Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1461 del 7 ottobre 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1461/XIV - Interrogazione: "Adeguamento da parte delle strutture ospedaliere dei flussi di raccolta dei rifiuti".

Presidente - Punto 12 all'ordine del giorno. Per la risposta la parola all'Assessore Bianchi.

Bianchi (UV) - Sì, grazie Presidente.

Relativamente al punto 1 dell'interrogazione, "se le strutture ospedaliere hanno adeguato i flussi di raccolta dei rifiuti coerentemente a quanto previsto dalle nuove modalità di raccolta", in data 19 maggio il Direttore generale dell'USL, il dottor Massimo Veglio, ha inviato una nota ai direttori della Direzione medica di presidio, con l'indicazione operativa relativa alle tipologie di materiali oggetto di raccolta differenziata. La nota forniva nel dettaglio indicazioni sulle nuove modalità di conferimento, proprio al fine di adeguare la raccolta alle novità introdotte e a far data dal 1° giugno. Approfitto per evidenziare come l'Assessorato, proprio per dare la massima informazione possibile sulle novità dei nuovi flussi di raccolta, aveva inviato a tutti gli enti che erogano servizi pubblici una nota esplicativa, in data 12 maggio, a riguardo della quale l'USL, come ho detto, ha dato immediatamente seguito.

Per quanto concerne il punto due, "l'evoluzione dei livelli di raccolta differenziata conseguiti nell'ultimo anno", l'azienda USL ha ottenuto la piena assimilazione di tali rifiuti ai rifiuti urbani e quindi segue puntualmente le modalità fissate dal Comune di Aosta, secondo quanto stabilito dalla Regione. Non vi sono dati puntuali rilevati nelle singole strutture dell'azienda, i due presidi ospedalieri e gli ambulatori, perché ricompresi nella raccolta di competenza del Comune di Aosta. I rifiuti, gli RSU o assimilati, vengono portati dai vari reparti ospedalieri ai contenitori compattati, posti in apposite aree del presidio ospedaliero, e gli scarrabili vengono ritirati periodicamente dalla ditta titolare dell'appalto per il Comune di Aosta. Aggiungo che per la frazione organica, in particolare i residui derivanti dai pasti consumati nei reparti e nelle mense, la raccolta avviene a cura dell'operatore economico appaltatore e il relativo smaltimento viene fatto dalla stessa società, così come previsto dal capitolato di gara.

Posso aggiungere che, ad oggi, per il Comune di Aosta il dato per quanto riguarda la raccolta differenziata è del 64,29 percento e che venerdì prossimo alle ore 11 ci sarà una riunione proprio con i presidenti delle Unités des Communes, proprio per andare a fare le prime valutazioni di questi primi mesi dei cambi di flusso. Grazie.

Presidente - Per la replica, la parola al Consigliere Roscio.

Roscio (ALPE) - Grazie Presidente, grazie Assessore.

Devo dire che alla fine ho capito poco dalla risposta, nel senso che a livello teorico mi sembra che ci siano stati gli adempimenti e l'Assessorato e il Direttore dell'USL hanno fatto il loro compito, però alla fine non è dato sapere quali azioni e risultati sono stati messi in campo, perché alla fine i risultati che l'azienda ha ottenuto non sono noti. Si ricomprende tutto dentro a quello che succede nel Comune di Aosta e quindi è difficile riuscire a capire qualcosa.

C'è un sospetto, nel senso che dalle informazioni che arrivano anche a noi, risulta che gli adeguamenti presso le strutture ospedaliere sono parziali, per quanto riguarda alcuni flussi. È per questo che era importante andare a verificare puntualmente e nel dettaglio, controllando proprio i numeri. Se si ricorda, Assessore, già in una interrogazione precedente avevamo sollevato la questione, visto che sostanzialmente le strutture ospedaliere erano allora una sorta di terra di nessuno, una sorta di enclave dove le leggi che vigevano al di fuori lì non erano rispettate. Adesso già qualcosa si sta muovendo, seppure in maniera piuttosto lenta, perché i flussi sono partiti da giugno e si è cominciato ad avere i primi risultati per i Sub-ATO in due Unités des Communes; insomma, un dinosauro farebbe prima a muoversi e a ottenere dei risultati.

Noi continuiamo a sollecitare e speriamo che finalmente quello che sulla carta è stato approvato da questo Consiglio trovi una realizzazione pratica, ma nell'interesse di tutti i valdostani e al di là delle contrapposizioni politiche. Continuiamo a sollecitare e il problema nostro è quello di una lentezza esasperante: speriamo di concludere la legislatura con il sistema messo a regime. Grazie.