Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2881 del 26 luglio 2017 - Resoconto

OGGETTO N. 2881/XIV - Interrogazione: "Esame da parte della Commissione consiliare competente delle delibere attuative della legge regionale 3/2013 in materia di interventi di recupero edilizio privato".

Rosset (Presidente) - Punto n. 7 all'ordine del giorno. Ha chiesto la parola l'assessore Borrello, ne ha facoltà.

Borrello (SA) - Spero di riuscire a dare una risposta completa al collega Baccega, in merito alle richieste che ha formulato all'interno della sua interrogazione, perché penso che il riscontro sia già negli atti, giacché in virtù della modifica della legge n. 3 del 2013 effettuata il 15 luglio 2016, ci sono state una serie di disposizioni attuative all'interno della delibera di Giunta regionale n. 1679 approvata il 2 dicembre 2016, che recepiva anche le istanze che lei aveva portato all'attenzione della III Commissione il 17 novembre. Leggo l'oggetto della deliberazione di Giunta regionale n. 1679 del 2 dicembre 2016: "Approvazione delle disposizioni di carattere generale e procedimentali per la concessione dei benefici di cui alla legge regionale 13 febbraio 2013, n. 3". All'interno di questo atto c'è tutta una serie di allegati che definiscono le disposizioni attuative: quella relativa all'allegato A (Disposizioni per la concessione di mutui agevolati a favore della prima abitazione), l'allegato B (Disposizioni per la concessione di mutui agevolati per il recupero di fabbricati situati nei centri e nei nuclei abitati), l'allegato C (Disposizioni per la concessione di mutui agevolati per il rifacimento del manto di copertura in lose di pietra) - tema sul quale poi aprirò una parentesi - e l'allegato D (Disposizioni per la concessione di mutui agevolati per interventi di recupero edilizio privato). Le disposizioni attuative sono già inserite all'interno di questo atto deliberativo del dicembre 2016. Nel dettaglio dell'allegato D, quello relativo al recupero edilizio privato, c'è anche un passaggio legato alle detrazioni fiscali, per quanto riguarda coloro che hanno titolo ad accedere al mutuo. Ed è proprio per questo motivo, per meglio esplicitare l'allegato D, che nel disegno di legge n. 114, nella variazione di bilancio, uno degli articoli inseriti modifica il titolo del capo ter con il seguente: "Disposizioni per la concessione dei mutui agevolati per l'anticipo delle detrazioni statali per l'intervento di recupero edilizio". Quindi modifichiamo il titolo, affinché sia meglio comprensibile l'allegato D della delibera del 2 dicembre, perché l'allegato D già prevede questo tipo di passaggio, ma all'interno di un capo relativo al recupero edilizio privato.

Ho citato il discorso relativo ai tetti in lose e colgo l'occasione per annunciare ai colleghi consiglieri che, a seguito anche delle modifiche normative prodotte nel luglio 2016 per quanto riguarda la possibilità di accedere a mutui a tasso agevolato per i tetti in lose, dopo un anno di possibilità di accedere a questo tipo di misura, sono state ricevute quattro domande: due sono state istruite, due sono in fase istruttoria. Delle due istruite, una è accoglibile e una non lo è. Di conseguenza, dovremo fare una valutazione - da qui la disponibilità del sottoscritto di arrivare in Commissione, anche per analizzare le altre misure - per capire quello che si può fare per rendere più appetibile questo tipo di misura.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Baccega, ne ha facoltà.

Baccega (EPAV) - Grazie Assessore. Certo che questa interrogazione non avrebbe avuto luogo, qualora avessimo già avuto i documenti della variazione di bilancio, dove si prevede già questo intervento. Noi avevamo prodotto un provvedimento importante, quello della riduzione dei tassi di interesse per i mutui prima casa, portandoli allo 0,80 1, 1,50 percento, su cui il Consiglio si era espresso positivamente. Devo dire che quello fu un risultato positivo. Io riprenderò la delibera e valuterò poi, nel confronto che ci sarà sul disegno di legge n. 114, se ci saranno ulteriori elementi.