Oggetto del Consiglio n. 1653 del 16 dicembre 2015 - Verbale
Oggetto n. 1653/XIV del 16/12/2015 |
DISEGNO DI LEGGE: "APPROVAZIONE DELL'AGGIORNAMENTO DEL PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI PER IL QUINQUENNIO 2016/2020. RIDETERMINAZIONE DELL'ENTITÀ DEL TRIBUTO SPECIALE PER IL DEPOSITO IN DISCARICA DEI RIFIUTI SOLIDI". (APPROVAZIONE DI UN ORDINE DEL GIORNO) |
Il Presidente Marco VIÉRIN dichiara aperta la discussione sul disegno di legge n. 66, indicato in oggetto e iscritto al punto 29.01 dell'ordine del giorno dell'adunanza.
Illustra il relatore, Consigliere FOLLIEN.
Intervengono i Consiglieri NOGARA, ROSCIO (che annuncia il deposito di un ordine del giorno dei gruppi consiliari ALPE, Union Valdôtaine Progressiste e Movimento Cinque Stelle), COGNETTA e MARQUIS.
Replica l'Assessore al territorio e ambiente, BIANCHI.
Il Presidente propone di procedere all'esame dell'ordine del giorno, presentato in sede di discussione generale dai Consiglieri dei gruppi ALPE, Union Valdôtaine Progressiste e Movimento Cinque Stelle.
Prende la parola il Consigliere ROSCIO, che illustra l'ordine del giorno e chiede una breve sospensione dei lavori.
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Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 17,55 alle ore 17,59.
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Alla ripresa dei lavori, il Presidente comunica che è stata concordata una modifica al punto 3 del dispositivo dell'ordine del giorno.
Prendono la parola, per dichiarazione di voto, i Consiglieri CHATRIAN, LA TORRE, ROSCIO e NOGARA.
IL CONSIGLIO
- con l'emendamento al punto 3 del dispositivo;
- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentacinque);
APPROVA
il sottoriportato
ORDINE DEL GIORNO
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
RICHIAMATA la risoluzione approvata a novembre 2015, che impegnava a procedere con l'aggiornamento del PRGR entro dicembre 2015;
VISTO il DL 66 per l'aggiornamento del Piano rifiuti per il periodo 2016/2020 e la revisione dei costi relativi allo smaltimento in discarica;
ESAMINATO il PRGR allegato al disegno di legge;
IMPEGNA
il Governo regionale a:
1) perseguire la riduzione della produzione dei rifiuti, individuando obiettivi e tempistiche precise riguardanti la frazione secca non riciclabile;
2) determinare, nel rispetto del principio "chi inquina paga", soluzioni tecniche che consentano l'applicazione pratica della tariffazione puntuale all'utenza, anche su sistemi di conferimento seminterrati;
3) anticipare i tempi per l'individuazione dell'impiantistica necessaria entro la durata del piano, in base agli obiettivi del massimo recupero di materiale, anche dalle frazioni indifferenziate;
4) discutere in sede di Commissione consiliare la definizione dell'assetto organizzativo, nel rispetto delle decisioni giudiziarie e fermo restando gli obiettivi del Piano, incentrando le scelte relative alla gestione del servizio integrato della gestione dei rifiuti sul servizio pubblico e sul contenimento delle tariffe a carico degli utenti finali.
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Successivamente il Presidente pone ai voti gli articoli e gli allegati A, B, C e D che sono approvati senza emendamenti.
L'articolo 5, relativo all'urgenza, è approvato con la maggioranza prescritta dal terzo comma dell'articolo 31 dello Statuto.
Prendono la parola, per dichiarazione di voto, i Consiglieri BERTIN (astensione) e Chantal CERTAN (astensione).
Visto il parere della III Commissione consiliare permanente.
Visto il parere del Consiglio permanente degli Enti locali.
Procedutosi alla votazione finale, sul complesso della legge, il Presidente accerta e comunica che il Consiglio, con il seguente risultato:
- Consiglieri presenti: trentacinque;
- Consiglieri votanti: ventitré;
- Voti favorevoli: ventuno;
Voti contrari: due;
Astenuti: dodici, i Consiglieri BERTIN, BERTSCHY, Chantal CERTAN, CHATRIAN, FABBRI, GERANDIN, GROSJEAN, Patrizia MORELLI, NOGARA, ROSCIO, ROSSET e Laurent VIÉRIN;
ha approvato il sottoriportato disegno di legge: "Approvazione dell'aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti per il quinquennio 2016/2020. Rideterminazione dell'entità del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi".
(SEGUE: disegno di legge n. 66)