Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1546 del 4 novembre 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1546/XIV - Interpellanza: "Notizie sull'attività svolta dai gruppi di lavoro per l'armonizzazione delle disposizioni della legge sulla "Buona Scuola" all'ordinamento scolastico della Regione".

Presidente - Per l'illustrazione chiede la parola la collega Certan; ne ha facoltà.

Certan (ALPE) - Merci Monsieur le Président. Bonjour à tous.

Questa interpellanza del nostro gruppo parte essenzialmente dall'audizione del 15 giugno, dove si stava appunto iniziando a prospettare l'idea dell'intesa, intesa fra Stato e Regione per quanto riguarda la legge n. 107, definita più popolarmente la "legge della Buona Scuola", e poi del nuovo anno scolastico che sarebbe iniziato. Quando abbiamo parlato in V Commissione di questo era evidente che per questo nuovo anno scolastico si sarebbero prese due strade: una, quella dell'adattamento, des adaptations...per quanto riguarda la scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola di primo grado, dal punto di vista pedagogico-didattico les adaptations sono davvero il prosieguo di quelle che già c'erano, mentre per quanto riguarda la scuola di secondo grado, le scuole superiori, c'era forse invece un lavoro più profondo da fare...e quindi il percorso che ci era stato delineato era di lavorare su due volet: uno, quello pedagogico-didattico diviso in quattro ordini e, un altro, più giuridico, riguardante l'intesa, la legge, le norme di attuazione e poi anche la nostra normativa regionale.

Ora, a quanto ci risulta, i gruppi di lavoro pedagogico-didattico sono partiti, perché la scuola dell'infanzia si sta riunendo a gruppi, gruppi in cui ci sono degli insegnanti, ci sono dei Dirigenti scolastici e c'è un Ispettore che fanno da Coordinatori anche fra vari gruppi. Quello che non ci è chiaro - e forse non era chiaro neanche al Sovraintendente, poiché mi ha chiesto di quali gruppi io mi stessi riferendo nella nostra interpellanza - è se si sta riunendo un gruppo per quanto riguarda l'adeguamento giuridico, legislativo, e quali sono quindi le intenzioni.

Sulla base di queste novità volevamo proprio chiedere, visto che l'anno scolastico è iniziato, a che punto siamo, quali sono stati gli obiettivi e gli strumenti anche di lavoro che sono stati indirizzati e affidati ai rispettivi gruppi, nonché quali sono gli indirizzi a breve e medio termine. Gli insegnanti stanno lavorando, alcuni pagati con il minimo vitale quando fanno ore in più oppure recuperano delle ore sui Collegi docenti, sulle riunioni di programmazione. Non abbiamo quindi dubbi che stiano facendo un grande lavoro, perché chiaramente loro cosa fanno? Stanno portando avanti tutto quello che riguarda gli adattamenti per la nostra scuola e per le nostre scuole di montagna riguardo alla tematica più didattica, quindi tutto quello che è più legato al "come lavorare in classe". Mi permetto però di dire che questo non può essere assolutamente slegato, in nessun modo, da tutto l'aspetto giuridico e normativo, perché se poi la "Buona Scuola" che uscirà della Valle d'Aosta darà degli indirizzi diversi, mi chiedo a cosa possa servire tutto il lavoro fatto dagli insegnanti! È chiaro che gli insegnanti adattano la parte pedagogica e didattica in base alla normativa che hanno: parlo di precariato, parlo di classi di concorso, parlo di composizioni delle classi. È chiaro che se uno può lavorare con classi di un certo numero adatterà la sua attività pedagogico-didattica a classi di 15 alunni piuttosto che di 30; quindi non possono essere dei gruppi che lavorano in modo disgiunto e che comunque non stanno ancora lavorando insieme. L'autonomia scolastica, il ruolo dei dirigenti...ecco, sono tutte tematiche che influenzano tutta la programmazione...quindi chiedo proprio se anche l'altro gruppo sta lavorando e quali sono le intenzioni. Grazie.

Presidente - Per la risposta ha chiesto la parola l'Assessore Rini; ne ha facoltà.

Rini (UV) - Grazie Presidente.

Grazie collega Certan; credo che lei, nelle sue premesse, abbia già in maniera compiuta e puntale illustrato qual è la situazione. Come giustamente ha ricordato (e intanto le rispondo con un'unica risposta ai tre quesiti), dei due gruppi menzionati uno si suddivide in quattro sottogruppi - come lei ha ricordato - e il secondo, invece, è in fase di costituzione, proprio per i motivi che lei ricordava.

Il primo gruppo, quello già operativo, si suddivide in un sottogruppo per ogni grado di scuola: l'infanzia, la primaria, la secondaria di primo grado e la secondaria di secondo grado. I sottogruppi sono composti da docenti e da Dirigenti scolastici e sono tutti coordinati dall'Ispettore di riferimento. I docenti sono stati designati dai Collegi dei docenti e tutti scelti sulla base del rispettivo curriculum professionale. Sono stati costituiti con deliberazione di Giunta regionale il 28 agosto di quest'anno e hanno cominciato a riunirsi già all'inizio del mese di settembre. È previsto che terminino il loro lavoro alla fine di dicembre 2015 - quindi in maniera ravvicinata - formulando delle proposte sui nuovi adattamenti dei programmi - quelle che oggi sono le indicazioni del curricolo - alle necessità locali, tenendo conto delle positive esperienze in atto già da tempo nelle scuole valdostane e, ovviamente, delle buone pratiche già in uso. Sarà poi il Consiglio scolastico regionale a valutare le proposte che saranno sottoposte ad una commissione mista Regione-Ministero dell'istruzione e sulle quali occorrerà raggiungere un'intesa con il Ministero in vista dell'approvazione dei nuovi adattamenti da parte della Giunta regionale.

Il secondo gruppo, invece, come le dicevo prima deve essere ancora costituito, ma questo non è e non costituisce un ritardo nell'azione amministrativa, perché il secondo gruppo avrà il compito delicato di procedere al recepimento della legge 107/2015, la cosiddetta "Buona Scuola" e opererà nell'ambito delle linee fissate dalla norma di attuazione su cui il Consiglio si esprimerà proprio durante la seduta odierna. Come ho già preannunciato, del gruppo faranno parte tutte le componenti del settore scolastico, ma le problematiche sottese ad una legge sulla "Buona Scuola Valdostana" sono tali che occorrerà valutare in maniera attenta e puntuale innanzitutto come a livello nazionale stanno attuando la legge 107/2015, come si stanno muovendo (e siamo in costante contatto anche con le altre Regioni a Statuto speciale, le Province autonome di Trento e Bolzano proprio sul tema), come calare, come adeguare, come interpretare al meglio la legge 107/2015 sul nostro peculiare ordinamento scolastico al fine soprattutto di salvaguardarne le sue tante qualità e le caratteristiche e, infine, ancora come coniugare les adaptations con la futura legge regionale. L'abbiamo detto più volte: questo è un lavoro che dev'essere giocoforza condotto in maniera unitaria. In buona sostanza è necessario individuare in maniera precisa le tematiche più delicate e valutare quali possibili soluzioni possono essere studiate per la nostra realtà; è perciò necessario che nell'ambito della Sovraintendenza si rediga una sorta di "canovaccio", una sorta di traccia di articolato da sottoporre all'esame e al confronto di tutte le componenti del mondo scolastico. Questo per non arrivare senza avere già un'idea, che non dev'essere un'idea statica, ma dev'essere dinamica, ovviamente modificabile, però chiara.

Io credo che, se vogliamo proprio cogliere l'occasione di costruire una vera Buona Scuola valdostana, non si può e non si deve in alcun modo prescindere da un'attenta ricognizione dell'esistente e soprattutto del presente, proprio per fare tesoro delle buone pratiche. A latere di questo, ovviamente il tema della Buona Scuola è à la une nell'attività dell'Assessorato; si è parlato prima e si è ricordato il tema del bonus dei 500 euro. Io tengo davvero a sottolineare che mai è stata messa in discussione la possibilità di portare e rendere attuabile anche nella nostra realtà questo provvedimento, mai! Si stava valutando se fare un ragionamento di insieme e quindi attendere l'intero pacchetto della Buona Scuola, con le varie previsioni (e anche questa), oppure se procedere immediatamente con l'erogazione dei 500 euro. Abbiamo optato per questa strada perché non ci sembrava giusto creare una situazione di diversità par rapport a ciò che è accaduto e sta accadendo nelle altre Regioni; pertanto, appena si sarà insediato, sarà ovviamente mia premura - magari anche con un incontro in commissione - relazionare ai colleghi sull'attività di tale commissione. Grazie.

Presidente- Grazie. Per la replica ha chiesto la parola la Consigliera Certan; ne ha facoltà.

Certan (ALPE) - Sì, grazie Presidente. Guardi Assessore, spero che tutto il discorso della scuola sia più à la une nel suo Assessorato che non in Consiglio, perché in questo momento la maggioranza è a quota 12, quindi se noi uscissimo non ci sarebbe il numero legale...questo dà l'idea di quanto interessa questo argomento ad alcuni della maggioranza...comunque, andiamo oltre.

Sicuramente il discorso che lei fa sui quattro sottogruppi della parte pedagogico-didattica che si sta occupando soprattutto des adaptations e di tutto il resto...beh, sicuramente stanno lavorando alacremente e non ho dubbi che entro il mese di dicembre porteranno un lavoro. Quello che io però ribadisco e continuo a chiederle - perché a mio avviso non c'è una risposta a questo, lei non ha dato risposta a questo - è come poi questo lavoro, queste proposte...capisco che sia un primo step, però...come questo lavoro venga poi coniugato invece con il gruppo che deve adeguare. Lei ci parla oggi di una nuova intesa, ed è la prima volta che io la sento, magari mi è sfuggito, quindi lavorerete ad una nuova intesa con il Ministero fra Stato e Regione; mi chiedo che valenza abbia avuto il passaggio a luglio... Sulla norma di attuazione che approveremo oggi sicuramente era un passaggio fondamentale, perché chiaramente è la porta che può aprire a questo... Ci sarà una nuova intesa su les adaptations, l'ho capito, però mi dà l'idea che la "Buona Scuola"...scusatemi, non è una legge che parla meramente di organizzazione scolastica, la Buona Scuola entra abbastanza in modo incisivo anche su tutte les adaptations, quindi mi parrebbe che già in quella che avete fatto a luglio dovevano esserci questi passaggi...poi, per carità, facciamoli pure tutti, facciamo una nuova intesa! Chiedo però che la Commissione competente venga informata sui vari passaggi preventivamente, non quando ormai tutte le cose vengono siglate, perché a mio avviso la Buona Scuola, che per alcuni aspetti può anche essere positiva e può sicuramente avere degli aspetti innovativi anche per la nostra Regione arriva dopo tantissimi anni rispetto agli adattamenti curricolari precedenti, quindi ci mancherebbe che non avesse dei punti innovativi!

Lei dice: "aspettiamo, stiamo guardando come si stanno comportando le altre Regioni"...beh, mi sembra interessante, così potremo copiare...

(intervento dell'Assessore Rini, fuori microfono)

...sì, ho ripreso le sue parole sul recepimento della 107: "stiamo facendo un'attenta e puntuale analisi riguardo a come stanno adattando le altre Regioni e come si stanno comportando le altre Regioni"...ha detto così, quindi - dico bene? - potremo copiare le cose che funzionano e spero lasciar da parte e magari adeguare e andare anche un po' oltre, visto che siamo sempre a rimorchio e arriviamo sempre dopo, purtroppo! Sì, negli ultimi anni il Governo della scuola è a rimorchio, a rimorchio del sistema nazionale, non è più in grado di produrre nulla di innovativo e di regionale. Sicuramente stiamo aspettando tranquillamente che vengano fatte...aspettiamo, allora, copiamo quello che sarà positivo nelle altre Regioni e forse adatteremo meglio quello che non funziona. Su questo allora c'è un elenco lungo: tutti gli slogan lanciati dal Governo centrale di Roma sul precariato, sugli insegnanti che venivano assunti, tutto quello che è stato decantato riguardo a questo...ed è solo uno degli argomenti, ma ce ne sono anche altri, come i Dirigenti scolastici, per esempio...credo che meritino un'attenta valutazione perché non stanno funzionando. Grazie.

Presidente - Punto 20 all'ordine del giorno.