Oggetto del Consiglio n. 1360 del 16 luglio 2015 - Resoconto
OGGETTO N. 1360/XIV - Interpellanza: "Azioni poste in essere per l'individuazione di soggetti interessati a proseguire l'attività produttiva presso lo stabilimento Feletti di Pont-Saint-Martin".
Presidente - Per l'illustrazione, chiede la parola il Consigliere Bertschy, ne ha facoltà.
Bertschy (UVP) - Grazie Presidente.
Neo Assessore Donzel, tocca a me portare la prima iniziativa alla sua attenzione, un'iniziativa che riguarda quel mondo del lavoro che ieri è stato più volte annunciato, sul quale bisognerà lavorare e sul quale bisognerà cercare di trovare insieme delle strategie e delle soluzioni. Nell'ottobre scorso avevamo segnalato all'allora Assessore Pierluigi Marquis le difficoltà nelle quali stava operando l'azienda Feletti e soprattutto tutta una serie di problemi che c'erano oltre alle difficoltà di occupazione. L'azienda Feletti fa parte di una holding, che ha avuto una grossa crisi di tipo finanziario e da notizie di questi giorni pare che si perderà purtroppo il marchio "Feletti", perché la produzione rischia di finire a Cremona, fuori Valle.
Nell'ottobre scorso l'Assessore segnalava tutta la sua attenzione e diceva: "adesso bisognerà vedere con la società con la quale abbiamo i contatti quali sono gli scenari che si prospetteranno per salvaguardare i marchi aziendali e per verificare la possibilità di una loro valorizzazione, per mantenere in essere quest'attività, che rappresenta, com'è stato detto, un'opportunità per la nostra Valle". Evidentemente lei non ha potuto ancora occuparsi direttamente di questo discorso e quindi io mi sono rivolto all'Assessore non sapendo chi rispondeva, però l'interesse da parte nostra è di stare un po' vicini...purtroppo l'occupazione è talmente limitata ormai che si rischia anche di non far notizia, invece queste poche persone che hanno dedicato tempo e anni al loro lavoro in quest'azienda hanno bisogno comunque della nostra attenzione e ci sono state richieste di Consigli straordinari che non sappiamo se saranno convocati da parte dei gruppi di opposizione. Ogni posto di lavoro, Assessore e Presidente, credo meriti la nostra attenzione, quindi tutto quello che riuscirete a fare in questa fase sarà gradito da noi, ma soprattutto dalle persone che vivono con estrema preoccupazione questi ultimi momenti. Grazie.
Presidente - Per la risposta, ha chiesto la parola il Presidente della Regione Rollandin, ne ha facoltà.
Rollandin (UV) - Sì, com'è stato detto, siccome l'Assessore è appena rientrato ieri, ho chiesto le informazioni in modo da poterle dare una risposta, tenuto conto che l'Assessore, come aveva detto precedentemente, aveva già dato delle informazioni su questa tematica. Vogliamo sottolineare che, purtroppo, come lei sa, l'handicap di base è che la proprietà non è nostra e in più nemmeno il marchio: il marchio "Feletti 1882" è un marchio che non appartiene alla Regione, quindi abbiamo delle difficoltà ulteriori nell'intervenire, come era già stato spiegato. C'era stato un interessamento di una società che aveva dimostrato in qualche modo di essere interessata a rivedere quello che era un programma di produzione, che però poi non ha continuato nel dialogo e quindi ad oggi non abbiamo ulteriori notizie. Naturalmente quest'aspetto viene seguito, i rapporti adesso continueranno comunque con le forze sindacali e con quelli che hanno seguito questi passaggi, che, come lei ricordava, sono purtroppo molto delicati, perché vanno ad incidere sul personale che ha lavorato, insomma, con quella che era un'eccellenza per la Valle e che, diciamo, purtroppo si sta drammaticamente perdendo. Ad oggi quindi mi limito a questi pochi dati, perché non ci sono notizie che confortino sotto il profilo di quella che è una possibile "scadenza" di un risultato...che qualcuno subentri a quest'attività, poi naturalmente verranno date anche in via informale...se ci saranno novità, sicuramente l'Assessore le darà direttamente. Grazie.
Presidente - Grazie Presidente. Per la replica, chiede la parola il Consigliere Bertschy, ne ha facoltà.
Bertschy (UVP) - Sì, grazie Presidente.
Immagino sia difficile anche interloquire in questi casi con...non c'è una persona che rappresenti l'azienda, c'è una holding, si presentano gli avvocati e quindi è evidentemente una situazione di grande difficoltà. Io immagino però che se il Governo regionale continua a dimostrare attenzione verso questo marchio, quest'eccellenza che avevamo, e chi lo sa, ecco, abbiamo messo in campo per lo sviluppo e per l'innovazione fondi importanti: 3 milioni e mezzo di euro, che vanno nella direzione di costruire delle filiere, in questo caso la filiera alimentare, sarebbe bello poter dire che anche noi ci teniamo il nostro bel cioccolato valdostano e lo promuoviamo come possono fare gli svizzeri, lo dico con un sorriso, ma dico che se il Governo regionale, il suo Presidente e l'Assessore faranno vedere la loro attenzione al riguardo di questi pochi lavoratori, ma che rappresentano un marchio importante, non potrà che far loro piacere.
Quello che ha preoccupato in particolare i sindacati e le persone, i lavoratori è il fatto che da qualche giorno, negli ultimi tempi sono cominciati i trasferimenti dei macchinari, quindi questo è il segno di dismissione dell'azienda verso la Valle d'Aosta. Rispetto a questo, quindi vi chiediamo ancora attenzione e tutto quello che si potrà fare sarà comunque positivo e sarà un segnale di attenzione da parte vostra verso le persone che stanno perdendo l'occupazione nell'azienda. Grazie.
Presidente - Punto 28 all'ordine del giorno.