Oggetto del Consiglio n. 1642 del 16 dicembre 2015 - Resoconto
OGGETTO N. 1642/XIV - Interrogazione: "Contratti di consulenza strategica e organizzativa affidati dalla società CVA a società del Nord Italia".
Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.
Rollandin (UV) - Merci Président.
Pour ce qui est des deux premiers points de cette question, CVA nous informe qu'au cours des années 2014 et 2015 des contrats de conseil stratégique ont été attribués aux sociétés KPMG Advisory S.p.A. et Bain & Company Italy. Les montants desdits contrats sont conformes aux prix du marché et, étant donné que l'entreprise considère que ces données sont de nature réservée, je vous ferai parvenir un récapitulatif précisant à quelle date le mandat a été attribué, son objet et le montant y afférent; données qui par ailleurs ont déjà été mises à la disposition du Conseiller Chatrian dans le cadre d'une demande de documentation en ce sens aux termes de l'article 116. Je donnerai au collègue les documents.
"I motivi del ricorso a tali consulenze e a quali risultati hanno portato": CVA a attribué un mandat de conseil à KPMG Advisory parce qu'elle avait besoin d'aide au niveau des stratégies de mise en place de systèmes informatiques et a jugé positifs les résultats obtenus dans ce cadre. Pour ce qui est du mandat confié à Bain & Company Italy visait à obtenir un soutien dans le cadre du développement stratégique des énergies renouvelables, et ce, au niveau des services ancillaires (ici, des services destinés à garantir la sécurité du système électrique) et de l'efficience énergétique de CVA. Le mandat n'est pas encore achevé et pour le moment les résultats obtenus sont considérés conformes aux attentes.
Pour le quatrième point: "se non fossero reperibili in loco consulenti con le stesse professionalità ", CVA a considéré de ne pas pouvoir trouver sur place des professionnels présentant les compétences analogues à celles offertes par lesdites sociétés. Merci.
Si dà atto che dalle ore 11,01 assume la presidenza il Vicepresidente Follien.
Follien (Presidente) - La parola al Consigliere Nogara.
Nogara (UVP) - Merci Monsieur le Président.
Vede, Presidente, noi abbiamo fatto questa interrogazione proprio per capire come mai, con un alto livello di amministratori e dirigenti come abbiamo in CVA - che, come ricordava prima il collega Cognetta, non sono solo ben retribuiti con gli stipendi, ma anche con tutti i benefit allegati - si dovesse ricorrere a delle consulenze. Lei mi ha detto che non è stata citata alcuna cifra, però io ho qui i contratti, Presidente, e ho anche letto tutto sulle consulenze date da CVA.
C'è per esempio una consulenza che mi ha stupito tantissimo, quella che lei accennava sull'eolico, e la società in questo caso è la Bain & Company che dice che farà delle rilevazioni per quanto concerne il vento e il mercato. Io penso che se per queste rilevazioni si voleva avere una consulenza la si doveva fare prima di acquistare queste società o di fare questi impianti. Sono un neofita su queste cose, mi sono solo limitato a leggere i contratti, ma ci sono molte cose incomprensibili. Io ho in mano tre, quattro, cinque contratti, e ce ne sono per 930 mila euro, non sono cifre irrisorie! Leggendo anche sulla riorganizzazione di CVA, addirittura si dice: "L'andamento di CVA di conseguenza sta subendo trend negativi, esogeni, che si riflettono nel calo della redditività del gruppo". Ecco, queste per me sono responsabilità che chiaramente questi consulenti danno alla dirigenza e agli amministratori di CVA. Li strapaghiamo, e mi viene il sospetto che certe consulenze siano come delle scatole vuote, perché lei mi ha solo citato due società, ma ce n'è anche una che si chiama Techne, di cui effettivamente non si capisce alcunché. Sono andato a cercare un po' dappertutto cos'era, c'è una signora che ha firmato il contratto, però non si capisce; probabilmente danno dei consigli per i certificati bianchi, ma io non penso che ci voglia una consulenza da 75 mila euro per farsi spiegare che giro devono avere i certificati bianchi! Oppure, ancora, la consulenza per DEVAL: prima si sono licenziati tutti i dipendenti che avevano una certa esperienza, e adesso si chiede di dare una consulenza per come deve funzionare DEVAL; forse dando un nuovo incarico a qualche ex pensionato, probabilmente questi saprebbe dare degli indirizzi più importanti e più sicuri che non una di queste consulenze.
È poi notizia di questi giorni, e sarà nostra cura verificare - tra l'altro oggi è il giorno della comunicazione per CVA e mi aspettavo che magari ce ne fosse stata una - se questi 50, 52 o 54 milioni (non si capisce quanti sono) di una sanzione - perché alla fine questa è una sanzione - sono le accise non pagate. Io penso che su questo bisogna proprio discutere, perché, per carità, non fa parte di questa cosa, però noi ci ritroviamo a dover pagare; la CVA paga 54 milioni di euro che erano le accise che doveva all'Amministrazione regionale perché con i 10/10 venivano tutte riprese, ma noi non riprendiamo proprio un bel niente (per questi 54 milioni c'è già la trattativa, ma erano 70 e più). Sono stati tolti gli interessi passivi di mora, è stata riconosciuta la buona fede, e paghiamo 54 milioni di euro. Presidente, c'è poco da dire, probabilmente se avessero pagato come dovevano pagare questi 54 milioni sarebbero rientrati, invece adesso, se vengono considerati come una multa, ce li prendiamo sul gobbone!
Concludo subito, Presidente. Qui si parla sempre di "capacità degli amministratori", e noi abbiamo perso la bellezza di 54 milioni di euro, ma quando si parla di "costi della politica" per noi, in quest'aula - e vorrei che anche i media riprendessero quanto ha detto il mio collega Cognetta -, tra i costi della politica ci vengono persino a mettere le macchine che cambiamo o cosa facciamo. Mi sembra che quanto detto dal Cognetta non siano cose indifferenti, eppure la CVA è una partecipata dell'Amministrazione regionale con questi benefit e questi stipendi, con questi risultati che continuano a correre. Grazie.
Presidente - Punto 12 all'ordine del giorno.