Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2580 del 25 gennaio 2017 - Resoconto

OGGETTO N. 2580/XIV - Approvazione di mozione: "Riduzione della spesa per la gestione della Maison du Val d'Aoste "di Parigi".

Rosset (Presidente) - Punto n. 24 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione, ha chiesto la parola il collega Bertin, ne ha facoltà.

Bertin (ALPE) - Questo è un argomento già affrontato in molte occasioni in questo Consiglio, personalmente ho presentato negli anni diverse interpellanze, ma non sono stato il solo, anche altri colleghi sono intervenuti su questo argomento. In generale l'obiettivo era evidenziare una spesa sproporzionata, eccessiva e, a mio avviso, ingiustificabile nella gestione di questa struttura: la Maison du Val d'Aoste. Come sappiamo, la Regione tramite Finaosta è proprietaria da diverso tempo di questo immobile nel centro di Parigi, che dovrebbe fungere da sede di rappresentanza e di promozione dell'Amministrazione regionale. Ogni anno vengono spesi oltre 300 mila euro per questa struttura; in passato addirittura se ne spendevano ancora di più, negli anni una piccola riduzione è stata fatta, ma certamente rimane una spesa esagerata soprattutto se comparata ai risultati che questa produce. Le ricadute per la Valle d'Aosta sono praticamente inesistenti.

La questione relativa agli immigrati valdostani, che giustamente devono avere un punto di riferimento, è spesso usata come un pretesto per giustificare la presenza di questa struttura, di questa Maison du Val d'Aoste, che ripeto costa troppo, soprattutto in una situazione come quella attuale di diminuzione della finanza pubblica che ci vede tagliare settori di primaria importanza, dei quali certamente non fa parte questa Maison du Val d'Aoste che non produce quegli effetti positivi per il territorio, che in qualche modo potrebbero giustificarne la presenza e anche les immigrés valdôtains, che pure hanno certamente bisogno di un punto di riferimento, non giustificano una spesa di questa dimensione. Tra l'altro, in questo periodo scade anche la gestione della struttura affidata da anni ad una società esterna, e quindi è il momento, secondo me, di fare il punto della situazione e di apportare dei tagli considerevoli a questa struttura. La spending review, che viene spesso richiamata, deve essere fatta in modo serio anche nella nostra Regione, questo è il classico esempio di una spesa improduttiva che necessita di un taglio.

Vado all'impegnativa di questa mozione, che riguarda una riduzione significativa del costo di questa struttura: innanzitutto un taglio per la gestione di quest'anno, quando scade l'affidamento al soggetto esterno che di fatto gestisce questa struttura. È il caso che in quest'anno non si vada oltre i 100 mila euro di costo complessivo per questa struttura, riducendo in modo significativo le attuali spese che sono ingiustificabili. Questo può avvenire soprattutto nella parte più significativa, secondo me, come avevamo già sottolineato in altre occasioni, coinvolgendo da una parte le associazioni valdostane degli immigrati, che hanno certamente bisogno di un punto di riferimento, questa può essere che venga gestita anche tramite loro che abbiano un ruolo attivo in questa Maison du Val d'Aoste, parallelamente coinvolgendo quegli attori economici valdostani che potrebbero avere in quell'area la necessità di promozione della loro attività. Immagino le varie associazioni di categoria: da ADAVA, piuttosto che altre associazioni, di Confindustria, eccetera, che possono avere degli interessi promozionali sull'area parigina, pertanto avere da questa vetrina nella città di Parigi un beneficio per l'attività della nostra Regione. Se questo si realizza, vuol dire che questa struttura ha un certo significato, ma se si vede l'impossibilità di poter coinvolgere gli attori economici locali e les immigrés nella gestione di questa struttura, che dovrebbe determinare una riduzione significativa dei costi, a questo punto - ed è la terza impegnativa di questa mozione -, se si verifica che questo non è possibile, tanto vale prenderne atto, chiudere questa sorta di Ambasciata e vendere l'immobile. Mi auguro che questa scelta drastica magari non sia realizzata, nel momento in cui si riuscisse a coinvolgere gli attori economici e le associazioni degli immigrati valdostani nel dare un senso a questa struttura di Parigi, che al momento è innanzitutto uno spreco di denaro pubblico.

Presidente - Ha chiesto la parola il collega Farcoz, ne ha facoltà.

Farcoz (UV) - Solo per chiedere una sospensione per una riunione di maggioranza.

Presidente - La sospensione è concessa.

La seduta è sospesa dalle ore 17:45 alle ore 19:26.

Rosset (Presidente) - Dopo la richiesta di sospensione da parte del Vicepresidente Farcoz, possiamo riprendere i lavori con la mozione n. 24, illustrata dal collega Bertin. Ha chiesto la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Rollandin (UV) - En ce qui concerne les trois points de la motion qui a été présentée, je demanderai d'amender la première partie: "riduzione di spesa complessiva per il 2017" étant donné que 2017 est déjà en cours et qu'il y a eu des programmes, tandis qu'on peut accepter les deux autres passages et aller dans cette direction. Je ne veux pas reprendre les mots corrects du collègue, on a déjà parlé de la possibilité de faire en sorte qu'il y ait un élargissement des responsabilités avec tous ceux qui sont intéressés à voir la Maison du Val d'Aoste comme point de repère pour les différentes activités et en même temps de réduire progressivement le coût de la structure. Je crois que les collègues ont vu la structure...on peut résoudre ces problèmes. Je demanderai seulement...

(interruption d'un Conseiller, hors micro)

...d'enlever le premier alinéa et de laisser les deux autres.

Presidente - Ci sono interventi sulla richiesta avanzata dal Presidente? Ha chiesto la parola il Consigliere Bertin, ne ha facoltà.

Bertin (ALPE) - Non chiediamo la sospensione di un'ora e mezza come in precedenza per decidere questo aspetto, ma volevo suggerire un emendamento all'emendamento: nel 2017 di prendersi l'impegno di ridurre senza andare a fissare magari 100 mila...iniziare una riduzione da quest'anno. Tra l'altro, scade a marzo il rinnovo dell'incarico al gestore della società, per cui si può intervenire già quest'anno, poi se non è una riduzione di 200 mila, ma già ci sia un effetto da quest'anno, non rimandarlo agli anni successivi.

Presidente - Ha chiesto la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Rollandin (UV) - Se il collega me lo permette, potrebbe essere emendato l'ultimo capoverso dove si dice: "a prevedere per gli anni a seguire...", per il 2017 e per gli anni a seguire, si potrebbe inserire lì: "per il 2017 l'ulteriore riduzione di", che è quello che, se non ho capito male, mi chiedeva...se non ho capito male, con questo emendamento andiamo già nel 2017 a prevedere una riduzione dei costi.

Presidente - Ha chiesto la parola il collega Bertin, ne ha facoltà.

Bertin (ALPE) - Andando a ridurre in modo significativo già quest'anno...

(interruzione del Presidente della Regione, fuori microfono)

...l'importante è che ci sia una riduzione significativa.

Presidente - Se ho capito bene, chiede di sopprimere il primo punto e di emendare così il punto 3: "a prevedere per il 2017 e per gli anni a seguire un'ulteriore riduzione...", se ho capito bene, questo è l'accordo tra il Presidente e il collega Bertin. Ha chiesto la parola il collega Fabbri, ne ha facoltà.

Fabbri (UVP) - Io mi inserirei nella discussione di questa mozione per rivolgere un invito e chiedere al Presidente della commissione competente, che non so quale sia, di invitare il Signor Linty, quando magari viene in Valle d'Aosta, a relazionare e a spiegarci quali sono i suoi progetti futuri e come intende magari valorizzare questo atout che c'è, senza inserirlo naturalmente nella mozione, però è un invito che faccio...

(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)

...ci sarà qualcuno che magari sostituisce il Signor Linty e che ci renda un po' edotti di come possa esserci un progetto di sviluppo per questa struttura che abbiamo a Parigi, che può avere effettivamente, se usata correttamente, un ritorno per la nostra Regione.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Borrello, ne ha facoltà.

Borrello (SA) - Raccogliendo l'invito del collega Fabbri, facendo una rapida analisi, mi sembra che venga tutto incardinato all'interno della I Commissione, in quanto si tratta di rapporti istituzionali...

(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)

...la IV?...non vi è nessuna problematica nel definire una convocazione del rappresentante della Maison du Val d'Aoste.

Presidente - Non ci sono altre richieste di intervento. Metto in votazione il testo emendato. Dichiaro aperta la votazione. La votazione è chiusa.

Presenti: 33

Votanti: 33

Favorevoli: 33

Il Consiglio approva all'unanimità.