Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2581 del 25 gennaio 2017 - Resoconto

OGGETTO N. 2581/XIV - Approvazione di mozione: "Cessazione dell'attività della Commissione consiliare speciale per le riforme istituzionali".

Rosset (Presidente) - Punto n. 25 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione, chiede la parola il collega Bertin, ne ha facoltà.

Bertin (ALPE) - Affrontiamo una questione che già avevamo depositato sotto forma di risoluzione nel passato Consiglio: la commissione speciale istituita nell'ottobre dell'anno scorso. Sarò particolarmente sintetico nell'illustrarla e cercherò anche di non essere polemico, anche se ci sarebbe di che essere polemico dal momento che il suggerimento che avevamo fatto all'epoca di non istituire la commissione finché non ci fosse stato il referendum che avrebbe in qualche modo creato con uno scenario certo la possibilità o meno di intervenire nella revisione dello Statuto... Ritornando alla questione della commissione che è stata istituita nel mese di ottobre, in questi mesi ovviamente i lavori della commissione speciale sono andati a rilento nell'attesa del referendum; il risultato del referendum ha ovviamente cambiato completamente lo scenario rispetto alle possibilità di modificare lo Statuto regionale, necessità che evidentemente esiste ormai da decenni, quella istituita ad ottobre era la III Commissione, in più commissione speciale alla quale poi si è aggiunta anche una convenzione per la revisione dello Statuto. Alla fine poi tutte queste commissioni, le precedenti non avevano prodotto alcun effetto pratico proprio in ragione della mancanza dell'intesa che, se vogliamo, è elemento fondamentale da questo punto di vista per procedere ad una revisione dello Statuto. Il risultato referendario ha profondamente modificato la situazione e ha di fatto messo fine alla commissione speciale, nel senso che se da un punto di vista della tempistica il referendum ha accelerato la fine della legislatura a livello statale, in effetti se non sarà luglio sarà ad ottobre o sarà a febbraio, di fatto politicamente questa legislatura è finita con il risultato referendario, d'ora in poi non ci saranno altre iniziative di questo genere, inevitabilmente la legislatura andrà a chiudersi. Oltre questo, anche le condizioni politiche non sono delle più favorevoli. È evidente che siamo in un contesto estremamente sfavorevole alle Regioni a Statuto speciale, in generale alle autonomie territoriali, regionali in particolare, che inducono ad avere prudenza nell'intervenire con modifiche allo Statuto della Regione.

Tenuto anche conto delle competenze che ha la I Commissione (Istituzioni e autonomia), che può comunque benissimo occuparsi di queste problematiche, eventualmente se si deve intervenire su questioni minime - perché ovviamente oramai intraprendere una revisione globale dello Statuto sia per ragioni di tempo, sia per ragioni di quadro politico è oggettivamente sconsigliabile e non praticabile -, chiediamo di chiudere con la fine di gennaio l'esperienza della commissione speciale. Nella sostanza questa è l'illustrazione della mozione.

Presidente - Ha chiesto la parola il collega Restano, ne ha facoltà.

Restano (PNV) - Prendo la parola in qualità di Presidente della commissione. La volta scorsa quando lei ha ritirato la mozione, ho dato lettura di una nota in cui ho avanzato una richiesta politica ai vari movimenti. Mi spiace che ci sia stata un'incomprensione tra di noi, questo non voleva essere così, però prendo atto che, non essendo pervenuta alcuna risposta, non c'è interesse che la commissione vada avanti e sono felice che venga chiusa.

Presidente - Non ci sono altre richieste di intervento. Dichiaro chiusa la discussione generale. Metto in votazione il punto n. 25 all'ordine del giorno. Dichiaro aperta la votazione. La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 34

Favorevoli: 34

La mozione è approvata.