Oggetto del Consiglio n. 1465 del 7 ottobre 2015 - Resoconto
OGGETTO N. 1465/XIV - Interpellanza: "Situazione degli edifici pubblici regionali non accessibili ai disabili".
Presidente - Il punto 16 all'ordine del giorno è rinviato a successiva analisi. Passiamo al punto 17 all'ordine del giorno. Per l'illustrazione la parola al Consigliere Bertin.
Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.
Sarò particolarmente breve ad illustrare l'interpellanza, perché mi pare piuttosto chiara. Nel dicembre dell'anno scorso, con la finanziaria si è previsto che gli uffici dell'Amministrazione regionale, degli enti pubblici non economici, delle agenzie e delle aziende dipendenti dalla Regione, nonché degli enti e delle fondazioni finanziate dalla stessa Regione, anche locati da privati, devono essere privi di ostacoli alla mobilità, privi di barriere architettoniche. Si è stabilito che entro tre anni, qualora ci siano delle barriere architettoniche, queste devono essere rimosse o il contratto di locazione deve essere sciolto.
Qualche tempo fa avevo presentato una richiesta di documentazione, per avere un quadro generale della situazione. Purtroppo, le risposte essendo state soltanto parziali e ritenendo comunque necessario che vi sia la conoscenza di un quadro generale attuale dell'accessibilità, non soltanto degli uffici della Regione, ma anche di tutti quelli previsti da questa normativa, ho presentato questa interpellanza, appunto per avere un quadro generale e per capire l'intenzione dell'Amministrazione in generale su questo aspetto. Grazie.
Si dà atto che dalle ore 11,12 assume la presidenza il Vicepresidente Rosset.
Rosset (Presidente) - Per la risposta ha chiesto la parola l'Assessore Perron, ne ha la facoltà.
Perron (UV) - Grazie Signor Presidente.
Collega, l'articolo 39 della legge regionale 13 del 2014, che lei conosce, prevede espressamente che le sedi degli uffici dell'Amministrazione regionale, degli enti pubblici non economici, delle agenzie e delle aziende che dipendono dalla Regione, nonché degli enti e delle fondazioni finanziate dalla Regione, anche quelle che sono locate da privati, debbano essere prive di ostacoli alla mobilità. Nel mese di agosto erano state fornite informazioni per quello che riguardava l'accessibilità di tutti gli uffici dell'Amministrazione regionale ed era emerso, se lei ricorda, che tutti i locali in affitto adibiti a uffici regionali risultano accessibili. Per quello che riguarda gli uffici locati da privati, da parte degli enti pubblici non economici, agenzie o aziende dipendenti della Regione, risultano ad oggi non accessibili: la fondazione Film Commission Vallée d'Aoste, con sede in via Parigi 33, che sostiene un canone annuo di 9 mila 600 euro, per uffici che risultano accessibili, ma con bagno non attrezzato; la fondazione Emile Chanoux, con sede in via Guido Rey 26, che sostiene un canone annuo di 6 mila 900 euro, con uffici che risultano accessibili, ma con bagno non attrezzato; l'azienda USL, in questo caso gli ambulatori veterinari di Signayes, per i quali viene corrisposto un canone annuo di 5 mila 400 euro.
Abbiamo sollecitato l'azienda USL, che sta facendo le opportune valutazioni sui termini previsti per l'adeguamento. Per quello che riguarda la fondazione Film Commission e la fondazione Chanoux, l'Assessorato all'istruzione e cultura in collaborazione con il nostro Assessorato ha individuato una nuova sede che sarà interamente accessibile e sarà disponibile in tempi rapidi, credo nelle prossime settimane. La nuova sede sarà in Maison Barailler, in via Croce di Città. Per quanto riguarda l'ASL, la stessa sta operando le medesime valutazioni tecniche per procedere nella direzione di risolvere questo problema. Grazie.
Si dà atto che dalle ore 11,13 assume la presidenza il Vicepresidente Follien.
Follien (Presidente) - Per la replica, la parola al Consigliere Bertin.
Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.
La ringrazio delle risposte. Le stesse domande erano state poste nel mese di agosto, alle quali all'epoca purtroppo non avevo avuto una risposta puntuale. Nelle domande dell'interpellanza si chiedeva anche di conoscere se tutti gli enti e le fondazioni in generale previsti dalla legge erano stati informati sulle conseguenze di una mancata applicazione di questa normativa. Intuisco che devono essere state informate per forza, visto che avete dovuto evidentemente fare questa radiografia della situazione.
Credo che questa legge abbia un significato piuttosto importante e dovrebbe essere seguita nell'applicazione. Mi auguro che al più presto tutto venga reso a norma e accessibile a tutti. Grazie.