Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1203 del 6 maggio 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1203/XIV - Interpellanza: "Notizie in merito all'eventuale soppressione di strutture sanitarie presenti sul territorio regionale".

Presidente - Per l'illustrazione del punto, la parola alla Consigliera Fontana.

Fontana (PD-SIN.VDA) - Grazie Presidente.

Venuti a conoscenza della volontà da parte della Direzione aziendale dell'USL di sopprimere e accorpare diverse strutture presenti sul territorio regionale, quali ad esempio i consultori di Aosta est, in regione Borgnalle, dotato di palestra riabilitativa, di Sarre, di Villeneuve e di Verrès; considerata l'importanza che le suddette strutture rivestono ai fini dell'erogazione dei servizi ai cittadini sul territorio; sottolineato che, in diverse occasioni, l'Assessore competente ha sempre dichiarato che i servizi al cittadino non sarebbero stati toccati poiché il territorio esplica una funzione capillare dei servizi sociosanitari; ritenuto che il risparmio nel canone di affitto di alcune strutture non possa giustificare la chiusura o l'accorpamento di tali servizi, volevamo sapere dall'Assessore se le decisioni citate in premessa intanto corrispondono al vero e quali siano gli intendimenti per non privare di servizi di fondamentale importanza la popolazione valdostana. Grazie.

Presidente - Per la risposta, la parola all'Assessore Fosson.

Fosson (UV) - Sì, grazie Presidente.

Dico subito in premessa che le informazioni non sono corrette, non sono realistiche, sono solo dei punti di lavoro, e spiegherò anche su che cosa. Le due altre premesse riguardano i servizi sul territorio, affinché questi siano efficienti. Non esistono bandierine per dire che un servizio c'è per poi scoprire che invece il servizio c'è solo qualche volta alla settimana, che il ginecologo o il pediatra non viene mai, e scoprire che non c'è una macchina per l'ecografia nell'Aosta est con relativi tassi di occupazione o le difficoltà di accesso, eccetera. Questa è la prima preoccupazione: che i servizi che diamo ai cittadini siano efficienti.

Noi abbiamo sempre detto che il territorio è importante e qui vorrei ribadirlo, con tutti. La nostra intenzione è di mantenere, in una geografia particolare come quella valdostana, i servizi sul territorio; vorremmo però che fossero razionalizzati e potenziati, nel senso che venissero erogati in modo più efficiente. Quando parliamo di "territorio" chiaramente parliamo di valli laterali, di valli difficilmente raggiungibili, soprattutto in un certo periodo dell'anno. E poi, soprattutto rispetto alle notizie avute, io penso che non bisogna confondere assolutamente la sede, cioè le mura, con un servizio: le mura possono cambiare, il servizio invece deve rimanere e su questo sono d'accordo. In questi ultimi mesi abbiamo spostato per esempio degli ambulatori chirurgici che erano nella sede privata a Borgnalle in una nuova sede, che voi avete anche visitato, e non è stato tolto il servizio, così come ultimamente sono stati trasportati gli ambulatori di terapia antalgica da una sede privata al Beauregard, dove si erano resi liberi degli spazi. Abbiamo anche dovuto tener conto chiaramente delle minori risorse, sul piano razionale, ma in questo caso non è sicuramente la motivazione principale, perché la motivazione è sempre quella di mantenere i servizi per i cittadini e di renderli più efficienti. Certo che avevamo delle locazioni importanti, spesso esterne, e in questo momento, avendo per esempio fatto il nuovo Poliambulatorio di Via G. Rey, 1, si sono liberati degli spazi che prima erano occupati diversamente. Noi pensiamo quindi di utilizzare sempre di più gli spazi nelle sedi pubbliche e di renderli idonei, in modo da diminuire le dipendenze di queste locazioni.

Io penso che "razionalizzare" voglia dire proprio "dare un miglior servizio, aperto tutti i giorni, e spendendo di meno". In particolare per Aosta est il servizio che veniva erogato nel consultorio di Borgnalle è l'unico cambiamento deciso finora; dico "cambiamento" perché non è la soppressione di un servizio, ma è lo spostamento delle mura in cui veniva fatto il servizio: da regione Borgnalle, dov'eravamo in locazione, a via Guido Rey. Quindi non si tratta della chiusura di un servizio, ma di un cambiamento di sede concordato anche con gli operatori, poiché se si guarda l'operatività del consultorio di Aosta est, per esempio, non c'era il pediatra, non c'erano le assistenti sanitarie, l'assistente sociale c'era soltanto tre giorni, l'ostetrica anche, però effettuava soltanto degli screening e pap test mentre non si poteva effettuare un'ecografia, dal ginecologo. L'aver portato questo servizio in via Guido Rey, dove ci sono più ambulatori, sicuramente migliorerà il servizio. Poi mi permetto di dire che proprio il Borgnalle ha una distanza di 200 metri dal Beauregard e la nostra intenzione è di potenziare sempre più i servizi dati al Beauregard. Pensi, per esempio: lì non solo c'è l'ostetrica che fa il pap test tutti i giorni, quindi il servizio viene mantenuto, ma c'è anche il trasporto degli esami del pap test; non solo, insieme all'ostetrica c'è anche il ginecologo. Abbiamo potenziato in questi anni in modo importante l'ambulatorio di gravidanza fisiologica. Il consultorio, in fin dei conti, è un insieme di ambulatori. Da Borgnalle al Beauregard sicuramente la distanza e i parcheggi sono maggiori e al Beauregard ci sono non solo le ostetriche, ma anche il ginecologo, ci sono diverse palestre, c'è la Pediatria con il pediatra. Il grande problema dei consultori, come lei sa, è l'assenza di pediatri; ecco, lì noi pensiamo anche che le vaccinazioni non stanno andando bene in Valle d'Aosta, perché abbiamo avuto un grosso calo. Il cambiamento di sede, il portare la vaccinazione con un front-office in una Pediatria dove c'è anche il pediatra tutto il giorno penso sia un fatto positivo sotto il profilo del servizio. Portare il consultorio in via Guido Rey, con tutti gli ambulatori, è quindi un cambiamento di sede, non è la soppressione di un servizio. Per esempio Aosta ovest offre già la logopedia, la psichiatria, la neuropsichiatria infantile, mentre Aosta est non offriva tutti quei servizi; riportando invece questo in via Guido Rey potenziamo sicuramente la nostra offerta, anche per i piani vaccinali.

Verrès: nessuno ha pensato di chiudere il Consultorio di Verrès, ci sono dei problemi strutturali, nel senso che non c'è un'autorizzazione. Infatti il Comune in questo momento non ha rinnovato l'affitto con l'ASL proprio per una questione strutturale in cui insiste anche il Consultorio. Nessuno pensa di chiudere il Poliambulatorio di Verrès. Non è citato nell'interpellanza, ma abbiamo un problema di riorganizzazione: per esempio, adesso che proviamo a far partire la medicina sul territorio con progetti "H12" e "H24", di potenziare il Poliambulatorio di Donnas e di mettere lì i medici di Pont-Saint-Martin e di Donnas insieme, incontriamo difficoltà proprio dalle Amministrazioni comunali. Su Villeneuve e Sarre, che cita lei, non c'è assolutamente nulla di preciso; stiamo valutando e aspettiamo le nuove Amministrazioni, per verificare i contratti di locazione e di manutenzione. C'è quindi sempre una nuova attenzione sul territorio e si cerca di renderlo, così come i nostri presidi, sempre più efficiente. Questo penso sia il desiderio di tutti: razionalizzare dando maggiori servizi. In questo caso non è ancora stato deciso niente, tanto meno per Verrès. Dicevo quindi che quello di Aosta est, che funzionava solo alcuni giorni e per alcuni servizi, è una dislocazione, tenendo conto inoltre che si vuol sempre più indirizzare l'utente verso i servizi del Beauregard.

Ultima cosa: mi si permetta di dire che a Borgnalle pagavamo un affitto di 56.000 euro più la manutenzione; questo ci permette di pagare due OSS, di mantenere in servizio due infermiere; come lei sa benissimo, perché conosce l'argomento, i servizi sempre e spesso dipendono dagli operatori, non tanto dalle mura. Spero di aver risposto. Grazie.

Presidente - Per la replica, la parola alla Consigliera Fontana.

Fontana (PD-SIN.VDA) - Grazie Assessore per le delucidazioni.

Mah, subito mi dice che non è vero quello che le ho detto, poi mi ripete che regione Borgnalle è stata spostata, che a Verrès ci sono dei problemi con le locazioni, che a Sarre e a Villeneuve c'è tutto da discutere...finisco solo di fare il mio ragionamento... Io condivido quello che dice lei, che bisogna dare dei servizi eccellenti e che non bisogna mettere le bandierine sul territorio, ma chi le ha messe queste bandierine sul territorio, anni addietro, quando si sono spese risorse non indifferenti e si usciva sui giornali dicendo: "abbiamo aperto questo servizio per dare dei servizi eccellenti ai cittadini"? Adesso non si può dire che tutti i servizi erogati non vanno bene! Allora, se vogliamo fare una riorganizzazione, io sono d'accordo, però effettivamente queste cose non stanno emergendo come una riorganizzazione capillare per fare il lavoro che abbiamo citato prima. È vero che bisogna risparmiare, ma mi avete sempre garantito che i servizi non si toccano. Adesso si dice: "risparmiamo 56.000 euro"...mi va bene, ma allora facciamo una seduta in commissione! Cerchiamo di metterci lì, con la commissione competente, e vedere cosa vogliamo fare per il futuro, perché io non ci capisco più niente davvero! Prima eravamo orgogliosi, si aprivano servizi di qua, si aprivano ambulatori di là, e adesso sembra che non andava bene niente, che non funzionava bene, e che quello che facciamo adesso invece va bene...ma i cittadini veramente non capiscono più niente! Facciamo veramente una riorganizzazione! Io non sono per sprecare soldi, capisco bene che le risorse sono poche e che con quelle dobbiamo gestirci, però secondo me questi consultori sono molto importanti per le persone. Regione Borgnalle non è via Guido Rey, comunque c'è una marea di gente alla quale magari veniva anche comodo...ho capito che va su al Beauregard! E anche sulla questione dei parcheggi...guardi, Assessore, non è così semplice come dice lei! Lei provi ad andare su al Beauregard e a vedere se trova un parcheggio...

(interruzione dell'Assessore Fosson, fuori microfono)

...sta delle ore, delle ore! No, ma va bene! Lei mi dice che Borgnalle è peggio, ma io le sto dicendo che le problematiche ci sono anche su! Davvero, io non voglio fare polemica, però se prima abbiamo aperto determinati servizi e li abbiamo dati ai cittadini, adesso non è che per risparmiare dobbiamo accorparli o cercare di toglierli! È vero che lei dice che non vengono tolti, però comunque creiamo delle difficoltà alla gente.

Io direi che alla fine chi mi ha dato queste informazioni aveva poi ragione, perché le problematiche ci sono. Allora facciamo una seduta, davvero! Ce la mettiamo tutta anche noi, vediamo di fare una programmazione, ma diamo questi servizi capillari alla gente sul territorio! Anche perché l'abbiamo detto più volte: la gente che viene dal territorio ha il problema delle autostrade che costano tantissimo, della benzina, del parcheggio...mettiamoci anche nei panni di queste persone! Perché anche per venire ad Aosta, per una famiglia che prende un trattamento minimo di pensione, non è una cosa da poco, e il servizio è molto importante! Io capisco la sua buona volontà, la capisco e sono d'accordo di valutare dove si può risparmiare, ma non andiamo a risparmiare per poi creare delle difficoltà ai cittadini, perché questo veramente non lo condivido! Grazie.

Presidente - Punto 23 all'ordine del giorno.