Oggetto del Consiglio n. 1272 del 10 giugno 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1272/XIV - Interpellanza: "Affidamento dell'incarico per la realizzazione della campagna pubblicitaria delle Funivie Monte Bianco ai partecipanti alla gara tramite MePA".

Presidente - Per l'illustrazione, la parola al Consigliere Cognetta.

Cognetta (M5S) - Grazie Presidente.

Il 27 febbraio di quest'anno l'Assessorato regionale del turismo, dell'Assessore Marguerettaz, ha bandito a mezzo del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, cioè il MePA, una gara per sostanzialmente fare la pubblicità negli aeroporti attraverso dei visual, attraverso dei grossi manifesti, relativamente alle nuove funivie del Monte Bianco, cioè quelle che sono recentemente aperte. Abbiamo visto con favore questa gara, perché voleva dire finalmente non dare un incarico ad affido diretto, ma rivolgersi a professionisti, sparsi in questo caso nel nord-ovest, quindi sono state coinvolte Regioni come la Lombardia, il Piemonte e la Valle d'Aosta per cercare, diciamo così, di dare un nuovo tipo di immagine, un nuovo tipo di promozione rispetto a quella che è la nuova funivia del Bianco. Bene, la gara è stata volta, è stata esperita, hanno partecipato 22 ditte e hanno presentato tutta una serie di soluzioni, di idee. Era una gara che comprendeva tantissime cose, bisognava fare sia una parte grafica che una parte relativa al logo, o alla frase che attirasse più turisti. Ci sono state, dicevo, tantissime risposte, alcune belle, alcune, a mio parere, meno belle, che potete vedere qui, ce n'è tutta quanta una serie. Alla fine però della gara, alla fine, diciamo così, dell'istruttoria la commissione composta dalla Dirigente dell'Assessorato, dottoressa Gabriella Morelli, da Anna Carconi, che è una funzionaria sempre dello stesso Assessorato, e da Valeria De Vecchi, che è la Responsabile Comunicazione e marketing delle Funivie Monte Bianco, dicevo, questa commissione si è riunita il 25 marzo, si è presa cinque giorni per decidere e il 30 marzo ha deciso che nessuna di queste idee è valida, cioè ha detto sostanzialmente che nessuna di queste va bene, il che è piuttosto strano perché hanno partecipato, ripeto, anche agenzie di comunicazione di un certo livello. La gara per dirla poi in maniera anche tecnica era di massimo 12 mila euro a scendere, quindi non è una gara con un importo elevatissimo, però a noi faceva piacere lo stesso che, per un importo che si può tranquillamente affidare direttamente, invece era stata fatta una gara e quindi giustamente abbiamo voluto vederci più chiaro. Cosa succede quindi il 1° aprile? Che non è stato un pesce di aprile ma, diciamo così, è quello che è avvenuto. Il 1° aprile viene inviata una mail a tutti i partecipanti nella quale si specifica ciò che è accaduto nella gara, cioè questa stazione appaltante comunica che la non aggiudicazione è stata una scelta obbligata in quanto se da una parte nessuna delle proposte creative presentata rispondeva pienamente alle esigenze di comunicazione della committenza, dall'altra, più di una poteva prestarsi all'aggiudicazione con modificazioni, chi nelle immagini, chi nel logo e chi magari nella frase. "Motivare la scelta di un soggetto piuttosto che di un altro non è stato possibile, anche ammesso di farlo e sicuramente si sarebbe prestata a contestazioni - quindi dice sostanzialmente: "non abbiamo fatto la scelta perché altrimenti poi avremmo avuto dei problemi" - a questo punto, purtroppo, non abbiamo i tempi tecnici per rilanciare un secondo invito su MePA, anche perché gli esecutivi devono essere dati tassativamente entro il 15 aprile - benissimo - rinunciamo pertanto ad una campagna creativa, la grafica degli annunci sarà realizzata dalla società Funivie Monte Bianco - a cura del grafico che ha già curato per loro conto la brochure del sito e il sito web - sarà una campagna di immagine di tipo descrittivo, non creativa, come invece auspicavamo di poter realizzare attraverso la consultazione del MePA", e infatti cosa succede? L'8 aprile le Funivie Monte Bianco danno incarico direttamente allo studio Arnaldo Tranti...diciamo così: danno l'incarico di fare il visual, in particolare la Funivie Monte Bianco riceve due preventivi: il primo di 8 mila euro in data 2 aprile (era di 10.150, poi c'era uno sconto e quindi veniva un totale di 8 mila euro); il secondo il giorno dopo, perché si vede che c'è stata una contrattazione nel frattempo, con le stesse identiche cose da fare e il totale da 8 mila scendeva a 6 mila, quindi sostanzialmente abbiamo assegnato poi direttamente con Funivie Monte Bianco allo studio Arnaldo Tranti quello che prima avevamo detto di fare in gara. Ora, una domanda che io pongo è sostanzialmente questa: c'era bisogno di fare la gara? Sì. Ma, se si voleva dare direttamente a Tranti come era stato fatto per il sito web e per la brochure, che senso aveva fare la gara? È una foglia di fico che si è cercato di mettere perché se era già stata fatta una doppia aggiudicazione direttamente a Tranti, tanto valeva fare la terza. Questa è la domanda che pongo all'Assessore. Grazie.

Presidente - Per la risposta, la parola all'Assessore Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.

Nella presentazione dell'interpellanza il collega Cognetta ha già evidenziato in modo puntuale tutto quello che è accaduto, quindi, lasciando perdere le considerazioni finali, cioè il processo alle intenzioni, la cosa è andata esattamente come ha descritto. È stata fatta una gara, è stato fatto un annuncio su MePA, una commissione composta da funzionari della Pubblica Amministrazione e una Responsabile del marketing delle Funivie del Monte Bianco, ovviamente persone che rappresentano l'Amministrazione, la Responsabile del marketing ha lavorato per trent'anni nell'Assessorato, adesso è in quiescenza, la Dirigente da dieci anni, la Responsabile delle Funivie del Monte Bianco ha esperienza ventennale nel settore. È stata fatta una valutazione che è stata appositamente descritta e comunicata nella lettera che il collega Cognetta ha letto, per cui, non essendoci delle proposte sulla valutazione della commissione, a meno che qualcuno non dica che la commissione ha commesso qualche passaggio illegittimo, ha commesso dei reati, che ha fatto delle cose che possono essere sanzionate...collega Cognetta, io questo non lo so, ma, se lei lo sa, faccia subito quello che credo sia bene fare...Ma, quando le dico "processo alle intenzioni" è perché nessuno aveva intenzione di dare un incarico a Tranti se è stata fatta una gara, ha capito? Cerchiamo di guardare le cose come sono, per cui è chiaro che, rispetto al risultato finale, che non era stato valutato positivamente dalla commissione, essendo che vi era la necessità di dare subito gli esecutivi degli impianti pubblicitari alle società concessionarie degli spazi nei vari aeroporti è stata scelta quella procedura. In modo preciso, per rispondere al quesito dell'interpellanza: "interpella il Governo regionale per sapere se è intenzionato a ritirare l'incarico affidato allo studio Arnaldo Tranti e di affidarlo ad uno dei partecipanti alla gara facendosi aiutare nella scelta da un esperto super partes specialista del settore", ovviamente il collega Cognetta sa che gli impianti sono già stati consegnati e in tutti gli aeroporti ci sono già le affissioni, per cui l'incarico dato dalle Funivie del Monte Bianco non credo che verrà ritirato, è stato dato dalle Funivie del Monte Bianco, ma, rispetto al risultato, è già tutto fatto, per cui oggi torno a dire che se lei ritiene vi siano dei percorsi o dei passaggi illeciti, illegittimi agisca di conseguenza, anzi la ringrazio se ci può dare una mano rispetto a questo. Per quanto riguarda l'opportunità, prendo atto del lavoro della commissione, credo che la commissione abbia lavorato bene, non ho motivo per dubitare sull'onestà intellettuale, sulla professionalità della commissione e, se posso dirle una cosa, da più parti ci sono arrivate delle frasi di elogio e dei complimenti per quello che è pubblicato, per quello che è affisso negli aeroporti, hanno considerato quello che è stato affisso di interesse, bello e di impatto.

Presidente - Per la replica, la parola al Consigliere Cognetta.

Cognetta (M5S) - Sì, grazie Presidente.

Grazie Assessore. Allora se ci fosse stata una qualche irregolarità, se avessi visto una qualche irregolarità, tranquillamente avrei già fatto quanto mi spettava, non ne ho parlato, perché in questo momento su questa cosa non l'ho ravvisata e quindi...mentre per quanto riguarda la scelta, io credevo che all'interno della commissione ci fosse un qualche esperto rispetto alla grafica, che non c'è, l'ha ammesso lei. A questo punto è stata una scelta del tutto arbitraria, cioè potevo mettermi lì anch'io con il collega Ferrero e chiunque altro si voleva mettere qui e decidere cosa andava bene e cosa non andava bene, perché neanche noi abbiamo esperienza di grafica. Era quindi del tutto arbitraria la scelta, talmente tanto arbitraria che alla fine si è preferito non scegliere e dare l'incarico direttamente, quindi, diciamo così, lei dice che non c'è stato un passaggio illegittimo, io dico che forse c'è stata poca professionalità, questo me lo deve concedere, perché non è che tutto quello che fate voi va sempre bene e tutto quello che diciamo noi è sempre una cosa poco bella, perché le spiego...vede qui ci sono delle cose che sono altrettanto valide rispetto...alla fine bisognava dire che c'era la funivia, eh, non è che c'era questa grossa idea dietro da mettere! Condivido poi con lei che qui dentro ci sono delle cose poco belle, ma ci sono altrettante cose altrettanto valide. Allora questo qui è stato solo un modo per dare un incarico a Tranti secondo il mio punto di vista, poi lo si poteva mettere in un altro modo, glielo si dava direttamente ed evitavamo tutto quanto questo discorso, è un po' come il discorso prima del collega sulla questione su Vittone, no? È chiaro che voi fate delle scelte, però, se permettete, noi siamo anche qua per indicare che le vostre scelte a volte sono del tutto arbitrarie e non supportate, come in questo caso, da nessun tipo di discorso tecnico, perché con l'aiuto di un grafico si potevano fare dei ragionamenti sicuramente migliori di ciò che è stato fatto.

Presidente - Punto 21 all'ordine del giorno.