Oggetto del Consiglio n. 2559 del 25 gennaio 2017 - Resoconto
OGGETTO N. 2559/XIV - Interrogazione: "Promozione di personale nell'ambito della Casa da gioco di Saint-Vincent".
Farcoz (Président) - Point n° 5 a l'ordre du jour. La parole au Président de la Région.
Rollandin (UV) - Comme elle a déjà eu l'occasion de le préciser ces derniers jours, en ce qui concerne l'objet de cette interpellation, la Maison de jeu nous a informés qu'aucune promotion de personnel n'a eu lieu au cours des dernières semaines.
Président - Pour la réplique, la parole au conseiller Chatrian.
Chatrian (ALPE) - La nostra parola contro quella del presidente dell'azienda. A noi risulta che le due promozioni di qualche settimana fa sono state fatte, ma nel momento in cui abbiamo pubblicato sui social che avremmo chiesto a questo Consiglio la conferma, sono state stracciate. Questo è positivo e probabilmente le due promozioni non bisognava neanche pensarle, ma comunque questa era l'unica cosa da fare. Per quanto ci riguarda, è la nostra parola contro quella del presidente, in un periodo in cui le bugie sulla casa da gioco sono veramente tante. È la nostra parola contro quella di chi in questo momento sta dettando l'agenda all'interno della casa da gioco.
Tre considerazioni sulla casa da gioco. Noi qualche giorno fa abbiamo sentito in Commissione un collaboratore consulente che ci ha dettagliato nero su bianco, su come scientificamente si è voluto spendere molto di più di quello che serviva e di quanto si era determinato attraverso modelli e previsione di costi. Sono le parole di un consulente, incaricato dal 2011 al 2013, il quale ci ha spiegato con degli esempi chiari come si è deciso di spendere molto di più, anche in barba a scelte determinate da modelli prestabiliti all'interno della casa da gioco.
Per quanto riguarda la relazione che abbiamo avuto modo di studiare in questi due giorni, a seguito di quella proposta di legge che per adesso ci sembra che non sia ancora stata adottata dalla Giunta regionale, la considerazione che vorremmo fare è questa: bisogna avere veramente del fegato e della forza, per scrivere nero su bianco cose che in questo Consiglio non sono mai state adottate, cioè quella famosa delega in bianco. Cosa vuol dire? Tu casa da gioco fai, io Amministrazione pago. Tu casa da gioco fai, senza tetti di spesa, senza limiti, fai le cose che devi fare, tanto è vero che all'interno di questo Consiglio non si è deliberato nessun tipo di finanziamento triennale, ma si è approvato - oltretutto il nostro gruppo non lo ha fatto - un piano che contiene una stima di questi costi, che ammontava a 83 milioni di euro. Certi passaggi erano talmente scontati che nella relazione c'è scritto che il Consiglio approva il piano di sviluppo su proposta e la Regione finanzia tutti gli investimenti previsti: 84 milioni di euro è il costo dei lavori, 89 milioni con l'aggiunta dei 5 milioni di euro in economia, 121 milioni di euro sono quelli che sono stati spesi e il tutto ammonterebbe a 103 milioni 968 mila euro denominati "totali investimenti spesati". Quel disegno di legge da qualcuno sarà stato confezionato e qualcuno avrà dato il mandato di scrivere questa relazione. Quindi sembra che qualcuno abbia dato agli amministratori della casa da gioco carta bianca, che poi comunque l'Amministrazione pagherà :57 milioni di euro solo per i due hotel, 19 milioni di euro per l'ingresso e la sala da giochi - che da qualche mese è già stata chiusa - e 7,5 milioni per la centrale termica. L'ammontare di tutto questo: 84 milioni di euro.
Tutto questo riguarda solo la parte degli investimenti. Terminati i lavori, dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016, le perdite di esercizio triennale a lavori conclusi ammontano a circa 85 milioni di euro: questa è solo la perdita di esercizio.
Termino dicendo che nel mese di dicembre 2016 sono state confermate otto promozioni tra gli amministrativi, tra le quali non sono comprese le due che sono state invece azzerate.