Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 953 del 14 gennaio 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 953/XIV - Interpellanza: "Ricorso alla società Obiettivo lavoro per il reclutamento di personale a servizio dell'Azienda USL".

Presidente - Per l'illustrazione, la parola alla Consigliera Morelli.

Morelli (ALPE) - Merci Président.

La nostra interpellanza riprende un argomento che è già stato toccato questa mattina dal collega Guichardaz e devo riconoscere che in parte l'Assessore ha già risposto anche ad alcuni dei nostri quesiti. La nostra interpellanza tende ad avere dei chiarimenti riguardo all'utilizzo da parte dell'USL del personale somministrato dall'Agenzia Obiettivo lavoro, che si è aggiudicata l'affidamento della gara per il servizio di somministrazione del personale amministrativo e sanitario per ventiquattro mesi, più eventuali dodici mesi di rinnovo. L'USL valdostana da lungo tempo fa un ampio ricorso al personale somministrato, in misura sicuramente superiore a quanto avviene nelle altre regioni e questo noi lo abbiamo sempre sottolineato come un'anomalia, perché se il personale interinale è necessario - e noi questo lo riconosciamo -, è necessario però per rimediare a situazioni di emergenza, a situazioni di carenza di personale e non può essere una risposta strutturale per le esigenze di personale dell'USL. Non può servire in così larga misura a garantire i LEA, che è ciò che avviene per il personale di Obiettivo lavoro, tant'è che l'USL si è premurata di prorogare per due mesi lo scorso incarico, lo scorso appalto proprio perché altrimenti, senza il lavoro degli interinali, non sarebbe più riuscita a garantire i livelli essenziali, i livelli minimi di assistenza. Di recente poi abbiamo appreso che la società Obiettivo lavoro avrebbe previsto di diminuire il numero di ore ai lavoratori somministrati, perché naturalmente obbligata a fare delle scelte di riduzione delle spese. Tra l'altro, abbiamo letto, insomma, sugli organi di informazione che i lavoratori hanno ricevuto questa comunicazione via sms, mi sembra assolutamente molto scorretto e poco rispettoso della dignità dei lavoratori comunicare una riduzione dell'orario di lavoro attraverso un sms e questo aspetto, insomma, ci sentiamo in dovere di sottolinearlo e di stigmatizzarlo.

La nostra interpellanza, dunque, si pone come obiettivo di avere un po' di chiarezza sul ricorso al lavoro interinale, sulle intenzioni della Giunta di continuare ad avvalersi di questa modalità, in che misura, per quante unità di personale, per quale ammontare annuo e per quali ragioni, insomma, nonostante i maggiori costi che questo sistema comporta, si continui a farvi ricorso in modo così significativo. Questa mattina mi pare di aver capito che i precari saranno ancora 269, viceversa vogliamo verificare se vi è l'intenzione di bandire dei concorsi, pur nei limiti imposti dalle finanziarie, pur nei limiti imposti dalla Spending review, andando a dare maggiore sicurezza ai lavoratori, al personale della sanità, anche, vogliamo ricordarlo, a giovani valdostani.

Infine, relativamente alla riduzione dell'orario di lavoro, vorremmo capire quali conseguenze questa riduzione avrà sui servizi, perché sul personale naturalmente ci sarà una riduzione di stipendio, un problema che è già stato sollevato dai sindacati, ma la nostra richiesta va nel senso di capire quali ripercussioni ci saranno sulla garanzia dei livelli di assistenza, perché naturalmente il numero di ore di lavoro ci pare strettamente legato alla garanzia dei servizi da fornire ai cittadini. Grazie.

Presidente - Per la risposta, la parola all'Assessore Fosson.

Fosson (UV) - Sì, grazie.

Torno volentieri su quest'argomento, che all'inizio di ogni anno si pone alla nostra analisi. Intanto, come ho già detto questa mattina al Consigliere Guichardaz, la nostra intenzione è di ridurre il precariato somministrato e questo è un impegno preso l'anno scorso che continua ad esserci. Certo è che partivamo da dimensioni molto elevate del fenomeno. Sono anche d'accordo che il personale somministrato venga utilizzato solo per sostituzioni, per emergenze. Quando il personale somministrato è rinnovato da diversi anni, vuol dire che questo personale è necessario per mantenere se non altro una certa modalità di cura e di gestione amministrativa.

Seconda considerazione: quello che ho già detto sempre, il nostro impegno, pur con una riduzione di finanziamenti significativa, è quello di non diminuire i servizi, ma anche di non lasciare a casa nessuno del personale attualmente impiegato in azienda, e lo scopo è proprio quello di utilizzare al meglio il personale; stiamo mettendo in atto un processo di internalizzazione, per tanti lavori amministrativi, e di uscierato, che venivano fatti con convenzioni esterne, proprio perché vogliamo utilizzare il nostro personale.

Andando a rispondere sugli sms ai lavoratori, ha ragione, l'azienda ha mandato un messaggio, mentre io sarei più d'accordo sempre che venisse convocato il lavoratore cui gli si deve dire o di cambiare lavoro o di essere cosciente su nuove prospettive, e mi sono espresso in questo senso. Gli sms non sono partiti dall'azienda USL, ma sono partiti da Obiettivo lavoro, per cui non è una modalità sicuramente che condividiamo.

Sui numeri, nel corso del 2015, stante il blocco delle assunzioni, noi definiremo un piano di deroga legato alla necessità di garantire l'erogazione dei LEA. Il personale somministrato ammonta a 269 unità ed è un dato corretto, però si pensi che all'inizio del 2013 era di 354 e all'inizio del 2014 era di 309. Questo personale somministrato, può essere stabilizzato solo attraverso modalità concorsuale. Adesso ci sono due grossi concorsi per gli amministrativi, non tutto il personale somministrato, che aveva pure i requisiti per partecipare a questi concorsi, ha partecipato. Sempre ritornando al discorso che facevo prima, è ormai alla fase finale il concorso per B2, cioè vi sarà un'ulteriore riduzione del personale somministrato grazie all'espletamento del concorso per coadiutore amministrativo esperto, che è stato fatto in quest'ultimo mese. Ca da sé che il personale che ha superato il concorso che faceva parte del personale somministrato avrà l'opportunità di essere stabilizzato. Questa è la nostra intenzione sulla base anche di quello che diceva lei, perché assumendolo ci costa poi anche di meno. Come dicevo questa mattina, sono già conclusi i termini per un concorso per collaboratore professionale amministrativo, per cui ci sono più di cento domande e sarà espletato nei primi mesi dell'anno, e quindi andiamo verso una stabilizzazione importante del personale, sempre tramite una procedura concorsuale. Tra questi 269 è significativo in questo momento il numero appunto degli amministrativi, che sono e saranno coinvolti e che dovrebbero essere parzialmente sanati con queste due procedure concorsuali. Io spero che i somministrati, proprio per una conoscenza dell'argomento, superino più facilmente il concorso rispetto ai candidati esterni che hanno la possibilità. Come dicevo questa mattina, il numero importante è quello riferito agli infermieri: 77, non l'ho ancora detto, ma nel 2013-2014 sono stati espletati due grandi concorsi per OSS e per infermiere professionale, che sono ormai stati assunti tutti. C'è un impegno di questa mattina - e lo ripeto - ad indire nel 2015 un nuovo concorso proprio per il personale infermieristico, che rientra in questo piano e che dovrebbe esserci anche legato ai futuri pensionamenti per anzianità. C'è una procedura in corso, sia per il personale medico che per il personale infermieristico, per sapere se verranno mantenuti i criteri della Fornero, e se ci saranno poi delle altre possibilità di pensionamento anzi termine. Il precariato quindi dovrebbe ridursi ulteriormente in questi anni e in quest'anno, nonostante le limitazioni economiche, logicamente non dovrà essere alimentato, nel senso che il personale necessario per quello che ha detto lei prima dovrà essere preso tra questi e non con ulteriori assunzioni attraverso Obiettivo lavoro. È stata necessaria per questi primi due mesi una riduzione minima delle ore: 5 percento per il personale infermieristico, 7 percento per quello amministrativo, proprio anche nell'attesa dell'espletamento della graduatoria dei concorsi espletati e che dovrebbero poi determinare assunzioni stabili di personale.

Sono d'accordo con quello che si diceva questa mattina, che una riorganizzazione del personale deve essere prevista, non è che nei reparti in cui è più faticoso lavorare, mettiamo personale precario e negli altri invece sì. Bisognerà arrivare ad un'armonizzazione di questo e credo di aver risposto nelle linee generali a quello che lei ha richiesto.

Presidente - Per la replica, la parola alla Consigliera Morelli.

Morelli (ALPE) - Merci Président.

Assessore, prendiamo atto del suo impegno di ridurre il precariato, cosa che in effetti in quest'ultimo anno è stata fatta, i numeri ce lo dicono ed è naturalmente apprezzabile, perché, in particolare, crediamo che quelle professioni sanitarie che si fanno carico della cura dei pazienti debbano essere caratterizzate il più possibile da una sicurezza e da una serenità personale che sono date anche dalla sicurezza del posto di lavoro. Sappiamo invece che il personale precario, il personale somministrato è un personale precario che è in balia dei rinnovi contrattuali e che non vede sempre realmente riconosciuti i propri diritti, cito un esempio non a caso: il diritto alla maternità. Noi sappiamo, ahimè, che le infermiere somministrate da Obiettivo lavoro devono scegliere se continuare a lavorare, oppure se affrontare una maternità, perché hanno la certezza che allo scadere del contratto il contratto non viene rinnovato e questo è molto grave. Sono discriminazioni a cui l'Amministrazione pubblica dovrebbe cercare assolutamente di porre rimedio e non dovrebbe assolutamente cercare invece di prestare il fianco.

Noi quindi prendiamo atto, Assessore, che nel 2015 ci sarà un nuovo concorso per il personale infermieristico e per il personale amministrativo e con questo ci auguriamo che in un breve lasso di tempo il ricorso anomalo al personale somministrato abbia fine e lo si utilizzi per le finalità che gli sono proprie. Grazie.

Presidente - Punto 21 all'ordine del giorno.