Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 83 del 16 febbraio 1981 - Resoconto

OGGETTO N. 83/81 - REIEZIONE PROPOSTA DI RINVIO DELL'OGGETTO: "ESAME E PARERE DEL CONSIGLIO REGIONALE SULLO SCHEMA DI DISEGNO DI LEGGE STATALE CONCERNENTE LA REVISIONE DELL'ORDINAMENTO FINANZIARIO DELLA REGIONE".

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Viberti per una mozione d'ordine.

Viberti (DPROL) - Noi intendiamo chiedere il rinvio di questa discussione e, se il Presidente crede, posso illustrarne i motivi. Non ci sembra di dover più sottostare ai ricatti di questa maggioranza; riteniamo che non ci sia stato dato il tempo sufficiente per esaminare questa bozza, questa proposta di nuovo riparto tra lo Stato e la nostra Regione. Non abbiamo nessuna intenzione di veder ridurre le possibilità della Regione Valle d'Aosta per quel che concerne le tasse, non abbiamo nessuna intenzione di vederla privata di una parte del suo possibile introito, ma critichiamo il metodo - ripeto - ricattatorio con cui questa Giunta tutte le volte che c'è qualcosa di importante lo tiene nascosto in un cassetto, non ne parla assolutamente al Consiglio, si offende addirittura quando qualche parte di questo Consiglio si permette di chiedere notizie in merito, e poi all'ultimo momento arriva in Aula con un bel sorriso sulla faccia e ci dice: "Adesso, ragazzi bisogna votare, e mi raccomando che ci sia l'unanimità perché altrimenti Roma non ci dà i soldi!". Noi con questo metodo abbiamo chiuso! Non è nostra intenzione - e lo dico subito - votare contro questo riparto, perché sarebbe troppo facilmente strumentalizzabile da parte di questa maggioranza una posizione del genere e anche perché tutto sommato, da una primo esame, questa proposta di riparto non ci sembra del tutto da buttare. È evidente che avendo potuto lavorarci per dei mesi la maggioranza, o per lo meno coloro che al suo interno sono stati delegati - mi auguro delegati dalla maggioranza del Consiglio e non autodelegati - alla trattativa, hanno molto più di noi potuto discutere ed entrare nel profondo di questa bozza.

Io non voglio far perdere tempo, quindi nel rinnovare la richiesta di rinvio della discussione, voglio dire brevemente che dopo appena tre giorni di esame ci sono sorte alcune perplessità; ed è evidente che se in tre giorni si sono potute già individuare alcune parti che non ci paiono del tutto corrispondenti a quella che dovrebbe essere una precisa stesura del testo, il ricorso a qualche esperto ci permetterebbe senz'altro di fare delle proposte migliorative. Quindi, la fretta di questa Giunta ancora una volta porterà dei danni alla Regione, e non voglio entrare nelle questioni dell'autonomia dei principi che dovrebbero difendere la nostra Regione, visto che con questo atteggiamento il rispetto delle minoranze ancora una volta è calpestato proprio da chi dovrebbe essere difensore delle minoranze e dei più deboli. Comunque, ripeto, non è mia intenzione far perdere tempo; del resto, credo che le ragioni esposte possano far decidere facilmente sulla mia proposta, sempre che si sia dotati di capacità di discernimento.

Presidente - Signori Consiglieri, ai sensi dell'art. 64 il Consigliere Viberti ha posto la questione sospensiva, pregiudiziale della non discussione. Vi ricordo che il 2° comma precisa che la discussione sull'argomento può continuare - in questo caso può iniziare - dopo che il Presidente ha concesso la parola ad un oratore per ciascun Gruppo, se lo ritengono, e la questione sia stata respinta per alzata di mano.

Chi prende la parola sulla proposta del Consigliere Viberti? Nessuno prende la parola? Ci sono dichiarazioni di voto? La parola al Presidente della Giunta.

Andrione (UV) - Per dichiarazione di voto contrario, poiché ritengo che la discussione che seguirà potrà chiarire molti dei dubbi che possono essere sorti in merito a questa bozza di disegno di legge, specie se finanziario, è migliorabile.

Presidente - Vi sono altri che chiedono la parola? Allora, il Consiglio è chiamato a pronunciarsi sulla proposta del Consigliere Viberti.

Presidente - Metto in approvazione la proposta del Consigliere Viberti di sospensiva della discussione.

Esito della votazione:

Presenti: 28

Votanti: 22

Maggioranza: 15

Favorevoli: 1

Contrari: 21

Astenuti: 6 (Gruppo Comunista meno il Consigliere Carral)

Il Consiglio non approva.