Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1296 del 11 giugno 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1296/XIV - Reiezione di mozione: "Impegno per la revisione del piano di bacino di traffico".

Presidente - Chi intende illustrare la mozione? Colleghi, siamo al punto 45. La parola al collega Bertschy.

Bertschy (UVP) - Visto che tutta la discussione sul merito della...soprattutto il fatto che la maggioranza ci ha già detto che, rispetto a questo, la posizione sarà uguale a quella della precedente mozione, non so con quanta motivazione spiegare cosa abbiamo pensato. La premessa è quella che ci siamo detti: noi non vogliamo che le risoluzioni rimangano così...ferme e soprattutto la nostra idea era che, una volta trovata questa mediazione, ci si mettesse subito al lavoro. Sono passati due mesi e queste sono le nostre idee, alcune di queste idee sono già ben presenti nella risoluzione, altre sono idee nuove, mi pare, Assessore, che gli impegni siano impegni anche abbastanza precisi. La necessità che abbiamo è quella di pensare velocemente, soprattutto per quanto riguarda il trasporto su gomma, ad un lavoro che ci permetta di arrivare nel tempo il più veloce possibile ad un piano regionale dei trasporti, a rendere complementari possibilmente, quando avremo la possibilità di lavorare anche sul contratto della ferrovia, gomma e ferro e fare un ragionamento sulle tariffe, perché basta andare in città per rendersi conto che si riesce a viaggiare con mezzi pubblici tutto l'anno a dei costi che sono estremamente più bassi di quelli che oggi abbiamo in Valle d'Aosta. È un ragionamento che dobbiamo portare sul tavolo di discussione, perché, se vogliamo che i mezzi pubblici possano avere un utilizzo maggiore, sicuramente saranno da migliorare orari, servizi, presenze, pulizie, ordine, tutto quello che vogliamo, ma anche i costi degli abbonamenti dovranno rispondere a dei nuovi valori: ecco perché per le famiglie diventa costoso mandare i bambini a scuola, come diventa costoso muoversi su mezzi diversi in Valle d'Aosta. Basta anche uscire da un ambito e rientrare in un altro ambito per pagare biglietti e tariffazioni differenti. La tecnologia è andata avanti, si possono fare studi che ci permettano appunto di arrivare in un periodo, speriamo breve, ad un biglietto unico, che compensi i differenti costi dei servizi, gomma e ferro, ma che ci permetta soprattutto di rendere pratico e moderno il nostro sistema di trasporti. Sono queste cose nella mozione, abbiamo preso atto che non ci sarà risposta nei contenuti, riprenderemo l'argomento sicuramente in IV Commissione.

Presidente - Grazie collega. La parola alla collega Certan.

Certan (ALPE) - Grazie Presidente.

Questa risoluzione a due mesi dal Consiglio straordinario sui trasporti viene per sollecitare il lavoro. È vero quanto ha detto lei, Assessore, che continua a ripetere ogni volta che, per organizzare tutte queste attività, ci sono diversi attori, diversi interpreti e bisogna tutti metterli insieme e quindi occorre tempo. È vero però anche che ogni volta si rimanda e si perde sempre più tempo. Credo che la IV Commissione avesse veramente avuto un metodo di lavoro molto interessante, cioè di affrontare tutte le tematiche. Secondo me, il ferro va battuto quando è caldo e, a mio avviso, non possiamo più perdere tempo: ecco perché la risoluzione che il collega Bertschy ha illustrato va proprio in quest'ottica di riprendere tutti gli argomenti che abbiamo affrontato in IV Commissione, credo che li abbiamo affrontati veramente senza né pregiudizi, né attitudini di parte, ma abbiamo proprio cercato di enuclearli e in qualche modo di veramente enunciarli e analizzarli nella sostanza. Adesso si tratta però di dare gambe a questo lavoro, perché sennò per l'ennesima volta rimangono delle belle parole, dei bla-bla tutti messi in fila, anche un lavoro che potrebbe concretizzarsi, ma che non si concretizza per non sappiamo quali motivi. Tra le altre cose il piano di bacino di traffico, un eventuale studio di complementarietà tra gomma e ferro, è tutto un discorso che è stato anche portato sul tavolo dagli albergatori, è stato messo in evidenza per la Fiera di Sant'Orso e per l'organizzazione anche del trasporto per questa manifestazione. In ultimo la scorsa settimana quando degli autonoleggiatori della zona di Châtillon e Saint-Vincent ci hanno chiesto l'audizione in IV Commissione per un problema specifico legato soprattutto al Casinò, hanno comunque messo in evidenza un momento di forte crisi per questo settore e hanno evidenziato veramente la necessità di un lavoro coordinato e sinergico tra tutti su questo discorso del traffico: ecco perché veramente chiediamo che, così come tutti gli altri dossier che sono un po' in stand by, vengano ripresi immediatamente e prima del...adesso noi abbiamo messo comunque delle scadenze, che sono prima della fine dell'anno, ma, a mio avviso, i dossier vanno ripresi prima della pausa estiva, almeno per essere affrontati, poi è chiaro che per le decisioni si andrà con i tempi che abbiamo messo. Grazie.

Presidente - Qualcun altro? Chiudiamo la discussione generale? Per la replica, la parola all'Assessore Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Sì, grazie.

Credo che le cose siano state dette con una certa coerenza da entrambe le parti. Nel caso specifico, essendo delle attività che riguardano il mio Assessorato, sono da valutare con grande attenzione e soprattutto con una certa sequenza. Il piano di bacino di traffico, qualora, come abbiamo scritto, venga elaborato un piano regionale dei trasporti, non potrà che essere elaborato seguendo le linee guida del primo. Per elaborare un piano regionale dei trasporti, bisogna individuare un soggetto che elabori questo piano e quindi bisognerà fare quella dovuta pubblicità e quel dovuto percorso, che andrà ad individuare un operatore qualificato in grado di aiutarci in questo percorso. Sull'integrazione noi a livello del TPL abbiamo un'integrazione regionale, ma non sfuggirà a nessuno che, al di là della nostra volontà, l'integrazione tra ferro e gomma in questo momento, in assenza di competenze, è difficile da attuare, perché i gestori sono riconducibili a tariffe e a decisioni che non ci competono. Laddove viene fatta quest'integrazione bisogna tenere conto dei limiti oggettivi. Sulla volontà abbiamo condiviso e abbiamo votato, però, da questo punto di vista, non bisogna solo esprimere dei desideri, bisogna scrivere come. Allora, nello scrivere come probabilmente qualcuno si accorgerà che, se ti mancano dei tasselli, non puoi procedere con il tassello successivo: ecco perché il confronto in Commissione è importante.

Vorrei poi anche dire una cosa: non è che in questi due mesi non c'è stata nessuna elaborazione. Nel momento in cui ci sarà la convocazione andremo noi nella nostra funzione...abbiamo elaborato una traccia di quelli che potrebbero essere gli argomenti e la sequenza di un piano regionale dei trasporti, per andare ad introdurre tutti quegli elementi che ci saranno utili per le decisioni successive. Vi è quindi già del lavoro e siamo anche contenti di condividerlo in Commissione, per cui torno a dire: l'astensione è un'astensione fattiva e, appena ci sarà la Commissione, ci confronteremo.

Presidente - Per dichiarazione di voto? La parola al collega Bertschy.

Bertschy (UVP) - Concludiamo questo "pomeriggio trasportato", apprendiamo quindi nella discussione delle due mozioni che il Presidente Isabellon avrà lavoro per il prossimo periodo, lo metteremo di nuovo sotto torchio. Lei ha compreso, Assessore, che la nostra intenzione è, da un lato, costruttiva, ma, dall'altro, è quella di non perdere più tempo, anche perché su certi argomenti si può lavorare con le nostre forze e con le attuali risorse, su altri dovremo cercare risorse, su altri ancora dipendiamo da fattori che speriamo vadano alla loro conclusione nel più breve tempo possibile. Aspettiamo il suo documento e aspettiamo anche a questo punto assieme al suo documento un sistema di lavorare. Noi presenteremo domani mattina, glielo annuncio, con il gruppo ALPE anche le due mozioni che mancano alle risoluzioni che sono state fatte: quelle relative alla ferrovia e alla questione dell'aeroporto, tanto per dire come pensiamo noi di portare avanti le risoluzioni. Se vuole, le anticipiamo, così riesce anche nei tempi necessari ad argomentare se le interessa, però da questa discussione, come dalle discussioni che abbiamo fatto nel Consiglio straordinario sui trasporti, noi vogliamo fare vedere che non siamo in sostituzione dei tecnici, ma che politicamente l'argomento deve prendere una velocità diversa, perché quel Consiglio è stato affrontato in un senso politico, che è stato un senso forse che non tutti hanno voluto e potuto comprendere, però per noi si trattava di ripartire da quel Consiglio per andare avanti. È chiaro che se nei prossimi mesi quel Consiglio rimarrà vuoto di significati, di argomenti, di impegni, di soldi, di finanziamenti, beh, allora avranno avuto ragione quelli che non hanno visto nessun risultato. Noi speriamo che nei prossimi mesi invece si possa vedere un Assessorato molto più attivo, veloce, puntuale su questi argomenti che sono, ripetiamo, di grande importanza in questo momento di crisi per la nostra economia e di crisi anche sociale per i valdostani, ma non solo, per tutto quello che gravita intorno ad un buon sistema di trasporti.

Presidente - Grazie collega. La parola alla collega Certan.

Certan (ALPE) - Grazie.

Solo una piccola replica, Assessore, riguardo al suo passaggio sui desideri. Noi non scriviamo solo desideri, abbiamo credo scritto e messo sul tavolo tutta una serie di proiezioni, di programmazione necessaria e l'abbiamo anche condivisa. Su come dire e anche come fare poi, scusi, mi permetto veramente di dire che questo è un compito che spetta a voi, che spetta al Governo, perché è qui che c'è la differenza tra ruolo legislativo e esecutivo, tra Consiglio e Governo. Scusi, ma sul come fare le cose, dopo averle condivise in Commissione, dopo aver fatto un Consiglio straordinario, questo spetta a lei. Sono sette anni che aspettiamo che questo serpente che si morde la coda finalmente interrompa questo giochino, una volta è colpa degli uni, un'altra volta è colpa degli altri, continuiamo a giocare e mi dà l'idea che qua da questa Giunta non se ne uscirà. Adesso ci sono prospettive di cambiamento, magari con una Giunta bimodale sarà più facile fare qualcosa sui trasporti, non lo so...

(interruzione del Consigliere Lanièce, fuori microfono)

...trimodale mi consiglia il Consigliere Lanièce, comunque vedremo se sarà più facile.

Presidente - Grazie collega. Passiamo alla votazione dell'atto. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti: 34

Votanti: 14

Favorevoli: 14

Astenuti: 20 (Baccega, Bianchi, Borrello, Donzel, Farcoz, Follien, Fontana, Fosson, Guichardaz, Isabellon, La Torre, Lanièce, Marguerettaz, Marquis, Péaquin, Perron, Restano, Rini, Testolin, Marco Viérin)

Il Consiglio non approva.

Punto 45.01 all'ordine del giorno.