Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1548 del 4 novembre 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1548/XIV - Interpellanza: "Interventi per rendere maggiormente trasparenti le procedure di affidamento degli incarichi da parte dell'Amministrazione regionale".

Presidente - Per l'illustrazione ha chiesto la parola il Consigliere Cognetta; ne ha facoltà.

Cognetta (M5S) - Grazie Presidente.

Con questa interpellanza parliamo dell'avviso pubblico emesso ad agosto lo scorso anno dall'Institut régional "Adolfo Gervasone", per la ricerca di un Direttore dell'Istituto stesso. A giugno di quest'anno viene affidato l'incarico di Direttore ad una partecipante della selezione e, a questo punto, io ho provato a cercare una serie di documenti rispetto a com'era stato affidato l'incarico e a com'era stata svolta la selezione. Ora, nel bando sostanzialmente la selezione è avvenuta attraverso la scelta dei curriculum, quindi da un punto di vista tecnico si assegnavano 30 punti per il curriculum di studio, altri 30 per il curriculum di lavoro e 40, invece, per un colloquio. A questo punto sono andato a vedere come sono stati assegnati i punti: per quanto riguarda il curriculum di studio si passava da un punteggio minimo di zero per persone che non avevano nessuno dei requisiti richiesti ad un punteggio massimo di 19, per chi aveva un master o più master o un dottorato i 30 punti sono stati assegnati sulla base di queste risultanze, e quindi ci sono dei valori che vanno da 0 a 19. Sul curriculum di lavoro, invece, è accaduto qualcosa che secondo me è molto strano, perché dalle risultanze date dalla commissione, il range, cioè i numeri che sono stati assegnati, andava da un minimo di 19 punti ad un massimo 104; però, quando sono stati trasformati in trentesimi non si è fatto un rapporto, cioè non è che chi aveva preso 104 ha avuto 30 e chi ne ha presi 19 ha avuto, per dire, 5,48 (questo è il rapporto), ma sono stati assegnati in maniera del tutto arbitraria, secondo me, e cioè tagliando a 30. In particolare chi aveva 37 ha preso 30 punti, chi ne aveva 19 ne ha presi 19, chi ne aveva 20 ne ha presi 20, chi aveva 16 ha preso 16, chi aveva 25 ha preso 25, chi aveva 59 ha preso 30 punti, chi aveva 104 ha preso 30 punti, chi aveva 88 ha preso 30 punti.

Ho quindi pensato che ci fosse stato un errore o che comunque l'interpretazione data dalla commissione non fosse corretta, perché se io prendo 104 punti dovrei rapportare questo valore ai 30 punti che devo assegnare. Poi ci sono stati i valori relativi all'orale e questi sono andati - dicevo che erano 40 punti - da un minimo di 19 ad un massimo di 38, come giustamente era previsto. Rifacendo i calcoli secondo il mio schema, chi ha vinto non avrebbe dovuto vincere, in particolare arrivava terza, mentre invece chi è arrivato quarto sarebbe arrivato primo, il secondo classificato invece restava secondo e quindi la morale è che la classifica diventava completamente diversa. Ora, io non so se è un errore tecnico e o se è possibile anche tagliare così i voti senza problemi, pertanto chiedo a lei se è questo il procedimento corretto. All'uopo chiedo anche agli uscieri se mi danno una mano a distribuire una copia della tabella che ho appena preparato, così si rende conto lei dei valori e mi dà una risposta un pochino più chiara. Grazie.

Presidente - Per la risposta ha chiesto la parola il Presidente delle Regione, Rollandin; ne ha facoltà.

Rollandin (UV) - Io vorrei leggere la domanda che mi è stata posta: "Considerato che l'avviso pubblico emesso dall'Institut régional Adolfo Gervasone relativo alla ricerca di una risorsa...Vista la delibera regionale con la quale si affida l'incarico di Direttore...Valutato che l'incarico è stato assegnato attraverso la valutazione comparata dei curricula di studio e lavoro pervenuti e dalla valutazione di una prova orale...", con la quale si chiede (si chiede a me!) se il Governo "è intenzionato a migliorare e a rendere maggiormente trasparenti le procedure di assegnazione..."; poi lei mi legge una tabella che io non ho mai visto e mi chiede cosa ne penso della tabella! Capisce che dire che è inconferente è un regalo, lei è sempre molto generoso e anch'io le faccio un regalo... Guardi, io la tabella la ricevo adesso, la passo al Ragioniere capo e mi faccio dire se è conferente o non conferente, perché sennò io faccio la figura di non darle la risposta quando io la risposta non gliela posso proprio dare, perché non ho valutato nessuno, né mi è stato chiesto di dire: "ma scusi l'esame è stato corretto o no?"...se devo anche correggere gli esami del Gervasone, capisce che...veda un po' lei...magari la passo a EXPO!

Allora, io voglio solo dirle che se non le rispondo è solo per questo. Lei mi ha gentilmente offerto questa tabellina adesso e io gentilmente le dico che, a oggi, per quello che le posso dire, a nostro avviso quello che è stato fatto è stato fatto con metodo trasparente, nel senso che è stata fatta la richiesta di partecipazione, ci sono state queste selezioni e hanno utilizzato un metodo. Se poi lei mi dice che non è stato utilizzato correttamente io non posso confutare quello che dice perché non l'ho guardato, quindi sicuramente lo guarderò; però, a oggi, mi fermo a dire che secondo noi la valutazione che è stata fatta - tra l'altro c'era una commissione esaminatrice che ha adottato criteri oggettivi e trasparenti - al fine di valutare i candidati sulla base di titoli di studio e delle esperienze lavorative, ed è questo quello che a noi risulta. La valutazione è stata completata con un colloquio effettuato ed utilizzato su una serie di domande tirate a sorte in presenza di candidati, volte ad approfondire l'esperienza professionale maturata dai candidati, con la conoscenza della rete dei servizi sociosanitari presenti sul territorio sede dell'Istituto e con la discussione di studi di caso concernenti situazioni coerenti con la competizione prevista dall'incarico. Anche per la valutazione della prova orale, come si evince dalla documentazione che le è stata inviata in risposta ad un "116", la commissione ha stabilito una ripartizione oggettiva del punteggio disponibile al fine di privilegiare in particolare la conoscenza delle mansioni all'incarico e l'attitudine ad affrontare correttamente casi di specie connessi con l'attività dell'Istituto: questo è quello che a noi risulta. Sul resto mi riservo eventualmente di darle in seconda battuta delle risposte più puntuali che oggi non posso darle. Grazie.

Presidente - Per la replica chiede la parola il Consigliere Cognetta; ne ha facoltà.

Cognetta (M5S) - Guardi, mi dispiace che si sia sentito preso di sorpresa, non era mia intenzione...veramente, da un certo punto di vista ho fatto un po' come fa lei ogni tanto, qui, in aula, che tira fuori il foglio a sorpresa e ci spiazza tutti...mi spiace averlo fatto in questa occasione, veramente, sono costernato del fatto che lei, diciamo così, se la sia presa, mi dispiace.

Per quanto riguarda l'accento rispetto a questa questione, io sono contento che lei prenda atto che c'è magari qualche notizia in più da darmi e aspetto sue notizie, perché...cos'è successo nel frattempo? Andando a vedere chi aveva vinto, viene fuori che non solo questa persona è Vicesindaco di Issogne, ma poi è anche nel Comité féderal dell'Union! E allora questo ci ha lasciato doppiamente sorpresi, e quindi c'è questo piccolo problema: che uno, poi, quando va a guardare le cose, si rende conto che ci sono delle questioni che non funzionano, e quindi io chiedevo semplicemente di essere maggiormente trasparenti e migliorare le procedure...ma sono dettagli, eh, io mi rendo conto! Poi, se l'avesse fatto qualcun altro - la commissione o la gestione della commissione - probabilmente avrebbe dato una valutazione diversa, perché, se ho capito bene, è la valutazione che ogni commissione decide per sé, cioè non c'è uno schema generale; ogni commissione, a seconda di ciò che succede, fa o forse a seconda degli input che riceve...io questo non lo so, però, certo che vedendo questa tabella, che le ho passato e per la quale la invito veramente, magari al prossimo Consiglio, a darmi una risposta più precisa e puntuale, la invito a riflettere, perché non è stata data una ripartizione corretta rispetto ai valori che avevano. Poi potremo fare tante altre considerazioni, del tipo: perché si è messo un certo tipo di laurea anziché un'altra? Perché si è scelta una laurea ad indirizzo psico-pedagogico, anziché, magari, una laurea ad indirizzo amministrativo? ...ma questi sono dettagli che non ho neanche cominciato a fare... D'altronde chi va a fare il Direttore lì è sicuramente una persona che ha bisogno di presenze psico-pedagogiche...ma questo è un altro discorso. Infatti io ne ho fatto solo una questione matematica, per citare un esempio su come dovrebbero essere rese maggiormente trasparenti e, a prova di errore, le commissioni che poi affidano questi incarichi. Grazie.

Presidente - Grazie. Credo che possiamo sospendere i lavori del mattino e riprendere alle ore 15,30. Auguro a tutti buon appetito. Grazie.

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La seduta termina alle ore 12,49.