Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1545 del 4 novembre 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1545/XIV - Interpellanza: "Interventi per la realizzazione di una nuova strada di accesso alla località Plontaz nel comune di Valgrisenche".

Presidente - Per l'illustrazione, chiede la parola il collega Gerandin; ne ha facoltà.

Gerandin (UVP) - Merci Président.

Della diga del Beauregard di Valgrisenche se ne è parlato veramente per tanto tempo, e la scelta di abbassare il livello della diga è sempre stata vista con occhio di favore da parte di tutti, perché comunque necessitava; è stato un segnale importante anche dal punto di vista dell'impatto che ha creato. Questo ha generato tutta una serie di aspettative legate all'esecuzione delle opere, per cui sappiamo che c'è stato un occhio di riguardo anche dal punto di vista ambientale su come veniva eseguita quest'opera, e quant'altro. Ha però creato anche una serie di aspettative dal punto di vista di quella che dovrebbe essere la soluzione definitiva intorno a quella che rimarrà la diga di Beauregard. A questo proposito è già da tanto tempo che la comunità di Valgrisenche parla della possibilità concreta di avere una viabilità nuova per raggiungere la località di Plontaz.

Noi sappiamo che la strada esistente lungo la sponda orografica destra è chiusa da una decina d'anni a causa di continui crolli di pietre, che solo alcuni hanno la chiave dei cancelli posti per bloccarne l'accesso e che durante i lavori è stata tracciata un'altra strada, più in basso, lungo il lago, utilizzata come pista di cantiere e che potrebbe essere facilmente, con poca spesa, adeguata al traffico regolare. Questa è per Valgrisenche un'occasione irripetibile e irrinunciabile per avere finalmente una nuova strada, anche legata al fatto che comunque questo intervento viene fatto da CVA. Noi sappiamo che CVA di fatto è una società regionale, il capitale è capitale della Regione, per cui noi vorremmo capire, a fronte di tutto questo, qual è stato l'evolversi della situazione, quali sono state le risorse che sono state spese per questi interventi, cosa è stato speso e cosa rimane ancora da spendere, chi ha pagato questo intervento, e se la Regione o CVA hanno preso in seria considerazione la necessità della sistemazione di una nuova strada di accesso in località Plontaz. Perché? Perché comunque di questo se ne è parlato, ne ha parlato il Consorzio di miglioramento fondiario che di fatto gestiva questa strada, ne ha parlato in Consiglio comunale la popolazione di Valgrisenche, sono stati fatti anche degli incontri con la popolazione dov'erano presenti anche i vertici di CVA. Ora, noi sappiamo tutti che c'è una parte molto più formale, ma c'è una parte anche molto più informale quando si trattano questi interventi.

A noi risulta che CVA abbia presi degli impegni verbali: di costruire questa strada e di metterla in sicurezza. Ora, noi vorremmo capire se c'è questa volontà, anche per non creare falsi miti o false illusioni. Noi pensiamo che la sicurezza di una piccola comunità come Valgrisenche, che ha dato tanto al suo territorio e agli interessi della collettività valdostana, probabilmente tramite una controllata come CVA abbia la possibilità, in questo momento, di avere questo riconoscimento, questa possibilità di sognare veramente per il futuro una viabilità sicura per la località di Plontaz. Teniamo conto che questa località, tra le altre cose, si sta costruendo un Bed & Breakfast, che è la base per gli alpeggi, i rifugi come il "Bezzi", per cui c'è veramente quello che è un po' il nucleo forte dal punto di vista dell'offerta anche turistica, oltre che agricola, per quello che riguarda la comunità di Valgrisenche. Grazie.

Presidente - Grazie. Per la risposta chiede la parola l'Assessore Baccega; ne ha facoltà.

Baccega (SA) - Sì, grazie Presidente.

Com'è noto, i lavori della messa in sicurezza della diga di Beauregard hanno rivestito carattere d'urgenza e sono stati realizzati in forza di una serie di provvedimenti che dal 2006 al 2010...l'ultimo è il decreto commissariale del 1° ottobre 2010, con cui è stato approvato il progetto definitivo. Va evidenziato che CVA è mero esecutore di quanto stabilito dal Commissario delegato in relazione ai lavori di messa in sicurezza della diga di Beauregard. Contrariamente a quanto riportato nel testo dell'interpellanza, ad oggi non c'è nessuna convenzione in atto tra CVA e Comune di Valgrisenche, ma va detto che, sentiti i soggetti in tal senso, è in corso la predisposizione di un'intesa che comunque non è ancora stata sottoscritta dalle parti.

Per rispondere al quesito n. 1, le opere complessivamente realizzate e quelle ancora da completare comporteranno un onere per CVA dell'ammontare di circa 31 milioni di euro. Nel dettaglio, i lavori preliminari collegati in particolare al nuovo sfioratore e al regime acque superficiali sponda sinistra e galleria di drenaggio hanno comportato un esborso di circa 8,6 milioni di euro. Le spese tecniche e quelle per i nuovi strumenti di controllo ammontano a circa 5 milioni e 200 mila euro, di cui 1 milione e 100 ancora da sostenere. I costi dei lavori di abbassamento della diga sono pari a circa 17 milioni e 200 mila euro, di cui 4 milioni e 2 ancora da sostenere.

Per quanto riguarda le iniziative regionali, con riferimento agli altri due quesiti posti dall'interpellanza, con la deliberazione della Giunta n. 595 dell'aprile 2015, recante: " Comune di Valgrisenche; variante sostanziale generale al piano regolatore generale comunale vigente, adottata con deliberazione consiliare n. 28 del 5 settembre 2014", è stato inserito il comma 2 all'articolo 33 delle norme tecniche di attuazione, che prevede esplicitamente una nuova strada lungo il tracciato esistente dalla pista di cantiere della CVA e stabilisce che la realizzazione di tale viabilità è subordinata ad uno studio comparativo di costi e benefici che valuti la fattibilità tecnica, l'analisi dei costi, il grado di sicurezza da effettuare per gli interventi necessari per la sistemazione della pista di cantiere e quelli per l'adeguamento della strada esistente in versante orografico destro. Abbiamo già convenuto - ho sentito sia CVA che il Sindaco di Valgrisenche - che il percorso andrà nella direzione di sostenere un intervento sulla pista di cantiere esistente, perché certamente i costi di messa in sicurezza dell'altra pista sono assolutamente molto più alti, però bisogna fare un documento che il Consiglio comunale dovrà adottare. Si rimane in attesa che il Comune di Valgrisenche, anche attraverso gli accordi con CVA, predisponga la documentazione prevista dalle norme tecniche di attuazione del piano regolatore perché possano essere assunte le decisioni finali circa la viabilità. Sono certo che l'impegno verbale di CVA c'è, esiste, è un dato di fatto; le parti si stanno parlando e stanno cercando di mettere a punto la documentazione necessaria al completamento dell'opera. Grazie.

Presidente - Per la replica chiede la parola il collega Gerandin; ne ha facoltà.

Gerandin (UVP) - Merci Président. La ringrazio, Assessore, devo dire che ogni tanto ci sono anche buone notizie, per cui non possiamo che compiacerci di tutto questo.

L'interpellanza andava proprio nel senso di sottolineare che era assolutamente inadeguato andare a mettere in sicurezza l'attuale tracciato, e penso sia molto chiaro anche l'interno dell'interpellanza con cui si chiedeva di rendere viabile soprattutto la parte legata all'attuale pista-cantiere, su questo non c'è ombra di dubbio. Penso anche che sia quanto si aspetta la comunità di Valgrisenche, per cui indubbiamente è inutile, in questo momento di restrizione, andare a spendere delle somme importanti per andare a mettere in sicurezza un qualcosa che difficilmente si mette in sicurezza se c'è l'opportunità di fare una viabilità alternativa e con minori risorse si risolve il problema. Torno a dire che è nello spirito e penso anche nelle aspettative della comunità di Valgrisenche, nonché dell'Amministrazione comunale. Dicevo questo perché penso che avere da parte sua la conferma che l'impegno verbale di CVA c'è...io penso che sia un impegno che vada al di là di quelli che sono stati gli impegni verbali di fino a poco tempo fa, che c'erano, ma non erano stati neanche confermati, se vogliamo.

Non posso che essere soddisfatto di quanto lei ci ha detto. Assessore, le chiederei un ulteriore sforzo nei contatti che avete con CVA. Bene, che sia CVA a preparare questo documento che dovrà approvare il Comune, sappiamo che i Comuni in questo momento hanno delle difficoltà di carattere economico, e io penso che con l'impegno verbale che lei ha confermato CVA possa anche preparare questo documento, documento che dovrebbe dare il via dopo la variante di piano che lei ha annunciato. Le chiederei veramente in tempi brevi, anche con l'organizzazione, i tecnici e l'apparato che ha CVA, di predisporre questo documento, per cui potremmo magari già in primavera dare una buona notizia alla comunità di Valgrisenche, perché sennò, se aspettiamo...Lei sa bene che il futuro dei nostri Enti locali non sarà probabilmente dei più facili, soprattutto quello delle comunità piccole, per cui in questo senso le chiedo di fare un ulteriore sforzo, e che all'interno di questo impegno verbale da parte di CVA, che lei ha confermato, e che ringrazio, ci sia anche l'impegno di predisporre questo documento che è propedeutico all'approvazione da parte del Consiglio comunale per dare il via definitivo a quanto previsto nella variante di piano regolatore. Grazie.

Presidente - Grazie. Come già preannunciato, i punti 7 e 18 verranno discussi nel pomeriggio, quindi passiamo al punto 19 dell'ordine del giorno.