Oggetto del Consiglio n. 1264 del 10 giugno 2015 - Resoconto
OGGETTO N. 1264/XIV - Interpellanza: "Interventi per la modifica degli orari dei treni e dei pullman per agevolare i lavoratori della Media e Bassa Valle".
Presidente - Per l'illustrazione, ha chiesto la parola il Consigliere Bertschy, ne ha facoltà.
Bertschy (UVP) - Grazie Presidente.
Il tema dei trasporti è un tema ricorrente in Consiglio regionale, mi pare, Assessore, possa anche rilevare che generalmente le iniziative che proponiamo sono iniziative che hanno un loro interesse soprattutto costruttivo, si rilevano delle esigenze, dei disagi a volte sul territorio e si cercano di portare alla discussione del Consiglio regionale. L'atteggiamento che portiamo in Consiglio su più argomenti quindi è questo e continueremo in questa direzione.
Rispetto ai trasporti, la nostra segnalazione, quest'interpellanza rileva come in un momento di crisi, come abbiamo già detto, sia sempre più importante dare anche parziali e piccole risposte alle persone, soprattutto quando le persone abitano distanti dai luoghi dei servizi e di lavoro. La copertura rispetto ai collegamenti di Media e Bassa Valle rispetto ad Aosta, dove abbiamo innanzitutto il centro ospedaliero, posti di lavoro e famiglie che si devono muovere, è parzialmente data dalle corse dei pullman che viaggiano con frequenza oraria, mentre ci sono difficoltà rispetto ai treni. È vero però che le corse dei pullman per salire da Pont-Saint-Martin ad Aosta ci mettono un'ora e 20 minuti. Un lavoratore che abita in Media Valle, a Gressoney, o in alta Valle di Ayas, o nella Valle di Champorcher ci aggiunge anche il tempo di percorrenza, oltre ai turni di lavoro che generalmente vanno dalle 7 alle 8 ore, si rischia di stare fuori di casa in orari difficili come quelli della notte o quelli del primo mattino 12-13-14 ore. Non crediamo quindi che, pur supportando e pur avendo dei servizi, questi siano dei servizi per persone che magari poi hanno famiglia, mamme che devono rientrare a casa e devono comunque dare delle risposte. Capiamo bene che non si può raggiungere ogni singola esigenza, però la inviteremmo attraverso quest'interpellanza a verificare se queste esigenze ci sono, magari anche attraverso una collaborazione con le organizzazioni sindacali per far sì che i soldi che oggi spendiamo possano avere ancora una migliore resa. È chiaro che sul treno conosciamo bene il problema, che è quello che oggi non abbiamo ancora il nostro contratto con Trenitalia, quindi saranno argomenti che potremo trattare dopo l'estate e soprattutto per una nuova formulazione degli orari... La invito quindi, appunto, a verificare attraverso quest'interpellanza se l'esigenza è reale e come poter rispondere. Grazie.
Presidente - Grazie. Per la risposta, ha chiesto la parola l'Assessore Marguerettaz, ne ha facoltà.
Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.
Grazie per l'interpellanza perché ci dà modo anche di affrontare in modo costruttivo quelle che possono essere delle esigenze del territorio, quindi un approccio che permette anche di evidenziare lo stato dell'arte. Il problema dei lavoratori, come ben sa il collega Bertschy, non è che non è stato affrontato e giustamente nell'interpellanza si parla di quei momenti, particolari, che sono il mattino presto, il rientro pomeridiano e la sera e, rispetto a questo, ci sono dei servizi specifici per lavoratori che sono integrati nella linea Aosta/Pont-Saint-Martin, che ovviamente ha un'importanza particolare per le utenze scolastiche, quindi, quando parliamo di lavoratori, parliamo di orari diversi. Dal fondovalle ad Aosta, quindi la direzione Pont-Saint-Martin/Aosta, abbiamo orari specifici per i lavoratori: alle ore 4,15 c'è la partenza da Pont-Saint-Martin stazione con l'arrivo all'autostazione di Aosta alle 5,35 (ovviamente il tempo di percorrenza è di un'ora e 20, ma è giustificato dal fatto che deve raccogliere tutti gli operai che ci sono su quella direttrice); lo stesso discorso l'abbiamo alle 12,15, sempre con partenza da Pont-Saint-Martin stazione e arrivo alle 13,35. Ovviamente gli arrivi sono coincidenti con l'inizio del turno, per cui il mattino, quando il turno inizia alle 6, il pullman arriva alle 5,35; quando il turno inizia alle 2, l'arrivo è alle 13,35. Terzo pullman specifico per i lavoratori è in partenza da Pont-Saint-Martin alle 20,15, arrivo alle 21,35. Poi da Aosta verso Pont-Saint-Martin, abbiamo la partenza da Aosta all'autostazione alle 6,15 e l'arrivo a Pont-Saint-Martin alle 7,35, quindi coloro che finiscono il turno di notte possono uscire, prendere il pullman e alle 7,35, sono a casa, esattamente così succede alle 14,15 e alle 22,15. Nel corso del 2014, solo per dare completezza, su richiesta di alcuni lavoratori della Cogne Acciai Speciali, è stato eliminato il passaggio a Fénis, perché il passaggio a Fénis avrebbe ulteriormente allungato il tempo di percorrenza, ma non vi era un'utenza significativa e questo ha permesso di recuperare cinque minuti. Oltre a questa linea, esiste un altro servizio specifico di lavoratori sulla linea Aosta/Arnad, con partenza da Aosta alle ore 4,40 e alle ore 12,50, e con partenza da Arnad verso Aosta alle 6,05 e alle 14,05, servizio proprio perché il sito di Arnad ha una sua attività.
Chiaramente ho avuto modo di parlare del TPL, del trasporto su gomma, perché è l'unico argomento che è completamente nella nostra disponibilità. Nel momento in cui avremo il trasferimento delle competenze e potremo contrattualizzare il rapporto con Trenitalia, potremo fare delle altre valutazioni, dove si potranno valutare anche dei servizi su rotaia. Io le posso lasciare anche la risposta che, oltre alle cose che le ho detto, riporta una tabella con il numero dei passaggi annui del 2014, linea per linea, quindi l'utilizzo, linea per linea, da e per Aosta con i vari orari.
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola il Consigliere Bertschy, ne ha facoltà.
Bertschy (UVP) - Grazie Assessore.
Come ribadisco, siamo appunto a conoscenza che tutta una serie di servizi sono assegnati e sono compresi nel bilancio della nostra Regione, perché li paghiamo attraverso il TPL, quindi le segnalazioni che sono state fatte vanno nella direzione di renderli più efficaci anche rispetto, probabilmente, a categorie di lavoratori che fino ad ora non sono state osservate e chiaramente l'attenzione deve essere posta a non togliere altri servizi, perché questi sono servizi che rispondono ad orari e ad aziende, seppur grandi come la Cogne, diversi. La mia attenzione quindi sarà quella ora di sentire con le persone che hanno fatto l'osservazione, presentare la sua risposta, valutare in senso propositivo eventuali miglioramenti nell'ambito di una riorganizzazione dei servizi che non aumentino la spesa, perché abbiamo tutti quest'intenzione.
Rispetto al treno, abbiamo presentato una mozione, insieme al gruppo ALPE, per dare una tempistica poi ai lavori che il Consiglio sui trasporti ha iniziato a portare nella direzione di arrivare a delle soluzioni più concrete, ad essere concreti nel lavoro da fare. Rispetto al treno, noi presentiamo quest'iniziativa come altre, perché ci immaginiamo che nei prossimi mesi si lavorerà a tamburo battente per la realizzazione di quell'integrazione gomma-ferro che è necessaria per migliorare la qualità della vita delle persone. Ribadisco che per chi deve salire da una valle laterale ad Aosta metterci un'ora e 20 minuti è un servizio, ma è anche un servizio di una certa fatica, soprattutto rispetto ad alcuni lavori e ad alcune situazioni. Grazie.
Presidente - Grazie. Punto 13 all'ordine del giorno.