Oggetto del Consiglio n. 2739 del 9 maggio 2017 - Resoconto

OGGETTO N. 2739/XIV - Comunicazioni del Presidente del Consiglio.

Rosset (Presidente) - Prima di procedere con il punto n. 24.02, permettetemi di comunicare all'Assemblea che nel pomeriggio è stata depositata l'ordinanza del TAR con cui è stata respinta la richiesta di sospensiva, a seguito del ricorso al TAR presentato dal Consigliere Ego Perron che censurava il difetto del numero legale dei componenti per la regolare costituzione del Consiglio nella seduta del 10 marzo 2017. Il giudizio di merito è stato fissato al 12 settembre. Era doveroso dare questa comunicazione, considerato che era un oggetto in attesa di risposta. Ci sono richieste di intervento? Ha chiesto la parola il Consigliere Fosson; ne ha facoltà.

Fosson (PNV) - Un commento su quanto lei ha annunciato adesso, per felicitarmi per questa sentenza che da diversi giorni tutti aspettavamo, il cui esito incombeva sui risultati della politica valdostana. Questo ci dà l'opportunità di poter continuare a lavorare, di mantenere un'attività democratica che era stata sospesa dalla non partecipazione dell'ex maggioranza ai due Consigli regionali. È per sottolineare la responsabilità del Presidente Rosset, che ringraziamo, e anche per sottolineare chi non ha firmato questo ricorso proprio per un senso di responsabilità, perché una sospensiva avrebbe bloccato l'attività democratica, avrebbe portato la Valle d'Aosta sicuramente in un momento di caos, di difficoltà e probabilmente di commissariamento.

Questo nuovo progetto può pertanto continuare ad andare avanti. Ci impegniamo ancora di più, perché adesso avremo stabilità. Ci assumiamo la responsabilità di questo cambiamento, di questo progetto che vuole portare benefici e nuovi risultati alla Valle d'Aosta.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Perron; ne ha facoltà.

Perron (UV) - Prendo atto della difesa un po' fuori luogo "dell'avvocato Fosson" che entra nel merito della sentenza. Il deposito dice semplicemente che è stata respinta una richiesta di sospensiva per discutere alla prima data utile, tenuto conto che occorrevano 60 giorni tecnici di tempo per poterla discutere nel merito, alla quale si aggiunge la pausa estiva, che è il 12 settembre.

Se vogliamo di nuovo avventurarci oggi nei giudizi su ciò che è stato fatto il 10 marzo noi riprendiamo daccapo, collega Fosson, perché noi riteniamo molto semplicemente che in quel passaggio - lo abbiamo detto e non vogliamo ritornarci - non sono stati seguiti i percorsi legali e giuridici che dovevano essere fatti. Non vogliamo tornarci in questo momento, abbiamo chiesto ad un terzo organo che deve giudicare se il passaggio del 10 marzo ha rispettato o meno il Regolamento del Consiglio, le norme di legge e l'articolo dello Statuto speciale.

Semplicemente noi prendiamo atto di questo dispositivo che ad oggi non aggiunge nulla, se non fissare la data nel merito dove ci sarà la discussione a seguito della quale ci sarà la sentenza. È un argomento che non si chiude qui e sul quale in ogni caso noi torneremo.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Nogara; ne ha facoltà.

Nogara (UVP) - Nel merito io penso che nessuno voglia entrare, perché nel merito si deve ancora esprimere il TAR.

C'è solo una soddisfazione, soprattutto per l'operato del Presidente, il quale è stato denigrato dalla minoranza e che invece, a nostro parere, ha fatto il lavoro che doveva fare, perché ha rimesso le cose come dovevano essere messe. Fosse stato per la maggioranza che c'era, forse saremmo ancora qua a dover partecipare ad un Consiglio regionale perché continuavate a non presentarvi! È chiaro che quanto è stato fatto è stato fatto nelle regole dei principi della democrazia.

Noi per ora possiamo solo esprimere soddisfazione perché non è stata applicata la sospensiva; tutto qui, non c'è da fare altro. Non vedo cosa ci sia da scaldarsi. C'è solo un ringraziamento per quello che ha fatto finora il Presidente del Consiglio.

Presidente - Ha chiesto la parola la Consigliera Morelli; ne ha facoltà.

Morelli (ALPE) - Je crois que les collègues qui veulent intervenir peuvent le faire. Le Président est en train de donner la parole à tout le monde et donc s'il y a d'autres représentants de l'opposition qui veulent faire leurs considérations ils auront la possibilité de le faire.

Je veux simplement souligner ce que les collègues ont déjà dit très bien: il ne s'agit pas d'entrer dans le fond des questions juridiques, elles ne sont pas de notre compétence. Justement nous prenons acte de ce que le TAR aujourd'hui vient de communiquer, mais permettez-nous une appréciation pour ce qui a été fait à l'intérieur de cette salle, pour ce qui a été décidé de la part de cette nouvelle majorité, c'est sûrement une démonstration de responsabilité, à un moment où d'autres n'estiment pas opportun de se présenter dans cette salle.

Je crois que les valdôtains ont eu la possibilité de vérifier ce qui s'est passé. Ce que le TAR vient de décider aujourd'hui au fond ne fait que confirmer que c'était une décision opportune, parce qu'il aurait été absolument inopportun de ne pas donner cours à l'activité du Conseil, de ne pas permettre à certains Conseillers de pouvoir accéder à leur fonction. C'est ce que nous avons fait avec beaucoup de sens de responsabilité. Je ne peux pas dire la même chose de ceux qui ont voulu, au contraire, recourir au TAR.

Aujourd'hui nous sommes donc soulagés par la décision du TAR. Évidemment c'est une satisfaction prudente, mais c'est une satisfaction que nous voulons exprimer et qui va permettre à ce Gouvernement de continuer dans son action et puis nous prendrons acte des prochains développements, avec la même sérénité avec laquelle nous prenons acte aujourd'hui de ce qui vient de se passer.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Marguerettaz; ne ha facoltà.

Marguerettaz (UV) - Io non volevo intervenire, collega Morelli. Lei da un lato esalta quest'aula come centro di discussione e poi noi, anche un po' sottotraccia, sentiamo questa mattina, dopo mesi, che uno degli argomenti che ha generato un ribaltone era la soluzione della casa da gioco. Noi abbiamo sentito due o tre giorni fa il collega Chatrian che in modo candido e serafico ha detto: "stiamo lavorando" e oggi dice: "abbiamo il piano di rilancio, abbiamo il disegno di legge, lo approviamo in Giunta, avanti march, convochiamo i sindacati ed entriamo in Consiglio regionale".

Io mi chiedo: di che centralità sta parlando? Ma vediamo dei film diversi! Da questo punto di vista la centralità ormai di questo Consiglio è azzerata. Lei, cara Morelli, è Presidente della Commissione più importante, che non è convocata da settimane, e adesso ci manda un telegramma in cui la convoca urgentemente giovedì per discutere un'indicazione che ho inviato a fine gennaio-inizi di febbraio sul trasporto disabili che ha trasmesso oggi e di cui giustamente il collega Restano oggi non ha parlato. Ma di che centralità sta parlando? Oggi approviamo delle leggi sulla caccia, sugli enti locali... su quella della caccia quanto tempo abbiamo avuto dal deposito alla discussione in aula? Poi possiamo anche essere d'accordo nell'anticipare, ma state utilizzando dei termini vuoti. La centralità di questo Consiglio è sparita.

Io credo che oggi prendiamo atto di una sospensiva che non è stata concessa a fronte di una discussione nel merito nella prima data utile, e lì dovremmo fermarci. Qua tutta una serie di esegesi su questo provvedimento mi paiono fuori luogo.

Presidente - Ha chiesto la parola la Consigliera Morelli per fatto personale; ne ha facoltà.

Morelli (ALPE) - Collega Marguerettaz, come è stato ricordato questa mattina dal Presidente Rosset, in queste ultime settimane la IV Commissione è stata convocata una volta, al pari di altre Commissioni. E non si preoccupi che, nel momento in cui la Giunta approverà il piano industriale del Casinò, la Commissione verrà immediatamente incaricata di esaminarlo nel giro di pochissime ore, non giorni. Non se ne preoccupi, Consigliere Marguerettaz!

Quanto poi alla centralità di questo Consiglio, credo che non siate voi quelli che possono dare lezioni a chicchessia sulla centralità del Consiglio, perché negli anni scorsi avete fatto di tutto per cancellarla.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Marguerettaz per fatto personale; ne ha facoltà.

Marguerettaz (UV) - In quanto alle preoccupazioni ognuno gestisce le sue.

Collega Morelli, forse c'è una differenza tra la discussione preventiva di un provvedimento o arrivare a discutere un provvedimento che è già approvato dalla Giunta, sono due pianeti completamente diversi. I presupposti sui quali abbiamo lavorato fino ad oggi erano quelli di cercare una soluzione condivisa. Se voi avete già una soluzione, votatevela! Non dovete poi andare a chiedere una condivisione. Adesso farò un'attività di ricerca su tutti gli interventi che lei ha fatto e su tutte le frasi che ha pronunciato negli anni sulla condivisione: vedrà che le passerà quel sorriso, perché oggi lei si sta comportando in modo totalmente diverso.

Se ora andiamo a fare un po' di statistica, la sua Commissione è quella che è stata convocata di meno, salvo nella prima riunione in cui sono stati anticipati argomenti pesantissimi: per esempio c'è tutto l'argomento dei trasporti. Io so che ci sono una serie di riunioni, una serie di attività sull'aeroporto, ma vediamo qual è questa novità. L'altro giorno ho sentito tutta una serie di interviste e mi pare che ci sia un ragionamento, che io apprezzo anche, che è la continuità, salvo poi smentire quello che era stato detto poco fa.

Io prendo la parola in modo un po' inusuale, però ci adeguiamo. L'ha detto bene il Consigliere Perron: se vogliamo possiamo riaprire tutto il discorso. Il Presidente Rosset in questo caso ha detto correttamente quello che è accaduto questo pomeriggio e lì mi sarei fermato. Se dobbiamo tutti commentare questa cosa, facciamolo, abbiamo tempo!

Presidente - Ha chiesto la parola l'Assessore Restano; ne ha facoltà.

Restano (PNV) - Solo per una doverosa precisazione.

Io capisco che la notizia può aver generato confusione nei colleghi, ma quando si fa riferimento ad eventi specifici che riguardano l'Assessorato, collega Marguerettaz, la pregherei di verificare esattamente, perché quella nota non è mai arrivata al Consiglio. Poi avremo modo o avrà modo di verificare. Tanto dovevo per correttezza.