Oggetto del Consiglio n. 1233 del 20 maggio 2015 - Resoconto
OGGETTO N. 1233/XIV - Interpellanza: "Presunte irregolarità nell'attività di volo effettuata da compagnie elicotteristiche valdostane".
Presidente - Per l'illustrazione, ha chiesto la parola il collega Guichardaz, ne ha la facoltà.
Guichardaz (PD-SIN.VDA) - Grazie Presidente.
Non è la prima volta che parliamo in quest'aula di elicotteri, ne abbiamo già discusso noi del gruppo PD-Sinistra VdA, e oggi anche i colleghi del Movimento Cinque Stelle...delle incongruenze contenute nella legge regionale n. 15 del 1988, legge che impone una serie di obblighi, quasi tutti di buon senso...mi dite solo chi è il riferimento? Giusto per...ah, è il Presidente, pensavo che fosse l'Assessore all'ambiente, ma vi siete divisi anche se l'argomento è molto simile...dicevo, legge che impone una serie di obblighi - che, a mio parere, sono quasi tutti di buon senso - a carico delle compagnie elicotteristiche e tra questi quello di utilizzare elicotteri a tecnologia silenziosa. Ricordo che a quest'obbligo non corrisponde nessuna sanzione a carico di chi non si adegua. A tale proposito - adesso l'Assessore è sparito... - in qualche modo l'Assessore ci garantì in quest'aula che avrebbe affrontato la questione, cioè ci disse che insieme agli Assessorati dell'agricoltura e del turismo stava lavorando per il miglioramento dell'impianto normativo, così rispose ad una mia interpellanza. Beh, siamo ancora qui ad aspettare che si diano agli organi di pubblica sicurezza...siccome gli altri due Assessori ci sono...gli strumenti per fare rispettare le disposizioni che voi avete previsto in legge. Questa legge ha un impianto sanzionatorio incompleto, tra l'altro, anticipo che noi magari insieme al Movimento Cinque Stelle poi presenteremo una stessa correzione alla...cioè non insieme, ma comunque presenteremo un emendamento che aggiungerà poi...e completerà questa legge, ce l'abbiamo già pronto, riguardo all'impianto sanzionatorio.
Si ricorderà, Assessore, che in più di un'occasione...anzi, Presidente, cercammo di spiegare che la mancanza di adeguati strumenti normativi che mettano le autorità preposte nella condizione di far rispettare le disposizioni di legge penalizza o ha penalizzato a suo tempo coloro che, al di là dell'assenza della cosiddetta "azione deterrente" della multa o della sanzione, hanno ritenuto anche per dovere civico, diciamolo, di rispettare queste leggi. Peraltro, colleghi, io stesso, dopo essermi documentato, ho suggerito la possibilità di adottare nel mentre che si attende un'opportuna integrazione dell'impianto sanzionatorio lo strumento dell'interdizione o dell'ordinanza sindacale, cioè del sindaco, o dell'ordinanza di Polizia giudiziaria. Ne abbiamo già parlato e non so se, Presidente, si ricorda di quest'accenno.
Ancora qualche tempo fa discutemmo, sempre a proposito di elicotteri, dell'appalto, se così lo si può chiamare, visto che venne conferito a seguito di una semplice indagine di mercato...dicevo che discutemmo in quest'aula del controverso appalto sui servizi antincendio assegnato ad una compagnia valdostana direttamente dalla Protezione civile. Ricorderete, colleghi, che cercammo di capire se le segnalazioni che ci erano state inviate da parte di un privato cittadino, il Signor Marco Jans, in merito a presunte irregolarità di quest'appalto fossero segnalazioni reali o semplicemente delle illazioni. Il Presidente Rollandin fu abile nel raccontarci che era tutto a posto, che tutto era fatto ed era stato fatto secondo le regole, che le segnalazioni delle presunte difformità non comportavano la decadenza automatica dell'appalto. Ricorderete che il motivo del contendere era sostanzialmente la mancanza di un requisito montato sull'elicottero, che dovrebbe essere impiegato nel suddetto servizio, mi pare che si trattasse del...come si chiama? del cutter tranciacavi, di un meccanismo che serve a tranciare i cavi nei casi di emergenza. Il Presidente si salvò in corner dicendo che l'importante era che all'atto della partenza del servizio tale requisito fosse installato, cioè, secondo il Presidente, bastava la garanzia da parte della ditta che sarebbe stato predisposto questo requisito e poi, Presidente, la invito a verificare se all'atto dell'avvio dell'appalto, cioè alla data dell'avvio dell'appalto il cutter risultava montato o se invece è stata fatta da parte della Protezione civile una proroga per permettere alla società di adeguarsi alla richiesta, si informi e poi vedremo. Il Signor Jans contestò anche la mancanza di esperienza in capo alla ditta nell'ambito del servizio antincendio; il Signor Jans citava delle certificazioni che, a suo parere, non erano possedute dalla ditta in questione. Non ricordo bene se il Presidente liquidò la questione dicendo che di fatto non era necessaria un'esperienza specifica conseguita nell'ambito dei servizi antincendio, ma disse che era sufficiente, anche secondo la Protezione civile, un'esperienza volativa generica. Infatti il fatto successo recentemente dell'elicottero che ha tranciato i cavi e ha lasciato senza luce 340 persone sta a dimostrare che un'esperienza specifica in quel campo lì non è poi così male.
A seguito di quest'interpellanza, ho cominciato a ricevere per conoscenza - e quindi in piena trasparenza e credo nella mia qualità di Consigliere che forse più di tutti in questa legislatura si è interessato al tema - la documentazione inerente a presunte irregolarità nell'attività volativa compiuta dalla ditta che vinse l'appalto (io lo chiamo sempre appalto, anche se di fatto parliamo di un conferimento diretto). Devo dire che a volte un po' mi perdo pure io talmente sono numerose le segnalazioni che mi arrivano da questo povero diavolo - e lo dico con affetto - visto che spesso a leggere questi scambi di mail questo Signore si becca dei rimbrotti infastiditi e a volte inutilmente sarcastici dai destinatari: dalla Protezione civile, dall'ENAC. Ho qui, Presidente, un plico che racconta di voli, secondo il Signor Jans, non conformi per la mancanza di requisiti di sicurezza, tipo cinture non allacciate o addirittura non presenti, ossigeno non utilizzato sopra una certa altitudine, modalità di atterraggio non proprio ortodosse sia per la mancanza dei pre-requisiti richiesti dalla normativa o dal disciplinare di appalto della Protezione civile. Il Signor Jans segnala tutto in questo plico e ha segnalato a tutte le autorità competenti, senza peraltro ricevere diciamo dei riscontri precisi. Per capirsi, il Signor Jans racconta: "gli elicotteri adibiti all'antincendio privi di tranciacavi obbligatori, gli elicotteri non conformi alla normativa regionale sul volo silenzioso, gli aeromobili utilizzati in contesti particolari e sopra i 1.500 metri - il caso che ha citato il collega Ferrero è emblematico - senza le prescritte autorizzazioni del caso". Magari poi in replica vi spiegherò che non è solo questa festicciola che è stata organizzata, ma pare che ci fosse proprio l'abitudine di utilizzare l'elicottero per andare lassù al di là di quest'evento e di quest'occasione.
Ora, come ho già più volte detto in quest'aula, non ho le competenze necessarie per valutare la gravità di certi comportamenti o la non conformità, però non posso esimermi, Presidente, dal riportare in questa sede le segnalazioni che, se fossero vere, comporterebbero sicuramente una serie di comportamenti omissivi da parte degli organi deputati al controllo e alla vigilanza: mi riferisco alla Protezione civile, che riceve sistematicamente le segnalazioni, ma anche a quelle autorità di pubblica sicurezza, che, secondo il Signor Jans, sono state più volte inutilmente allertate. Non voglio entrare qui nel merito della polemica con l'ENAC, perché mi risulta che altre autorità siano state coinvolte in questa cosa, mi risulta infatti che il Signor Jans abbia depositato un dossier molto consistente alla Procura della Repubblica. Tutto ciò...e lo voglio dire non nell'intento di danneggiare qualcuno, capisco bene che vi è un'economia importante che gravita intorno alle attività volative: l'eliski, l'eliturismo, il trasporto di cose e persone, quindi non voglio fare di tutta un'erba un fascio, ma con l'intenzione, colleghi, di mettere un freno a comportamenti che le norme non ammettono e sono norme anche quelle che, per responsabilità del legislatore, colleghi, non prevedono sanzione, quelle norme non hanno sanzione e io è due anni che lo dico. Dicevo, con l'intenzione di mettere un freno a comportamenti non ammessi dalle norme, con l'intenzione di trovare una soluzione anche normativa, affinché comportamenti di fatto tacitamente ammessi, anche se formalmente illegittimi, diventino legittimi a tutti gli effetti.
Insomma, per concludere, il tema dell'attività volativa sul nostro territorio presuppone, da una parte, la presa d'atto delle incompletezze e delle incongruità a volte della norma e quindi l'impegno a riformare eventualmente una disposizione inapplicata e in alcuni casi inapplicabile; dall'altra, il riconoscimento, colleghi, di atteggiamenti, di comportamenti che, oltre a violare le leggi e i codici, minano anche la fiducia verso le istituzioni di quei cittadini che rispettano le norme a prescindere dalla loro sanzionabilità. Grazie.
Presidente - Per la risposta, ha chiesto la parola il Presidente della Regione Rollandin, ne ha facoltà.
Rollandin (UV) - Per quanto riguarda la prima domanda, come già detto in occasione dell'interpellanza discussa il 25 febbraio scorso, la Presidenza della Regione non è a conoscenza diretta di segnalazioni su quanto messo in evidenza dal collega. Abbiamo quindi chiesto informazioni in merito e le risposte che abbiamo ricevuto sono le seguenti: il Corpo forestale valdostano ci ha riferito di aver molteplici segnalazioni, tutte della stessa persona che lei ha citato, di presunte violazioni della normativa regionale sulle attività di volo alpino, tutte ascrivibili alla medesima società; la Protezione civile regionale ci ha comunicato di aver ricevuto delle segnalazioni sempre dalla stessa persona e sempre concernenti il servizio di lavoro aereo affidato all'inizio del corrente anno alla società Pellissier Helicopter.
"Quali azioni sono state effettuate fino ad ora per accertare la veridicità di quanto segnalato": il comando del Corpo forestale valdostano ha comunicato di aver intensificato l'attività di monitoraggio del territorio, specie nelle zone in cui le segnalazioni davano notizia di atterraggi e sorvoli in zone oggetto di divieto. La Protezione civile ci ha informato che, su nove interventi effettuati dell'affido di servizio, in due occasioni la società ha utilizzato un elicottero diverso da quello previsto nel contratto, in quanto lo stesso era in avaria. Indipendentemente dalle segnalazioni ricevute, la Protezione civile aveva comunque già provveduto a richiedere dettagliate relazioni e documentazioni sugli inconvenienti occorsi e sugli interventi manutentivi effettuati.
"Se sono stati adottati provvedimenti interdittivi...": per quanto riguarda questa domanda, il comando del Corpo forestale ci comunica che ogniqualvolta sono state rilevate delle infrazioni sono state contestate delle violazioni amministrative previste dalle legge. La Protezione civile, a seguito delle verifiche effettuate, ha ritenuto che si sia trattato di avarie improvvise tali da non rendere aeronavigabile l'elicottero e, pertanto, ai sensi di quanto stabilito dal contratto, la ditta non è stata ritenuta inadempiente rispetto agli obblighi contrattuali.
"Se vi è l'intenzione di ridefinire le modalità di appalto per alcuni servizi conferiti direttamente dalla Protezione civile a seguito delle segnalazioni di cui in premessa": già in seguito all'interpellanza del febbraio scorso ho chiesto maggiori delucidazioni per quanto riguarda la procedura adottata, la Protezione civile ha ribadito l'assoluta correttezza e legittimità della procedura seguita. Pertanto la Protezione civile veglierà con la consueta attenzione sul rispetto delle prescrizioni contrattuali e provvederà, nel caso in cui siano accertate le violazioni, all'applicazione delle penali previste. Queste sono le informazioni date dagli uffici, ma vorrei anche dire che nelle premesse dell'interpellanza si dice che ogni segnalazione circostanziata presuppone che siano effettuate delle verifiche. Non ci siamo mai sottratti a questo dovere o al confronto sulle segnalazioni che ci sono state rappresentate, ma ciò non significa, peraltro, che queste segnalazioni debbano essere per forza corrette e che gli uffici abbiano sbagliato. Ad esempio, in una di queste segnalazioni che è stata indirizzata anche a lei si fa riferimento al fatto che la ditta in questione percepirebbe un "fisso annuale" per un elicottero che invece sarebbe utilizzato per altri scopi. In realtà, com'è facilmente verificabile dai documenti di gara, non esiste alcun "fisso annuale" dato che il servizio viene retribuito esclusivamente a chiamata e per ogni ora di volo effettuato. Così come la Protezione civile tiene a segnalare che il contratto in essere non prevede alcun tipo di deroga rispetto all'elicottero che deve essere utilizzato e ai tempi di risposta in caso di chiamata, a parte in caso di avaria documentata e certificata. In ogni altro caso di mancato rispetto delle prescrizioni è evidente che saranno applicati i provvedimenti opportuni. Grazie.
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola il Consigliere Guichardaz, ne ha facoltà.
Guichardaz (PD-SIN.VDA) - Intanto grazie per la risposta, ne prendo atto, poi le consegnerò formalmente un plico in cui sono segnalate tutte le questioni che mi sono state evidenziate con una lettera assolutamente circostanziata. Allora, io sapevo che il Corpo forestale è stato informato più volte, è stato informato del fatto, per esempio, che...così è scritto, che a Riondet, collega Ferrero, lei ha citato una...collega Ferrero, mi scusi, forse può interessare anche lei, lei ha citato questa famosa festa, che mancano due o tre volantini con le donnine in bikini, poi se vuole, glieli do, perché io ce li ho tutti, oramai siamo diventati esperti: voli panoramici, 30 euro Piccolo San Bernardo, 60 euro ghiacciaio Rutor, 120 Monte Bianco, eccetera, per una festa, effettivamente un evento importante per la raccolta di fondi...
(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)
...sì, infatti non è scritto da nessuna parte che lo spirito...diciamo così: umanitario di quest'iniziativa...effettivamente è molto umanitaria quest'iniziativa... In ogni caso il Signor Jans con dovizia di particolari segnalava costantemente...credo che sia oramai diventato anche uno stalker, perché mi dicono che è pure molesto. Segnalava che i famosi elicotteri vanno sistematicamente in certi luoghi, ma, al di là delle autorizzazioni conseguite, degli eventi conseguiti, lì mi piacerebbe capire, siccome le segnalazioni le ricevo sistematicamente anch'io, che cosa è stato fatto, cioè se l'Autorità di pubblica sicurezza e di Polizia giudiziaria viene sistematicamente informata di un comportamento illecito, si reca presso il luogo e fa quello che deve fare. È prevista una sanzione da 6 mila a 12 mila euro per il volo sopra i 1.500 metri non autorizzato, io voglio capire se questa sanzione è stata fatta. Evidentemente, se è stata fatta una legge che prevede degli obblighi sia in merito al volo silenzioso, perché avete ritenuto che la Valle d'Aosta fosse, diciamo, luogo da tutelare rispetto all'utilizzo, per esempio, di elicotteri che hanno delle tecnologie diverse...allora, un cittadino segnala, l'Autorità di pubblica sicurezza deve alzarsi e deve andare sistematicamente a verificare.
Per quanto riguarda poi la Protezione civile, io capisco che è stato intensificato, poi qua c'è tutta la corrispondenza anche sulla questione della Protezione civile, che è stata fatta tra il Signor Jans e mi sembra l'ingegner Porretta, perché è diventata anche una corrispondenza, diciamo, molto intensa fra i due. Beh, le segnalazioni sono segnalazioni molto delicate, cioè lei mi dice: "avaria due volte". Va bene, verifichiamo se davvero quest'elicottero, per il quale voi avete fatto un'indagine di mercato e che chiedevate avesse o dovesse avere obbligatoriamente questo tranciacavi, non è stato utilizzato, quindi magari vanificando anche l'azione di protezione civile, perché era davvero in avaria. Qua qualcuno mi informa che lo stesso elicottero - e questa è la lettera che è stata mandata all'ingegner Porretta - adibito a spegnimento antincendio in questo periodo è al Giro d'Italia. Non è in avaria, Presidente, è al Giro d'Italia! Vuol dire quindi che se succede un fatto che presuppone la chiamata dell'elicottero con il tranciacavi...il tranciacavi, lo dicevo prima, sarebbe servito, per esempio, nel famoso caso dei cavi tagliati con la pala, se il tranciacavi avesse innestato il cavo, lo avrebbe tagliato e probabilmente la pala non si sarebbe rovinata, a questo serve un tranciacavi: serve perché in situazioni di emergenza l'elicottero non abbia dei danni o non crei dei danni, com'è successo nel caso specifico della pala, lì l'elicottero ce l'aveva il tranciacavi, da quello che mi dicono, ci è finita la pala forse anche un po' per inesperienza e mancata visibilità di questi cavi. Beh, dicono che è in avaria. Io invito pubblicamente l'ingegner Porretta ad andare a verificare se oggi quell'elicottero è disponibile, perché io ho delle altre informazioni. Allora, se sono delle illazioni, visto che sono state inviate pubblicamente nella casella di posta di un Consigliere regionale per conoscenza e sono state inviate all'ingegnere che è deputato alla Protezione civile, voi dovete verificare, perché avete conferito, è stato dato un appalto ad una compagnia che diceva di avere dei requisiti, che ha installato successivamente, e quelli erano dei prerequisiti...è stato dato in appalto ad una compagnia che dovrebbe avere pronto disponibile in pochi minuti un elicottero dotato di certi requisiti, che oggi veniamo a sapere che viene utilizzato per il Giro d'Italia, almeno questo è scritto. Dice: "sarà utilizzato dalla stessa ditta in alcune località raggiunte dal Giro d'Italia di ciclismo e quindi non disponibile per eventuali emergenze", questo è il fatto...senza aggiungere tutte le altre questioni che sono segnalate in questo dossier, che è stato inviato a chiunque. Allora, o prendiamo atto che le persone a cui diamo gli appalti...tra l'altro, in conferimento diretto, con un'indagine di mercato, che l'altra volta vi ho spiegato essere un'indagine di mercato anche piuttosto rapida e piuttosto frettolosa...rispettino quanto meno i termini e le cose che sono indicate in quest'appalto. Grazie.
Presidente - Grazie. Punto 13 all'ordine del giorno.