Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1275 del 10 giugno 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1275/XIV - Interpellanza: "Tempi di attesa degli esiti di esami di laboratorio ai fini della ripresa dell'attività scolastica".

Presidente - Per l'illustrazione, la parola al Consigliere Gerandin.

Gerandin (UVP) - Merci Président.

Quest'interpellanza parte dalla volontà di...mi auguro che alla fine di queste risposte, anche nell'intervento di replica, riusciremo magari con l'Assessore a capire quali sono le effettive difficoltà. Per illustrare i contenuti dell'interpellanza, le voglio raccontare cos'è successo ad una famiglia della Bassa Valle con un bimbo che ha presentato sintomi per quel che riguarda il discorso legato alla...con la febbre, una serie di elementi legati a dei disturbi...e va dal medico di base, che dice che potrebbe trattarsi di mononucleosi infettiva, gli prescrive un'analisi, un monotest. Prima difficoltà: va...lei lo sa meglio di me, Assessore, che la mononucleosi infettiva è una malattia infettiva virale molto contagiosa, per cui a questo bimbo che frequentava la scuola dell'obbligo viene detto di andare al più presto a fare le analisi, gli vengono prescritte le analisi. Si reca al centro di prelievo della Bassa Valle e gli viene detto che non è prenotato, per cui dovrebbe tornare presumibilmente la settimana dopo. Trattandosi di un caso piuttosto urgente, la famiglia prende questo bimbo e si reca ad Aosta dove...e la famiglia mi ha detto di sottolineare il fatto che ha trovato un servizio con del personale molto gentile, molto preparato - trattandosi di bambini, come lei sa, Assessore, non è facile a volte fare questi tipi di prelievi - e soprattutto ha detto molto disponibile, nel senso che non ha fatto neanche coda, perché, avendo un bimbo, aveva anche diritto di precedenza. Di fronte ad un servizio che ha funzionato, con del personale valido, ebbene, fa questo monotest e gli vengono dati dei tempi di consegna degli esami che sono di 11 giorni, dico questo perché? Perché l'interpellanza va in questo senso, vorremmo capire: "quali sono i tempi di laboratorio necessari per un esame: monotest...; dopo quanto tempo i dati sono accessibili e visibili dal medico di base e i motivi per cui intercorre un notevole lasso di tempo prima di poter avere il responso ufficiale di tali analisi; quali azioni si intendono mettere in campo affinché si evitino assenze prolungate da scuola dovute al ritardo con cui tali analisi vengono consegnate in modo che il medico curante possa certificare la possibilità di riprendere l'attività scolastica".

Premetto che al medico di base le analisi gli arrivano prima, nel senso che alcuni giorni prima gli arrivano, però sono analisi che non sono firmate. Allora la mia domanda è: come mai per una firma digitale, dopo un test che...aspetterò la sua risposta, ma mi sono documentato e parliamo non di giornate, ma di minuti per avere il test di un monotest su quello che riguarda il discorso della mononucleosi infettiva...come mai si debbano aspettare 11 giorni per capire, tenendo un bambino a casa, tenuto conto che, lei me lo insegna, per la mononucleosi, qualora fosse mononucleosi, la terapia è il riposo a letto fino a scomparsa della febbre e che è necessario e fondamentale evitare attività fisica pesante al fine anche di scongiurare eventuali problematiche alla milza...come mai si debbano aspettare 11 giorni per avere un responso ufficiale per una firma digitale. Grazie.

Presidente - Per la risposta, la parola all'Assessore Fosson.

Fosson (UV) - Sì, grazie.

Io le rispondo in modo altrettanto cordiale. Lei ha presentato un caso particolare riferito a errore del medico curante, perché c'è una normativa ben precisa sui casi, come cita lei, di toxoplasmosi e di mononucleosi, nel senso che la riammissione a scuola non è condizionata dal risultato dell'esame. Questa non è una risposta politica, ma è una risposta tecnica, c'è una circolare ben precisa a livello nazionale, tra l'altro, la toxoplasmosi è una malattia infettiva non contagiosa, dal momento che non è descritto nessun caso di trasmissione interumana, invece...

(interruzione del Consigliere Gerandin, fuori microfono)

...no, qui c'è scritto: "toxoplasmosi e mononucleosi"...posso? Lei quindi, scusi, dice: "toxotest" e "monotest". La mononucleosi nella sua domanda...c'è scritto: "toxotest"...

(nuova interruzione del Consigliere Gerandin, fuori microfono)

...sì, io ho messo prima il toxotest, adesso arrivo alla mononucleosi, che è una malattia infettiva, ma infettiva soprattutto nei primi tempi di incubazione e la riammissione a scuola non dipende da un test, ma da un giudizio clinico del medico, perché non è una malattia che necessita di periodo contumaciale. Se lei mi permette, poi le darò i periodi contumaciali, circolare del Ministero della salute, del 4-3 marzo 1998, non esiste la mononucleosi tra le malattie di pertinenza contumaciale, nel senso che, come ha detto lei, la mononucleosi è una malattia per cui il paziente deve essere tenuto a letto, probabilmente, quando ha già i sintomi: le ghiandole gonfie, eccetera e non è più nel periodo infettivo, ma la diagnosi di riammissione o non riammissione a scuola è una diagnosi clinica, per cui è il medico curante che decide se riammetterlo o non riammetterlo a scuola.

Per il ritardo degli esami, io le rispondo dicendo che i tempi necessari sono i seguenti: per il toxotest, il risultato è disponibile da una a quattro giornate dopo il prelievo; la mononucleosi, gli anticorpi anti-HB risultano disponibili da una a tre giornate dopo il prelievo, il monotest è risultato disponibile da una a due giornate. I referti di laboratorio sono accessibili e visibili al medico di base il giorno stesso che gli esami sono refertati se il referto è firmato digitalmente entro le 14, oppure il giorno successivo se il referto è firmato digitalmente dopo le 14. Rispetto al problema degli 11 giorni, c'è da sottolineare che il referto viene firmato digitalmente e consegnato solo che dopo tutti gli esami compresi nella richiesta del medico di medicina generale vengono effettuati e refertati; di conseguenza, ogni referto è firmato e disponibile con un tempo più lungo degli esami. Probabilmente in questo caso il medico curante non ha solo chiesto il monotest, ma ha richiesto tutta un'altra serie di esami e questi esami non hanno necessità...

(nuova interruzione del Consigliere Gerandin, fuori microfono)

...beh, allora poi vediamo questo caso, però io le rilascio la circolare e, come dicevo, la malattia, la mononucleosi e la toxoplasmosi non necessitano di un periodo di contumacia e soprattutto è il medico che per riammetterli a scuola o non riammetterli deve valutare dal punto di vista...

(nuova interruzione del Consigliere Gerandin, fuori microfono)

...lei mi dice di no, ma la mia non vuole essere una risposta politica, ma tecnica e le consegno ben volentieri il risultato. È chiaro che può essere che la mononucleosi sia protratta, ci sia febbre, eccetera, e allora il medico giustamente per un aspetto clinico lo terrà sotto osservazione; il problema della splenomegalia può essere, ma il rientro a scuola per legge non dipende dal referto della mononucleosi. Altra cosa è che gli esami vengano consegnati il più presto possibile e magari scissi e firmati digitalmente. Io le lascio poi questa documentazione, perché questa non è una risposta politica: è una risposta tecnica e mi dispiace perché il problema non è sorto dalla famiglia ma c'è l'errore del medico curante, che ribadisco non poteva legare la riammissione a scuola al risultato del test diagnostico; così dice la legge.

Presidente - Per la replica, la parola al Consigliere Gerandin.

Gerandin (UVP) - Merci Président.

Prima di tutto sa io che sono molto profano in merito, ma mi sono un po' documentato, ecco, i tempi, quelli che vengono chiamati TAT, lei li conosce? Conosce i TAT? Sono i tempi di risposta delle analisi. Ebbene, quanto tempo per avere il referto dalla ricezione del campione in laboratorio per il monotest? Trenta minuti, non uno o tre giorni, trenta minuti! Sono sulla circolare nazionale, quella che lei cita...per cui, per favore, non venga qua a raccontare che ci vanno da uno a tre giorni...ci vanno trenta minuti per avere il risultato. In questo caso non è ammissibile, al di là di quello che...lei può anche aver ragione sul fatto che la mononucleosi non sia obbligatoriamente uno di quei casi per cui non può ritornare a scuola, ma io, quando leggo che è necessario evitare l'attività fisica pesante, il riposo a letto fino alla scomparsa della febbre, io ringrazio quel medico che mi ha detto: "stai a casa e non vai a scuola", io lo ringrazio...ma, vede, no, io lo ringrazio per cui...

(interruzione dell'Assessore Fosson, fuori microfono)

...no, Assessore, io lo ringrazio quel medico e, per fortuna, che abbiamo ancora dei medici di base...

(nuova interruzione dell'Assessore Fosson, fuori microfono)

Presidente - Assessore per cortesia.

Gerandin (UVP) - ...perché quello che non è ammissibile è che, per un esame di laboratorio di trenta minuti, uno debba aspettare l'esito 11 giorni...

(nuova interruzione dell'Assessore Fosson, fuori microfono)

...no, c'era anche il toxotest. Va bene, però per il toxotest e la mononucleosi 11 giorni, Assessore, non è ammissibile. È questo che non è ammissibile, non il fatto che il medico si sia preso la responsabilità...e torno a dire: io fossi un parente di questo bambino lo ringrazierei, perché me lo ha tenuto a riposo in attesa di avere un test definitivo, perché non mando un bambino magari perché qualcuno è in ritardo di 11 giorni...non dico in ritardo, chiedo scusa, perché ci vanno 11 giorni per avere una risposta definitiva. Questo è quello che non è accettabile, in un sistema informatico dove abbiamo più volte pubblicizzato la firma digitale, facevamo prima se dicevate alla famiglia di andare a prendere nel laboratorio di analisi e fare il giro dei vari medici a firmare, ma molto prima facevano, altro che firma digitale! Se questo significa velocizzare, per fortuna, abbiamo medici di base così e, per fortuna, abbiamo operatori sanitari gentili e responsabili. Chi non funziona è qualcuno che dovrebbe organizzare un po' meglio questo e lì non c'entrano, non è colpa loro, eh, attenzione, non è colpa loro, ma neanche non è corretto scaricare sul medico di base.

Presidente - Punto 24 all'ordine del giorno.