Oggetto del Consiglio n. 1535 del 4 novembre 2015 - Resoconto
OGGETTO N. 1535/XIV - Interpellanza: "Predisposizione di un provvedimento legislativo per una nuova disciplina dell'istituto dell'assegno vitalizio previsto per i Consiglieri regionali".
Presidente - La parola al Consigliere Ferrero.
Ferrero (M5S) - Grazie Presidente.
In questo periodo di bilanci bisogna stare attenti a tutti i tipi di bilanci. Quando è arrivato il bilancio dell'istituto dell'assegno vitalizio, che in pratica è quella specie di "cassaforte" da cui poi si attinge per dare i vitalizi ai Consiglieri regionali, circa una quindicina di giorni fa risultava che mancassero i 6 milioni di euro che doveva versare la Regione. Questo ovviamente non mi preoccupa in sé, del fatto che magari qualche Consigliere non avrà il vitalizio non me ne frega proprio niente, ma dobbiamo riuscire a capire poi anche il bilancio regionale se è veritiero o meno, in questo senso: qui rischiamo di avere i "bilanci taroccati" come quelli del Casinò, in cui vengono messi i crediti come esigibili (i crediti del gioco) che poi non sono esigibili. Ci terrei anche a sapere se per il 2015 - dato che questo era il bilancio del 2014 - la Regione ha già versato quanto doveva versare o, se eventualmente non l'ha versato, perché non lo ha versato, il tutto finalizzato anche ad un ragionamento. Dato che fortunatamente ho visto da alcuni articoli comparsi sui giornali che c'è una volontà della Giunta di mettere finalmente mano ai compensi in generale e, in più, penso anche alle pensioni e ai vitalizi dei Consiglieri...ecco, se in ragione anche di questa che non penso sia stata una svista, ma sia anche un'effettiva difficoltà a reperire i soldi per permettere il vitalizio, si potrebbe già in questa occasione - o comunque alla vigilia della trattazione del bilancio - vedere la questione dell'abolizione dei vitalizi una volta per tutte, così almeno non ci sono più problemi di versamenti e riversamenti. Dato che qui ci sono ad esempio 6 milioni di euro, questi 6 milioni di euro ad esempio si potrebbero prendere di botto e toglierci il problema del bon de chauffage che è stato ristretto, delle rette degli asili nido, delle rette per le microcomunità, in un solo colpo. Sarebbe anche un bel regalo di Natale che la Giunta regionale potrebbe fare, ovviamente anche con l'aiuto dell'opposizione, ai valdostani.
Presidente - Grazie collega. La parola al Presidente della Regione.
Rollandin (UV) - Per quanto riguarda le domande del collega, voglio dire che il Governo regionale a oggi non è in possesso di informazioni (quelle che lei ha richiesto), né ha competenza per proporre interventi normativi sulla questione, atteso che l'istituto dell'assegno vitalizio è costituito dalla legge regionale n. 28 del 1999 presso il Consiglio regionale e amministrato dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio.
Presidente - La parola al collega Ferrero.
Ferrero (M5S) - Ringrazio il Presidente Rollandin per la sintetica risposta. Ovviamente non mi ha detto come mai mancano i 6 milioni; d'altronde 6 milioni, figuriamoci...ma la mia preoccupazione era una preoccupazione concreta, però! Io non vorrei che molti componenti della Giunta, pensando che la questione del vitalizio possa andare avanti per anni e anni, magari si impegnassero con dei mutui per comprare una villa in Costa Azzurra o roba del genere! Ecco, quindi io volevo tutelare voi della Giunta regionale. Purtroppo anche in questo caso non avete capito il suggerimento, ma quanto meno questo era un consiglio, perché magari poi uno si fa delle questioni e dice: "eh, cavolo, io ho preso un mutuo, ho preso la macchina da 150 mila euro e, scusate, la devo anche mantenere"! Però, se voi siete tranquilli, se avete altre fonti di sostentamento, per me va bene.
Presidente - Grazie collega. Punto 8 all'ordine del giorno. Ricordo che il punto 7 sarà trattato insieme al punto 18, su richiesta del collega Bertin, dopo le 16,30.
Punto 8 all'ordine del giorno.