Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1634 del 16 dicembre 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1634/XIV - Interrogazione a risposta immediata: "Situazione relativa alla destinazione dell'immobile "Ex Hôtel Lanterna" di Saint-Pierre".

Presidente - La parola al collega Fabbri.

Fabbri (UVP) - Sì, grazie Presidente.

Vogliamo portare in aula una discussione ed eventualmente il chiarimento di questa situazione che si è creata ultimamente per quanto riguarda l'accoglienza all'eventuale, supposta e prevista accoglienza nell'ex albergo Lanterna di Saint-Pierre di questi 250 emigranti che ci sono stati destinati dal Ministero degli interni. È una vicenda che ha una storia alle spalle non così immediata, perché già dal mese di giugno - il Presidente stesso ce lo ha confermato - c'era stata un'avvisaglia che questo tipo di provvedimento sarebbe stato preso; sono stati presi dei provvedimenti anche con l'ultima interpellanza del nostro Parlamentare e praticamente ci è stato risposto picche.

Ora, quello che noi vorremmo sapere dalla Presidenza è se c'è un piano per poter contrastare questo tipo di azione, quali sono le azioni previste per poter governare questa situazione che sta creando tutta una serie di allarmismi nella nostra popolazione e soprattutto nella popolazione del comune di Saint-Pierre. Vorrei specificare che questo è un problema ineludibile che dobbiamo affrontare, perché non possiamo nasconderci dietro a un dito e semplicemente dire "no" a questo tipo di accoglienza, non è nello spirito della popolazione valdostana. La solidarietà, a nostro avviso, non deve essere fatta a discapito della tranquillità della società. Bisognerà quindi trovare un equilibrio affinché vi sia una reale e sostenibile solidarietà. Invitiamo il Governo a prendere i provvedimenti del caso.

Presidente - Grazie collega Fabbri. La parola al Presidente della Regione.

Rollandin (UV) - Merci Président.

Au sujet des nouvelles parues dans la presse et relatives à l'ancien Hôtel Lanterna de Saint-Pierre, je tiens avant tout à communiquer que, si c'est le cas, je suis prêt à me rendre à la commission compétente pour mieux éclaircir tout ce qui s'est passé, puisque je ne peux pas donner cette réponse en quelques minutes. Je réponds à la requête, mais compte tenu qu'il y a tout un parcours, je voudrais l'expliquer avec les documents, d'une façon plus claire. Pour l'instant, je tiens à dire qu'à l'heure actuelle nous suivons avec attention l'évolution de la situation, de concert également avec nos Parlementaires, pour éviter que des travaux soient effectués sur l'ensemble immobilier en question sans que la Commune de Saint-Pierre et la Région aient été impliquées. Comme nous l'avons déjà rappelé au Ministère de l'intérieur par lettre, cet immeuble, qui se trouve dans un état de délabrement le rendant absolument impropre à l'accueil de personnes, est de propriété de l'Administration régionale, comme il avait été décidé par le Tribunal de Turin à travers un jugement daté 29 septembre 2014 (dont j'ai donné des nouvelles à cette Assemblée). Faute de réponse de la part du Ministère, nous serions obligés de demander l'application de ce jugement et la remise immédiate de l'immeuble à la Région. Qu'est-ce que ça signifie? Que jusqu'à présent il y a eu de la part du Ministère des requêtes de faire des changements sur cet immeuble le considérant encore comme propriété de l'État, tandis qu'à aujourd'hui il est de propriété de la Région, même s'il y a un recours de la part de l'État. On a évidemment encore une fois rappelé au Ministère qu'on ne peut pas intervenir sur une propriété qui n'est pas à eux. C'est une propriété de la Région, donc s'il y a des projets ceux-ci doivent être concertés avec la Commune et la Région. Pour l'instant je m'arrête là. Je suis disponible à présenter toutes les lettres qu'on a envoyées dernièrement pour dire qu'évidemment on ne peut pas accepter ce modèle d'intervention sans concerner la Commune et la Région.

Presidente - Grazie Presidente. La parola al collega Fabbri.

Fabbri (UVP) - Bene, grazie Presidente, ci dice è su una cosa puntuale, a quanto sembra questa cosa viene interrotta per poterla poi concertare eventualmente con lo Stato. Per quanto riguarda la proprietà dell'ex Hôtel Lanterna, sapevamo di questa sentenza del Tribunale, però ci era parso molto strano che, nonostante questo, fosse andato avanti questo tipo di discorso. Mi inserisco di nuovo nel dire che giustamente non bisogna nascondersi dietro a un dito. Sarà un problema che andrà affrontato con un piano, e naturalmente non parlo solo del problema della Lanterna, ma anche del problema dell'accoglienza di questi migranti, se ci saranno, e dal punto di vista della struttura della Lanterna verrà eventualmente prospettata una qualche soluzione insieme al Governo regionale.

Presidente - Grazie collega. Punto 4 all'ordine del giorno.