 21 Museo senza barriere, visita accompagnata per non vedenti e ipovedenti lungo il percorso espositivo dell'area megalitica che, sapete, è predisposto anche per i non vedenti e gli ipovedenti; sabato 23 con Gioca con la preistoria. Racconto e attività pratica per bambini dai 6 ai 12 anni a caccia di indizi per diventare veri archeologi e poi ancora una pagina promozionale sulla rivista Rendez-vous svizzera. Queste sono le attività. Troverà anche i costi e tutti i dettagli. I costi, per un totale di 330 mila euro, sono così divisi: personale, pulizie, gas ed elettricità.
Presidente - Per la replica ha chiesto la parola il Consigliere Bertin; ne ha facoltà.
Bertin (ALPE) - Purtroppo i risultati confermano le mie più pessimistiche previsioni. Lo ripeto da anni, direi anche abbastanza inutilmente: il sito di Saint-Martin, oltre ad avere una grande importanza storico culturale, può rappresentare un'opportunità per questa città, per quel quartiere, per questa Regione, e può rappresentare un punto di attrazione turistica. Ovviamente, deve essere supportato da una promozione adeguata che al momento non c'è, e i risultati sono evidenti. Abbiamo il dovere di far conoscere l'importanza di questo sito, non soltanto nella nostra regione, ma anche in generale in Europa, perché può rappresentare una grande opportunità turistica per la città. Come già detto, anche questo in molte altre occasioni, non basta aprire la porta perché i visitatori affluiscano; ci vuole una promozione adeguata e, al momento, non c'è. Anche l'effetto novità è stato minimo, è svanito abbastanza in fretta; purtroppo anche questo si poteva immaginare.
Secondo gli studi effettuati tempo fa, per avere un significato e una sostenibilità questo sito dovrebbe avere più o meno 180 mila visitatori all'anno. Siamo ben distanti da questi risultati ed è francamente preoccupante. Eppure non è mancato il tempo per prepararsi all'apertura del parco, tra l'altro soltanto parziale. Il ritrovamento è stato fatto quarantanove anni fa e ci sono voluti trent'anni per realizzare il parco. Non si può dire di essere stati sorpresi da questo evento, sono trent'anni che aspettiamo e doveva essere preparato in modo adeguato! I numeri, anche questi di quest'anno, come quelli dell'anno scorso - tra l'altro quest'anno nel periodo estivo addirittura si è verificata una riduzione delle entrate all'interno del parco - non possono che preoccuparci e devono preoccuparci tutti.
Ormai rappresenta un'emergenza, anche in ragione degli investimenti che abbiamo fatto, un'emergenza alla quale in qualche modo bisogna rispondere. Bisogna promuovere, rendere anche soltanto visibile questo sito. Chi arriva in città, in Valle d'Aosta, difficilmente riesce a vedere dov'è questo sito e ad avere un impatto appena arriva in città, è difficile anche sapere dov'è. A mio avviso questo è un aspetto che va certamente corretto al più presto. Si vedono molte pubblicità dell'Amministrazione regionale, ma poche riferite al Parco archeologico di Saint-Martin de Corléans, soprattutto nella città di Aosta. Questa, lo ripeto, deve essere una priorità. Se non c'è una sostenibilità di questo parco, se non lo si promuove adeguatamente, non si fa conoscere l'importanza e il valore culturale che ha, si corre poi alla fine il rischio di ridurlo e non si può escludere una chiusura. È importante agire in fretta, è un dovere che abbiamo verso tutti e un'opportunità che non possiamo sprecare. Bisogna che questa sia una priorità di tutti.