Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2715 del 9 maggio 2017 - Resoconto

OGGETTO N. 2715/XIV - Interrogazione a risposta immediata: "Problematiche relative al funzionamento del nuovo portale di gestione dei fondi europei denominato SISPREG".

Rosset (Presidente) - Punto 3.02 all'ordine del giorno. Ha chiesto la parola il consigliere Rollandin, ne ha facoltà.

Rollandin (UV) - La richiesta di chiarimento su questo tema, che sembra tecnico ma ha dei risvolti molto sostanziali e sostanziosi per quanto riguarda i riflessi sul Fondo sociale europeo, sono legati all'utilizzo del sistema SISPREG adottato in precedenza, ma che è stato poi in qualche modo abbandonato, con conseguenti difficoltà di pagamenti e il rischio di perdere questi fondi europei. Volevamo capire e chiedere come mai questo è avvenuto e come si pensa di riparare, soprattutto in riferimento ai tempi persi in questo ultimo periodo, per recuperare la possibilità di pagare quei fondi che devono essere in qualche modo destinati alle operazioni già previste.

Presidente - Ha chiesto la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Marquis (SA) - In riferimento al quesito sottoposto, che nelle premesse fa riferimento alle dichiarazioni rese dal collega Roscio, credo che vada fatto un chiarimento. Le dichiarazioni erano sulla situazione generale del Fondo sociale europeo e quindi il collega aveva fatto una fotografia della situazione ereditata, esprimendo le difficoltà che si trovava a dover affrontare. Sono difficoltà che occorre distinguere su due livelli: in gran parte sono dovute alla progettazione delle iniziative e in parte alle modalità di gestione del sistema SISPREG.

Per quanto concerne il sistema e la piattaforma di gestione SISPREG, vorrei riferire che l'utilizzo dei precedenti sistemi informativi SISPOR e SISPREG, impiegati nella passata programmazione 2007/13, non sarebbe più stato possibile, perché incompatibili con i nuovi requisiti richiesti dalla programmazione 2014/2020, dai regolamenti correlati e dall'Ispettorato generale per i rapporti finanziari con l'Unione europea. Sarebbero stati pertanto necessari degli importanti interventi di adeguamento, che avrebbero comportato delle spese ingenti per la Regione. È vero che la definizione di questa piattaforma ha portato tutta una serie di difficoltà applicative che non erano state preventivate al momento della sua progettazione. Il completamento della piattaforma è previsto per il mese di settembre e questo darà poi la possibilità di procedere alla certificazione. Quindi credo che sia importante distinguere i due livelli: quello della certificazione, necessaria e importante per non perdere le risorse europee, ma in particolare quello che riferiva il collega Roscio credo che sia dovuto alle difficoltà della progettazione e quindi della non attivazione di diverse iniziative calendarizzate nell'annualità precedente.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Rollandin, ne ha facoltà.

Rollandin (UV) - Per quanto riguarda la parte formativa, la parte dei programmi, credo che sotto questo aspetto non ci siano mai state problematiche e difficoltà nell'attivarle nei tempi giusti. Effettivamente il problema è relativo al sistema usato SISPREG che, come è stato detto, poteva tranquillamente essere adeguato. Non è la prima volta che è successo e questo avrebbe permesso la certificazione in tempi rapidi, con la possibilità di dare soluzione ai pagamenti e soprattutto all'utilizzo dei fondi che, se slitteranno a settembre, saranno al limite rispetto alla possibilità di utilizzarli, quindi oggettivamente con il rischio di perderli. Questa è la preoccupazione e la ragione per cui si è chiesto questo chiarimento. Speriamo che si acceleri sotto questo profilo l'adeguamento, che è indispensabile per la soluzione del problema.