Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1402 del 30 luglio 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1402/XIV - Disegno di legge: "Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2015, modifiche a disposizioni legislative e variazioni al bilancio di previsione per il triennio 2015/2017".

Presidente - Possiamo procedere articolo per articolo. Articolo 1. Ci sono richieste di intervento? Non ci sono richieste di intervento. La votazione è aperta. Avete tutti votato? Posso chiudere la votazione?

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 27

Favorevoli: 20

Contrari: 7

Astenuti: 7 (Bertschy, Fabbri, Gerandin, Grosjean, Nogara, Rosset, Laurent Viérin)

L'articolo è approvato.

Articolo 2. Posso dare lo stesso risultato? Stesso risultato. Articolo 3: stesso risultato. Articolo 4: stesso risultato. All'articolo 5 c'è l'emendamento dell'Assessore Perron. Ci sono richieste di intervento? Mettiamo in votazione...

(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)

...c'è l'emendamento n. 1 dell'Assessore Perron, c'è qualcuno che illustra l'emendamento per cortesia? Ha chiesto la parola l'Assessore Donzel, ne ha facoltà.

Donzel (PD-SIN.VDA) - Brevemente per spiegare, come avevamo anticipato nel dibattito, sollecitati dal gruppo dell'UVP, che aveva già colto alcune difficoltà nell'applicazione di quest'articolo...per ribadire che quantunque sia opinione del Governo regionale che l'ISEE sia lo strumento più idoneo per mappare, diciamo, la situazione sociale della Valle d'Aosta, in questo devo riconoscere che gli interventi che si sono susseguiti in questo dibattito...mi ricordo un intervento della Consigliera Morelli, del Consigliere Gerandin e anche - con un po' di ironia, ma comunque andava in questo senso - del Consigliere Cognetta...di avere certezza e contezza di quanto si vuole investire e dei soggetti a cui va il beneficio, ecco l'emendamento vuole rispondere semplicemente a questa linea di indirizzo e quindi ripristina il funzionamento della legge precedente attraverso fasce di reddito che tengono conto dei nuclei familiari...che l'anno scorso in qualche modo ha risposto correttamente alle esigenze dei soggetti più deboli della nostra regione.

Presidente - Ci sono altre richieste? Chiede l'intervento il Consigliere Fabbri, ne ha facoltà.

Fabbri (UVP) - Noi siamo favorevoli a quest'emendamento proprio per i motivi che...secondo noi, quest'ISEE applicato in queste condizioni e qui...genererebbe quella che è una dissonanza con il motivo delle legge stessa, in quanto escluderebbe una notevole fetta della popolazione dall'applicazione della legge.

Presidente - Ci sono altri interventi? Possiamo mettere in votazione l'emendamento? La votazione è aperta. Chiedo per cortesia di votare. Avete tutti votato? La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 34

Favorevoli: 34

L'emendamento è approvato all'unanimità.

Passiamo all'emendamento n. 1 della II Commissione, modificato dall'emendamento n. 2 dell'Assessore Perron. Qualcuno vuole illustrare? Ha chiesto la parola l'Assessore Perron, ne ha facoltà.

Perron (UV) - Grazie Signor Presidente.

È un emendamento molto semplice, nel senso che adegua il termine di avvio dell'obbligo per i Comuni della Valle d'Aosta di avvalersi della stazione unica appaltante alla data del 1° novembre 2015. Questo era stato introdotto in precedenza, in sostituzione del precedente termine, al 1° settembre 2015 dal legislatore statale, recentemente la legge ha procrastinato questo termine, quindi quest'emendamento si rende necessario per adeguare questo nuovo termine alla legislazione vigente. Grazie.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Gerandin, ne ha la facoltà.

Gerandin (UVP) - Merci Président.

Siamo assolutamente d'accordo su quello che è il recepimento di questa che è la norma nazionale, però c'è più di una voce a livello nazionale che pare ci sia un'ulteriore proroga, per cui noi chiederemmo a margine di questo di dire che va bene la data o "da altra data introdotta a livello nazionale", sennò se noi legiferiamo così, se lo Stato la proroga, per noi vale questa data. Allora, o "da altra data decisa a livello di Stato"...perché è palese, ormai c'è la richiesta più che formale e c'è una sorta di accordo sul fatto che verrà prorogata l'entrata in vigore, che è esattamente quello che ha chiesto anche il Consiglio permanente, per cui noi chiederemmo di aggiungere solo questo. A noi va bene questa data o "salvo altra data introdotta a livello nazionale che proroghi ulteriormente quest'entrata in vigore".

Presidente - Ha chiesto la parola l'Assessore Perron, ne ha facoltà.

Perron (UV) - Credevo che la questione che lei correttamente pone fosse superata dal testo della Commissione, dove avevamo previsto: "dal 1° settembre 2015, o da - diversa - successiva data eventualmente stabilita dalla disciplina statale vigente". L'emendamento che la Commissione ha approvato quindi recepisce già quanto lei dice, noi con questo nuovo emendamento procrastiniamo soltanto di due mesi, ma l'impostazione resta valida...quella che lei ha appena enunciato.

Presidente - Ha chiesto la parola Gerandin, ne ha facoltà.

Gerandin (UVP) - Mi va benissimo, nel senso che pensavo fosse sostitutivo dell'emendamento n. 1...

(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)

...okay, va bene.

Presidente - Avevo annunciato che era aggiuntivo. Possiamo mettere in votazione l'emendamento della Commissione, con la modifica prevista dall'emendamento n. 2 dell'Assessore Perron. La votazione è aperta. Avete tutti votato? Possiamo chiudere la votazione? La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 34

Favorevoli: 34

L'emendamento è approvato all'unanimità.

C'è ancora l'emendamento n. 3 dell'Assessore Perron, che introduce il comma 7bis. Qualcuno lo vuole illustrare? Ci sono richieste? Possiamo mettere in votazione? No, chiede la parola il Consigliere Bertschy, ne ha la facoltà.

Bertschy (UVP) - Sì, dopo ampio dibattito odierno su quest'argomento, visto che quest'emendamento interviene in seguito all'accordo, al di là del merito delle cifre, alcune sono state chiarite, quello che...il nostro sarà un voto contrario per il metodo che è stato adottato. La prossima...è l'occasione che abbiamo per dire che vorremmo discutere di queste cose prima...è quella di dire che sia l'ultima volta che un emendamento arriva su un disegno di legge che...su un accordo che viene firmato il giorno prima. Su quest'articolo non è una questione di cifre: di 700, di 800, l'incidenza però di quell'accordo di ieri arriva oggi dopo una discussione di due ore. Grazie.

Presidente - Possiamo aprire la votazione? La votazione è aperta. Hanno tutti votato? Possiamo chiudere la votazione? La votazione è chiusa.

Presenti: 34

Votanti: 34

Favorevoli: 20

Contrari: 14

L'emendamento n. 3 è approvato.

Possiamo mettere in votazione l'articolo 5. La votazione è aperta. Vi chiedo di votare per cortesia. Avete tutti votato? Posso chiudere la votazione? La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 27

Favorevoli: 20

Contrari: 7

Astenuti 7 (Bertschy, Fabbri, Gerandin, Grosjean, Nogara, Rosset, Laurent Viérin)

L'articolo 5 è approvato.

All'articolo 6 abbiamo l'emendamento n. 4 dell'Assessore Perron, che è abrogativo. C'è qualche richiesta di illustrazione? Metto in votazione l'emendamento n. 4. La votazione è aperta. Vi prego di votare per cortesia. Avete tutti votato? La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 34

Favorevoli: 34

L'emendamento è approvato all'unanimità.

Articolo 7. Ci sono richieste di intervento? Possiamo mettere in votazione? La votazione è aperta. Vi chiedo di votare per cortesia. Avete tutti votato?

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 34

Favorevoli: 27

Contrari: 7

L'articolo 7 è approvato.

Articolo 8. Stessa votazione? Stessa votazione. Non ci sono richieste di intervento...chiede la parola il Consigliere Gerandin, ne ha facoltà.

Gerandin (UVP) - Merci Président.

Per breve inciso, non siamo riusciti a motivare prima il perché del voto favorevole all'articolo 7, ma perché riprende una battaglia che avevamo fatto legata al discorso delle vittime di servizio, per cui la battaglia che abbiamo portato avanti viene recepita, per cui non possiamo che prenderne atto e avere un voto favorevole.

Per quel che riguarda l'articolo 8, beh, semplicemente per fare un breve cenno su come si può in parte rispettare quelle che possono essere le regole di un Patto di stabilità, ma rispettando poco quelle che sono le regole o quelle che sono le cifre di bilancio: dico questo perché? Perché in finanza locale è il caso palese dove vengono messe delle risorse in disponibilità sui vari capitoli, vengono assegnate ai vari dipartimenti e ai vari dirigenti, ma non vengono date in disponibilità. Noi nel 2014 abbiamo vissuto esattamente questo per un importo di oltre 17 milioni, cioè noi abbiamo approvato un bilancio di previsione 2014 dove c'erano delle risorse assegnate, ma poi di fatto mai date in disponibilità ai dirigenti, per cui gli Enti locali potevano avere possibilità...e faccio qualche esempio: la legge n. 5 sulle calamità, oltre 2 milioni e mezzo non dati in disponibilità; l'adeguamento degli edifici scolastici, 1 milione di euro messi e di cui mai si è potuto usufruire, neanche mai usciti i bandi, perché? Perché mai stati dati in disponibilità. Allora, ecco, è per spiegare come all'atto pratico si possano aggirare quelle che sono delle somme stanziate a bilancio, in questo caso in finanza locale, e perché? Perché poi alla fine con un...e arriveremo anche all'articolo preciso, si dice che tutto quello che è avanzo derivante da finanza locale...si va in deroga a quella che è la legge e viene, io direi, annesso al bilancio regionale...non viene più stanziato in finanza locale, quando la legge prevede che l'avanzo di finanza locale vada in finanza locale.

Mi piace fare un esempio, collega Fontana: io mi ricordo che io e lei abbiamo scritto a due mani una proposta che abbiamo presentato all'Assessore Fosson sul post natale. Si ricorda che avevamo chiesto di dire: "finanziamo due anni del post natale, non solo uno". Ci è stato detto: "non c'è possibilità perché non ci sono risorse". È vero? Bene, questo capitolo aveva 700 mila euro, ne avanza 385. Avremmo potuto finanziare tranquillamente due anni, senza farci prendere...io dico: boh, noi abbiamo creduto a quello che ci è stato detto, non avevamo motivo per credere il contrario. Era per fare un esempio pratico su quelli che sono gli obiettivi di bilancio che vengono regolarmente disattesi, perché non vengono dati in disponibilità...ma non è colpa dei dirigenti, attenzione: è colpa di chi a monte, per il rispetto del Patto di stabilità, ti dice: "bene, io metto 10, ma in disponibilità te ne do 5, gli altri 5 non li hai in disponibilità". Sulle scuole non sono mai stati aperti i bandi nel 2014, quando ci sono ben 12 progetti degli Enti locali fermi, per cui non progetti nuovi, eh, 12 progetti fermi. Attenzione, il nostro dubbio, il nostro timore è che esattamente venga fatta poi nel 2015 la stessa cosa che viene fatta nel 2014. Ecco, era per spiegare come con un meccanismo si aggirino quelle che sono le norme, si illudano gli Enti locali, si dia disponibilità di risorse, che poi non saranno mai in disponibilità, e vale per altro, perché c'è il contributo per le famiglie in difficoltà, ce ne sono tanti altri, ecco, io ne ho citati solo qualcuno, ma...il contributo alla non autosufficienza: 2 milioni e 8...800 mila euro di...quando parliamo di non avere risorse nel sociale...800 mila euro di avanzo. Ho fatto qualche esempio...il risanamento delle acque, legge n. 5, sub-Ato, per cui sono quelli per i quali vengono messe risorse che non vengono date in disponibilità, con questo si aggira una norma di bilancio. È molto più onesto neanche mettere in bilancio queste risorse, per non illudere e magari far presentare progetti e poi dire: "scusate, ma ci siamo sbagliati", per cui il nostro sarà un voto sicuramente non favorevole.

Presidente - Altre richieste di intervento? Possiamo aprire la votazione? Articolo 8. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 34

Favorevoli: 20

Contrari: 14

L'articolo 8 è approvato.

Articolo 9. Metto in votazione? La votazione è aperta. Prego votate.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 34

Favorevoli: 20

Contrari: 14

L'articolo 9 è approvato.

Articolo 10. Stesso risultato? Apro la votazione sull'articolo 10. La votazione è aperta. Possiamo chiudere la votazione? La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 27

Favorevoli: 20

Contrari: 7

Astenuti 7 (Bertschy, Fabbri, Gerandin, Grosjean, Nogara, Rosset, Laurent Viérin)

L'articolo 10 è approvato.

Articolo 11. Posso dare lo stesso risultato? Stesso risultato. Articolo 12: stesso risultato. C'è l'articolo 12bis, introdotto dall'emendamento n. 2 della II Commissione. Metto in votazione l'emendamento. La votazione è aperta. Posso chiudere la votazione? La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 27

Favorevoli: 20

Contrari: 7

Astenuti: 7 (Bertschy, Fabbri, Gerandin, Grosjean, Nogara, Rosset, Laurent Viérin)

L'emendamento è approvato.

Metto in votazione l'emendamento n. 3, sempre della II Commissione, che introduce l'articolo 12ter. Posso dare lo stesso risultato? Stesso risultato. Articolo 13: stesso risultato. Articolo 14: stesso risultato. Articolo 15: stesso risultato. Articolo 16: stesso risultato. Articolo 17: stesso risultato. All'articolo 18 ci sono gli emendamenti n. 4 della II Commissione; n. 5, n. 6, n. 7 e n. 8 dell'Assessore Perron, più il coordinamento formale sull'emendamento n. 8; poi abbiamo l'emendamento n. 5 della II Commissione, che aggiunge il comma 1ter, e l'emendamento n. 9 dell'Assessore Perron.

Assessore, chiede la parola per illustrare gli emendamenti? Ha chiesto la parola l'Assessore Perron, ne ha facoltà.

Perron (UV) - Solo per dire che sono una serie di emendamenti di tipo tecnico, che recepiscono le proposte che il CPEL aveva avanzato, quindi, da una parte, riguarda la parte relativa alle funzioni che sono attribuite al CELVA e a quella inerente al termine per l'avvio delle funzioni, dell'esercizio delle funzioni e dei servizi comunali attraverso le convenzioni, in quelli che sono gli ambiti ottimali definiti dai Comuni e, dall'altro, una serie di piccole modifiche per equiparare in materia di aspettative e permessi per gli amministratori, che siano lavoratori dipendenti, il Presidente, la Giunta di quelle che sono le neo istituite Unités des Communes e al Presidente e ai componenti degli organi esecutivi delle Comunità montane del restante territorio nazionale, chiarendo anche i compiti dell'organo esecutivo, oltre che di indirizzo politico-amministrativo.

Presidente - Ci sono altre richieste di intervento? Se non ci sono richieste di intervento, possiamo mettere in votazione gli emendamenti o nella loro interezza, o uno per uno...tutti insieme? Mettiamo in votazione l'articolo emendato? Allora, prima mettiamo in votazione l'emendamento n. 4 della II Commissione. La votazione è aperta. Avete tutti votato? La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 27

Favorevoli: 20

Contrari: 7

Astenuti: 7 (Bertschy, Fabbri, Gerandin, Grosjean, Nogara, Rosset, Laurent Viérin)

L'emendamento n. 4 della II Commissione è approvato.

Emendamento n. 5 dell'Assessore Perron: stesso risultato? Stesso risultato. Emendamento n. 6 dell'Assessore Perron: stesso risultato. Emendamento n. 7 dell'Assessore Perron: stesso risultato. Emendamento n. 8 dell'Assessore Perron, tenendo conto del coordinamento formale: stesso risultato. Emendamento n. 5 della II Commissione: stesso risultato. Emendamento n. 9 dell'Assessore Perron: stesso risultato.

Possiamo mettere in votazione l'articolo comprensivo degli emendamenti? La votazione è aperta...prego?

(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)

...l'emendamento n. 10 è dopo, non entra nel merito. Metto in votazione l'articolo 18. La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 27

Favorevoli: 20

Contrari: 7

Astenuti: 7 (Bertschy, Fabbri, Gerandin, Grosjean, Nogara, Rosset, Laurent Viérin)

L'articolo 18 è approvato.

Posso dare lo stesso risultato sull'articolo 18bis introdotto dall'emendamento n. 6 della II Commissione? Stesso risultato. C'è poi l'articolo 18ter introdotto dall'emendamento n. 10 dell'Assessore Perron. La parola all'Assessore Perron per l'emendamento n. 10.

Perron (UV) - Sì, è un emendamento abbastanza tecnico, nel senso che riguarda la composizione numerica dei Consigli comunali. Questo chiarisce come debba essere effettuato il calcolo della frazione dei due terzi, corrispondente alla maggioranza qualificata, che è necessaria per l'approvazione degli statuti comunali o delle relative modificazioni. Praticamente introduce il criterio oggettivo dell'arrotondamento aritmetico, che è già previsto in materia di Testo unico degli Enti locali, implica cioè che, in caso di cifra decimale uguale o inferiore a 50, l'arrotondamento debba essere effettuato per difetto e, nel caso in cui sia superiore a 50, si debba procedere all'arrotondamento per eccesso.

Presidente - Ci sono richieste di intervento? Possiamo mettere in votazione l'emendamento n. 10 dell'Assessore Perron che introduce l'articolo 18ter. La votazione è aperta. Chiederei di votare. La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 34

Favorevoli: 25

Contrari: 9

L'emendamento è approvato.

Vi è l'emendamento n. 11 dell'Assessore Perron che inserisce l'articolo 18quater. Assessore, lo vuole illustrare? Ci sono richieste? Possiamo mettere in votazione? La votazione è aperta. Possiamo chiudere la votazione? La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 27

Favorevoli: 20

Contrari: 7

Astenuti: 7 (Bertschy, Fabbri, Gerandin, Grosjean, Nogara, Rosset, Laurent Viérin)

L'emendamento è approvato.

Articolo 19. Posso dare lo stesso risultato? Stesso risultato. Articolo 20: stesso risultato. Articolo 21: stesso risultato. Articolo 22: stesso risultato. Articolo 23: stesso risultato. Articolo 24: stesso risultato. Metto in votazione l'allegato A...stesso risultato. Allegato B: stesso risultato. Allegato C: stesso risultato. Allegato D: stesso risultato.

Possiamo mettere in votazione il disegno di legge n. 60 nella sua interezza...c'è una richiesta di intervento, chiede la parola il Consigliere Bertschy, ne ha la facoltà.

Bertschy (UVP) - Sì, per dichiarazione di voto e per fare comprendere un po' il nostro sistema di voto sull'assestamento. In fase di discussione del bilancio avevamo aperto una discussione politica per cercare di motivare attraverso delle nostre proposte...di condizionare attraverso delle nostre proposte il bilancio e l'approvazione del bilancio 2015. Le condizioni politiche erano diverse, oggi le condizioni politiche sono cambiate, noi abbiamo voluto mantenere su una serie di articoli il voto di astensione, su altri dove siamo contrari il voto contrario, però vogliamo capire...

Una serie di ordini del giorno che sono stati approvati hanno avuto esecuzione sul sociale, su alcuni interventi che avevamo chiesto, quello che è rimasto da capire è come volete portare avanti oggi che ci sono certezze di bilancio, il che non vuol dire che ci sono tanti soldi, però ci sono certezze di bilancio, e con l'approvazione del maxi emendamento ci sarà anche una definizione delle risorse... C'era un ordine del giorno che a noi stava particolarmente a cuore e che era quello che chiedeva di "reperire risorse al fine di attuare un piano straordinario di investimenti di ampio respiro per l'anno 2015-2016, al fine di finanziare investimenti regionali di piccola e media entità da effettuare in economia mediante cottimo fiduciario e tenendo conto del principio della rotazione degli incarichi". Era un ordine del giorno che politicamente voleva dare una risposta alle piccole imprese edili sul territorio, che voleva cercare di dare una risposta alle difficoltà che vivono soprattutto i lavoratori di queste imprese. È vero che nella prima parte dell'anno c'è stato un piccolo intervento, che non era sostitutivo di interventi che erano già programmati, quindi noi vogliamo capire se la maggioranza si assume l'impegno anche in questa fase di reperire delle risorse per portare avanti quest'obiettivo politico, quindi la domanda a lei, Assessore, o al Presidente è per capire se c'è la volontà. Ci avete spiegato che 700 milioni saranno aumentati, ecco, dall'accordo...dei 120 milioni, una parte di questi 120 oggi sono già in bilancio a copertura del nostro contratto, quindi sicuramente si possono trovare delle somme per le imprese se c'è la volontà...la volontà anche da parte nostra politicamente è di mantenere quest'astensione.

Presidente - Ci sono richieste di intervento? Ha chiesto la parola il Presidente della Regione Rollandin, ne ha facoltà.

Rollandin (UV) - Sì, grazie Presidente.

Credo che, pur nella sinteticità con cui il collega ha richiamato un aspetto importante, che in quella discussione che era stata fatta nel momento in cui si era previsto a livello di bilancio l'esigenza di utilizzare una parte di fondi, che voglio ricordarlo allora erano in quel "contenitore", dove c'erano 9 milioni...in cui si è detto che si sarebbe in qualche modo utilizzata una parte per questi interventi, cosa che si è fatta sicuramente, come lei ha ricordato, in minima parte. Credo che possiamo mantenere quest'impegno adesso di vedere se possiamo ulteriormente trovare dei fondi per andare nella stessa direzione. Quest'impegno quindi noi ce lo prendiamo in modo tale da verificare la possibilità di incrementare questa disponibilità e quest'utilizzo che credo sia da parte di tutti un'esigenza, quindi vediamo... Voglio sottolineare che non è sempre semplice perché si tratta di piccoli lavori, perché sennò andiamo a dei sistemi, che lei mi insegna, con appalti e così via, andiamo...molto lunghi, tant'è che noi dicevamo 2015-2016, perché il discorso dell'appalto, pur se con cottimo fiduciario, dove però bisogna stare nelle regole, nella trasparenza, quindi questo è...però noi possiamo dire che manteniamo quell'impegno e credo che possiamo intervenire in questo senso legittimamente in modo da fare delle proposte appena alla ripresa dei lavori.

Presidente - Per la replica, chiede la parola il Consigliere Bertschy, ne ha facoltà.

Bertschy (UVP) - Bene, ringraziamo per l'impegno, non cambieremo le sorti del mondo con la nostra astensione, ma si tratta di dar continuità ad una volontà politica di essere, comunque, gruppo propositore di temi e di argomenti che interessano la nostra comunità, quindi in questo senso è anche...speriamo che ci sia di la volontà di aprirsi a questo dialogo del quale tanto abbiamo parlato oggi. Nell'autunno saremo di nuovo a discutere il bilancio, l'interesse è di fare dei bilanci che stiano il più vicini possibile ai bisogni della gente, soprattutto a chi ha perso il lavoro e a chi ha difficoltà di tipo finanziario. L'impegno quindi ci fa piacere. Manteniamo il nostro voto di astensione e verificheremo quali saranno poi le somme che metterete in bilancio. Grazie.

Presidente - Ci sono altre richieste di intervento? Non ci sono altre richieste di intervento? Possiamo mettere in votazione il disegno di legge nella sua interezza. La votazione è aperta. Chiedo ai Consiglieri di votare. La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 34

Votanti: 27

Favorevoli: 20

Contrari: 7

Astenuti: 7 (Bertschy, Fabbri, Gerandin, Grosjean, Nogara, Rosset, Laurent Viérin)

Il disegno di legge è approvato.

Proseguiamo i lavori con il punto 34 all'ordine del giorno.