Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1456 del 7 ottobre 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1456/XIV - Interrogazione: "Procedure adottate per la fornitura di beni e servizi alla società Expo VdA".

Presidente - Punto 7 all'ordine del giorno. La parola all'Assessore Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Il collega Ferrero mi pone una serie di domande alle quali rispondo ovviamente dopo aver chiesto le dovute spiegazioni alla società Expo VdA. Per quanto attiene alla prima domanda, "se sono stati effettuati regolari bandi per le aggiudicazioni dei beni e servizi", la società risponde che sono state rispettate le procedure previste dal decreto legislativo 163 del 2006, ovvero il codice degli appalti pubblici, della legge regionale 36 del 2011 e del regolamento per l'acquisizione dei beni e servizi delle società, che prevedono anche l'affido diretto da parte del responsabile del procedimento, per i servizi e le forniture di importo inferiore a euro 40 mila. Per i servizi e le forniture di importo compreso fra i 40 mila e la soglia comunitaria, previsto dall'articolo 29 del codice degli appalti, l'affidamento avviene mediante cottimo fiduciario, nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento e previa consultazione dei soggetti ritenuti idonei dopo indagine di mercato. La società precisa che per gli importi superiori a 40 mila euro sono sempre stati pubblicati i relativi bandi di avviso.

Per quanto attiene alla seconda domanda, "qual è il numero medio delle persone fisiche/giuridiche che hanno partecipato a ciascun bando/selezione/concorso di idee", il numero medio è di 7,6.

La terza domanda, "per quanto tempo sono stati pubblicati i bandi per concorsi di idee", sono stati pubblicati sul sito internet della società per un periodo compreso tra i 20 e i 30 giorni prima della scadenza prevista per la consegna delle proposte.

La quarta domanda, "se corrisponde al vero la circostanza che ai fini dei procedimenti di verifica e pagamento dei fornitori di beni e servizi sono stati effettuati tutti i controlli normalmente utilizzati nell'ambito della Regione ivi compresa l'acquisizione del DURC", nel caso delle forniture corrisponde al vero la circostanza che, ai fini dei procedimenti di verifica e pagamento dei fornitori, sono stati effettuati tutti i controlli normalmente utilizzati nell'ambito della Regione, compresa l'acquisizione del DURC per tutti gli operatori economici, laddove questi risultino iscritti alle casse previdenziali INPS e INAIL, ad eccezione, come si può ben capire, dei soggetti di nuova costituzione, di quelli iscritti ad altre casse previdenziali e di quelli che non sono soggetti a controlli per disposizione di legge.

Presidente - Grazie Assessore. La parola al Consigliere Ferrero.

Ferrero (M5S) - Grazie Presidente.

Io provo a tradurre quello che correttamente dal punto di vista amministrativo e giuridico è stato detto dall'Assessore. Io ho fatto una richiesta alla società Expo VdA per sapere che tipo di metodi avevano utilizzato per selezionare i fornitori e i professionisti. La risposta è stata questa: per quanto riguarda gli incarichi ai professionisti (architetto, grafico, direttore artistico), sono stati affidati direttamente; per gli altri fornitori - e uno dice: sentiamo cosa è successo per gli altri fornitori - "si precisa che la scelta di procedere per affidamento diretto ai sensi dell'articolo... è stata data dall'estrema urgenza". Traduzione: abbiamo scelto chi ci pareva, con affidamento diretto. Non è stato fatto uno straccio di appaltino, ma abbiamo preso chi andava a noi.

Io mi ero speso all'epoca - me lo ricordo - e qualche collega mi aveva detto: attenzione alla società dell'Expo; e io riconosco i miei sbagli. Io avevo detto che no, questa sarà una società che deve dare un segnale distintivo rispetto alle altre partecipate: fare delle selezioni trasparenti, il personale sarà scelto in maniera trasparente. Per una volta non faccio il diffidente e dico che faranno una cosa fatta bene. E invece no! Come prima, più di prima! Perché non c'è stato uno straccio di procedura di aggiudicazione come si deve. A chi sono stati date queste cose? Ai più bravi? Agli amici? Ai parenti? Ai compari di partito? Io questo non lo so. Sicuramente ho acquisito un po' di documentazione, dalla quale mi risulta, per esempio, che il direttore artistico è tale Davide Rampello, signore conosciuto perché ha fatto trasmissioni come Premiatissima, Pop Corn, Risatissima, è uno della galassia Fininvest, a cui l'incarico è stato affidato ovviamente dal, all'epoca, presidente La Torre. Galassia Fininvest, ex socialisti o comunque area socialista: sarà sicuramente il più bravo, però se andiamo a vedere un attimino che cosa si dice di questo signore in giro, non tutti dicono che è il più bravo. Certo, ha ottenuto la triennale dall'ex sindaco Albertini, sempre della stessa area politica, e a questo signore sono stati dati 40 mila euro per la direzione artistica. Vedremo poi in seguito che cos'è questa benedetta direzione artistica.

Io ho fatto dei controlli a campione e qui è importante un'altra questione...

Per cortesia, Presidente Viérin, eravamo d'accordo che si evitassero questi parlottamenti fuori microfono. Se qualcuno avrà da dire qualcosa lo dirà al microfono dopo, quindi se può richiamare il collega La Torre semplicemente a non parlottarmi dietro, perché mi dà fastidio!

Si dà atto che alle ore 9,56 assume la presidenza il Vicepresidente Follien.

Follien (Presidente) - Colleghi, vi invito a non parlare fuori microfono. Collega Ferrero stia tranquillo che come presidenza siamo in grado di richiamare noi quando qualcuno parla fuori microfono.

(Voce fuori microfono del Consigliere La Torre)

Collega La Torre, per cortesia! Abbiamo chiarito la situazione. Collega Ferrero continui.

Ferrero (M5S) - Se non siete capaci a tenere l'ordine in aula, io non posso parlare, abbiate pazienza! Eh, insomma!

Presidente - Consigliere Ferrero, continui il suo intervento.

Ferrero (M5S) - Stavo dicendo che, prendendo a campione un'altra fattura, noto stranamente (il limite per accedere a trattativa privata è di 40 mila euro) che l'ammontare della fornitura è di 39 mila e 500 euro. Questa fattura riguarda fornitura di carpenteria metallica da parte della MNC GROUP Srl di Torino. Ma la cosa interessante è che questa ditta si costituisce regolarmente il 6 di luglio e - pensate, pensate! - il 15 di luglio la signora Riccardi gli affida la fornitura. Quindi sostanzialmente alcuni giorni dopo la costituzione della società viene affidata la fornitura. Quando si ricorre all'affidamento diretto? Vi si ricorre quando ci sono ditte di provata esperienza, ma in questo caso hanno preso una ditta che si è costituita alcuni giorni prima. Viene il dubbio legittimo di chiedersi: ma, signori, questi come hanno fatto a sapere che c'era quell'appalto? Come hanno fatto a sapere di presentarlo di 39 mila e 500 euro, giusto per non incorrere nei 40 mila.

La cosa più bella è che questa ditta è stata regolarmente pagata e io ho visto il preventivo, ma quello che mi è stato fornito è ridicolo, perché non contiene niente. Però la cosa che vi dico più bella, è quello che è stato detto dall'Assessore - lui non ne ha colpa, perché dice quello che gli è stato riferito - il quale dice che sono state seguite tutte le procedure, ma da una visura camerale che io ho fatto ieri questa società risulta inattiva. Inattiva! Quindi è stata pagata una società inattiva.

Presidente - Collega la invito a terminare.

Ferrero (M5S) - Termino qui. Se questa è la trasparenza che è stata garantita con la società Expo VdA! Qui siamo solo all'inizio, io acquisirò altra documentazione e poi faremo i conti anche in altra sede. Grazie.