Oggetto del Consiglio n. 1016 del 11 febbraio 2015 - Resoconto
OGGETTO N. 1016/XIV - Interpellanza: "Definizione del programma operativo strategico triennale e del programma esecutivo annuale delle società regionali in house".
Presidente - Per l'illustrazione, ha chiesto la parola il Consigliere Gerandin; ne ha facoltà.
Gerandin (UVP) - Merci Président.
Ormai è da parecchio tempo che parliamo e ci confrontiamo sull'importanza che hanno le società partecipate nel complesso sistema valdostano e anche, in particolare, le società in house. Per chiarire, le società in house sono quelle che hanno totale partecipazione pubblica e allora, a seguito anche delle difficoltà oggettive che stanno vivendo tante di queste società in house, mi sono preso la briga di andare a vedere un po' come vengono regolamentate queste società e quali sono gli obblighi che la Regione impone a queste società in house.
Allora, proprio per capire qual è l'input politico, qual è l'azione amministrativa di queste società, sono andato a vedere gli obblighi di queste società che la Regione, la Giunta regionale deve ottemperare e ho riscontrato che la legge di assestamento di bilancio, la legge regionale n. 8 dell'8 aprile 2013, all'articolo 31 dice che entro il 31 ottobre di ciascun anno queste società in house hanno l'obbligo di trasmettere "la bozza di programma operativo strategico triennale, che deve contenere le linee di azione per il conseguimento degli obiettivi della società; entro il 31 ottobre di ciascun anno la bozza di programma esecutivo annuale, nel quale è individuata la programmazione esecutiva dell'attività, con riferimento agli obblighi specificati per l'anno stesso nel programma operativo strategico triennale; la relazione semestrale sul generale andamento della gestione". A seguito di questa trasmissione poi, la Giunta regionale, su proposta del Presidente della Regione, definisce con propria deliberazione i contenuti dei programmi della relazione di cui il comma 1 ed approva, entro il 31 dicembre di ciascun anno, il programma operativo strategico triennale e il programma esecutivo annuale. E allora provo ad informarmi con interesse quale documentazione - a partire dal 2013, e certamente nel 2014 - queste società hanno trasmesso alla Regione e quali sono stati gli atti conseguenti, vale a dire le delibere di Giunta regionale, su proposta del Presidente, che definivano il programma operativo strategico e il programma esecutivo annuale. Faccio un "116" e la risposta che mi viene data è che...l'anticipo, così almeno spero che chi mi risponderà non citi le motivazioni che mi sono state date sul "116", perché mi dicono che "la deliberazione attuativa prevista dall'articolo 31, comma 2, della legge regionale 8, non è stata ad oggi adottata dalla Giunta regionale e ciò in relazione all'esame, nel frattempo, avviato in sede di commissione consiliare, di una proposta di legge organica in materia organica di società partecipate". Ecco, vedremo quale sarà la risposta e chi risponderà; di certo non penso di accettare come motivazione questa: il fatto che queste società non abbiano adempiuto a un compito di legge e che la Giunta regionale non abbia attuato una legge che lo prevedeva in compiti specifici. Grazie.
Presidente - Per la risposta, ha chiesto la parola il Presidente Rollandin; ne ha facoltà.
Rollandin (UV) - Pour ce qui est des questions posées par le collègue, je crois qu'on ne peut que se référer à la réponse qu'il vient de rappeler, dans le sens que, au moment où on imaginait de donner...n'oublions pas que la loi est de fin 2013 et que, par conséquent, on avait prévu la délibération pour 2014...maintenant nous la ferons pour 2015. Alors il y a une année...c'était fin 2013, alors on ne pouvait pas présenter les propositions de relation pour 2013, car on était à la fin de 2013 et, justement, on ne peut pas faire la prévision de faire la préparation d'un projet si on est déjà à moitié de l'année! La préparation doit être faite au cours de 2014 et, éventuellement, pour 2015.
Tout de même, la raison pour laquelle pour les trois sociétés...ce n'est pas pour toutes les sociétés, c'est pour les sociétés in house... Parmi les sociétés in house il y a l'INVA, qui présente déjà un programme triennal approuvé par le Conseil, donc il y a déjà là une réponse. Pour ce qui est de la Servizi Previdenziali, qui travaille pour l'Administration régionale, les adresses sont liées aux propositions faites directement par le Conseil, alors évidement on ne peut pas présenter des programmes, car les programmes sont conséquents aux requêtes de mobilisation du personnel lié aux assistances aux écoles, aux personnes en difficulté. Je crois que l'intérêt pour ce problème est justement sur cette société. Alors ce qui a été dit, qu'on était éventuellement dans la possibilité de prévoir dans les détails d'autres choses (que je ne sais pas quelles pourront être)...mais les considérations devraient être faites au moment de l'approbation de cette loi sur les sociétés participées, et alors on a attendu la prévision de la délibération, on a attendu que cet aspect se déroule. Si ça sera dans des temps normaux, je crois qu'il pourrait être fait, autrement on cherchera de présenter la délibération qui, comme je le répète, ne concerne que ces sociétés, donc il n'y a pas cette difficulté, étant donné que l'INVA a déjà fait ce qu'elle devait faire par loi et donc elle est déjà dans la situation d'avoir prévu les références que le collègue avait demandées. Je crois que le thème reste donc dans ces considérations et évidemment il y aura la possibilité de prévoir des interventions conséquentes.
Président - Pour la réplique, la parole au Conseiller Gerandin.
Gerandin (UVP) - Merci Président.
Vede, Presidente, lei mi sta semplicemente dicendo che non sta rispettando una legge, una legge che è stata approvata nel 2013, aprile 2013, e le giustificazioni che ha provato a dare non hanno alcun senso! Ma glielo dico con tutta sincerità, perché, che lei mi venga a dire che avevano attuazione a partire dal 2014...bene, io le ricordo che al punto c) c'è scritto che debbono presentare "relazione semestrale sul generale andamento della gestione". Allora, questa non è la programmazione annuale o di più anni, è una relazione semestrale sul generale andamento della gestione! Se poi ritenevate che queste società avessero già tutti gli elementi a disposizione della Giunta per valutare o eventualmente indirizzare l'attività amministrativa perché l'avete approvata questa legge? Non c'eravamo ancora noi, né brutti, né cattivi, perché questa è una legge che è stata approvata prima dell'inizio di questa legislatura. Le dirò ancora di più: non ha nulla a che fare con quello che è il ragionamento che sta cercando di condividere sulla proposta di legge organica in materia di società partecipate. Questo riguarda le partecipate in generale! Questa - ha fatto bene a ricordarlo - riguarda le società in house, per cui la trasparenza e le modalità di gestione sono una cosa, ma il rispetto della legge e la programmazione di carattere economico è un'altra cosa.
Sarebbe interessante, magari quando commenteremo i bilanci di queste società in house, sarà interessante capire se queste società, sulla base di questi programmi che non hanno presentato, sulla base di queste indicazioni che la Giunta non ha dato e non ha deliberato, sul fatto che le società in primis non hanno rispettato...adesso che poi la Giunta non abbia deliberato...le società in primis non hanno rispettato una legge, perché non hanno presentato questa documentazione neanche nel 2014, e che lei ci venga a dire che, se per caso questa legge andrà per le lunghe, la Giunta delibererà...vorrei capire: sulla base di che cosa? Perché questa documentazione al 31 ottobre non c'è, non c'è! E questa è responsabilità politica! Voi non avete rispettato una legge che avete approvato! Il resto sono scuse, sono banali scuse, e cercare di rimescolare, cercare di non far capire alla gente che su questo si continua a brancolare nel buio, a non dare indicazioni, a non rispettare leggi...questo è il vostro sistema, è un sistema nel quale noi non ci possiamo identificare. È questa la differenza tra la vostra azione amministrativa e quello che pensiamo noi dell'amministrazione in Valle, questa è la differenza! Noi queste cose non possiamo accettarle. Nessuno vi ha obbligato ad approvare una legge, ma se l'avete approvata la rispettate! E queste società...io voglio vedere la responsabilità che avrà chi ha in capo queste società a non presentare questa documentazione, oppure, se ce l'avete...ma avete dichiarato il falso, perché mi avete detto che voi, al 31 ottobre, non eravate a conoscenza di queste relazioni...e allora basta! Se veramente pensate che questo sia il sistema di gestire il bene pubblico, le società in house, che sono a totale partecipazione, quelle che nei bilanci (anche nell'ultimo bilancio) hanno goduto di quei privilegi...perché sugli altri avete tagliato, su queste no...all'INVA non avete tagliato, all'INVA non avete tagliato! A me non è che interessa INVA...guardate che, se vi può interessare, ve lo dico: a differenza vostra, a me interessa il futuro di INVA, ed è quello che non interessa a voi, a voi non interessa, questo è chiaro, perché sennò avreste rispettato le leggi e avreste provato almeno ad intervenire sulle questioni di carattere gestionale che gridano vendetta, gridano vendetta! E allora - l'ho detto e lo ripeto - questi sistemi sono sistemi vostri e di queste responsabilità siete voi che dovrete, in seguito, rispondere ai cittadini valdostani.
Avete preso tempo ancora una volta, e non rispettato una disposizione di legge che avete approvato voi, "voi", dove noi non c'eravamo, per cui non eravamo né i brutti, né i cattivi che vi hanno obbligato ad approvare delle disposizioni che, in questo momento, magari vi pentite di aver approvato.
Presidente - Quindi possiamo proseguire i lavori ancora con un punto all'ordine del giorno, punto 16.