Oggetto del Consiglio n. 946 del 14 gennaio 2015 - Resoconto
OGGETTO N. 946/XIV - Interpellanza: "Emolumenti corrisposti nell'anno 2014 a favore del personale dirigenziale per indennità per lo svolgimento di incarichi aggiuntivi".
Presidente - Chiede la parola, per l'illustrazione, il Consigliere Ferrero, ne ha facoltà.
Ferrero (M5S) - Grazie Presidente.
Qui volevamo fare chiarezza su uno schema che adesso è pervenuto aggiornato, perché quello che era disponibile su Internet era quello vecchio, riguardo ad una parte di "stipendio aggiuntivo", chiamiamolo così, che viene corrisposto ad alcuni dirigenti che svolgono delle funzioni particolari. Non è poca cosa, perché io vedo i dati riferiti al 2013, che abbiamo delle discrete sommette che vanno dai 4.450 euro ai 6.675 euro, 2.000, 4.000, 6.000, e mi viene la domanda spontanea quando vedo ad esempio: "soggetto attuatore del DPCM 33/2011, emergenza umanitaria Nord Africa: circa 6.770 euro ". Allora, in un momento che sappiamo qual è...di mancanza di risorse non riusciamo ad includere negli emolumenti dei dirigenti, che mi pare siano già abbastanza adeguati, perché si parla comunque di 70-80-90-100, anche più di 100 mila euro lordi all'anno, anche questi compiti che vengono svolti per conto dell'Amministrazione regionale? Ci sono alcuni dirigenti che sono all'interno del fondo FOPADIVA, che è il fondo previdenziale dei dipendenti del comparto unico, ci sono dei dipendenti che sono all'interno della CONFIDI commercianti...ma sono tutte funzioni e attribuzioni che sono relative all'incarico! Nel momento in cui io pago una persona, quando questa deve fare qualcosa che è comunque connessa al suo incarico, connessa al posto che ricopre per la particolare competenza, perché il servizio si occupa di quello, che bisogno ho di andare a dare un emolumento aggiuntivo come risulterebbe qui? Mi direte voi se i dati sono esatti, ma mi sono arrivati da poco... Non riusciamo a trovare un sistema, magari anche un articoletto in una leggina, che ricomprenda quelli che sono...all'interno dei compiti del dirigente anche queste mansioni? Che non sono poi aggiuntive, perché alcune di queste vengono svolte poi in orario di servizio, quindi alla fine non si capisce nemmeno se il dirigente si mette in ferie per andare a svolgere quest'incarico aggiuntivo oppure se lo svolge nell'orario di lavoro...anche qui c'è un punto interrogativo!
Noi quindi chiediamo effettivamente qual è stato il costo per il 2013 - che penso sia l'ultimo dato disponibile, forse avete anche già il 2014 - di questi oneri aggiuntivi e se effettivamente ci può essere un provvedimento che vada nel senso di ridurre o quanto meno...noi diciamo "ridurre", ma sarebbero da abolire questi emolumenti aggiuntivi, secondo noi, non dovuti in quanto rientrano già nello stipendio del dirigente.
Presidente - Per la risposta, chiede la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.
Rollandin (UV) - Grazie Presidente.
Le sollecitazioni del collega sono comprensibili. Vorrei solo dare alcune risposte, che spero possano chiarire questo dato.
Per quanto riguarda la prima domanda: "a quanto ammontano gli emolumenti citati in premessa corrisposti nel corso dell'anno 2014", non so se sono gli stessi che lei ha già, comunque, per quanto riguarda questa domanda, sono state corrisposte le indennità per gli incarichi nel 2014 relativi al 2013, quindi noi le sapremo adesso nel 2015, per cui se poi le interessano, le darò poi anche quell'aggiornamento. Come risulta dall'elenco che le è stato inviato il 5 gennaio scorso dal Coordinatore in risposta alla sua richiesta, si tratta complessivamente di 213.093 euro corrisposti a 32 dirigenti.
Per quanto riguarda la sua seconda domanda: "se è intenzione del Governo regionale provvedere all'eliminazione di tali emolumenti", vorrei ricordare che quest'indennità è prevista dal contratto collettivo regionale del lavoro del 2006 e quindi soggetto a contrattazione sindacale. È importante peraltro precisare che gli incarichi in questione, come previsto dal contratto di lavoro, sono incarichi aggiuntivi esterni, il cui conferimento è disciplinato da uno specifico regolamento approvato con delibera della Giunta n. 1220 del 30 aprile 2009. Ai sensi di questo regolamento, vi è una commissione tecnica di valutazione che esamina le domande presentate dai dirigenti per il riconoscimento degli incarichi aggiuntivi. Contrariamente a quanto affermato nelle premesse dell'interpellanza, quindi, non rientrano negli incarichi aggiuntivi gli incarichi connessi all'espletamento delle funzioni dirigenziali già attribuite, così come sono esclusi dagli incarichi per commissioni istituite per studio-analisi le proposte del coordinamento di attività, funzioni e competenze proprie del comparto unico che possono avere riflessi sul comparto. Sicuramente il confine è labile, lo riconosco, però, sotto quest'aspetto, ci sembrava...adesso tutto si può fare, però l'articolazione era quella di dire... Lei ha parlato ad esempio del FOPADIVA, è una competenza che non rientra...però le persone che hanno su questo...lavorano nell'ambito dell'Amministrazione per seguire quel processo delle pensioni possono dare un aiuto a quella che è la struttura come il FOPADIVA che dà le pensioni integrative, è collegato, ma non fa parte di quello che è...quindi anche se mi rendo conto che il confine...però con questa procedura che prevede che una commissione esamini...quindi questo è proprio per dire: "se è già nelle tue competenze, o collegato, chiaramente non ti do come possibilità di avere un onere aggiuntivo", se invece è una possibilità che viene riconosciuta dall'Ente che poi utilizza questo...oggi è nel contratto. Mi riconosco quindi in quello che lei dice, c'è sicuramente una riflessione che si può fare, però ad oggi questa è l'articolazione che viene data per onorare questi impegni, che, come lei ha ricordato, per carità, sono sempre cifre interessanti, però alcune sono proprio marginali, legate più al fatto dell'impegno orario...ecco, spero di aver risposto alle sue sollecitazioni. Grazie.
Presidente - Grazie Presidente. Per la replica, chiede la parola il Consigliere Ferrero; ne ha facoltà.
Ferrero (M5S) - Grazie Presidente.
Grazie per la risposta, che, ahimè, mi soddisfa fino ad un certo punto, perché poi ci sono sempre delle resistenze, che, guarda caso, riguardano i privilegi, ma non dico che...sono delle resistenze che io individuo in resistenze di sistema. È il sistema che è stato pensato per garantire i privilegi, quindi la parte che potrebbe essere rimandata alla contrattazione collettiva...vabbè, nel momento in cui ci sarà da ricontrattare la questione retributiva con i dirigenti, potrebbe essere una cosa che viene portata all'attenzione, quanto meno per una riduzione, perché giustamente anche per il FOPADIVA...il FOPADIVA io so quante volte si riunisce all'anno! Si riuniscono veramente quattro volte in croce e vedo comunque degli importi che vanno dai 4.450 ai 2.225...accidenti, non sono comunque...per carità, uno può discutere sul quantum, però poca cosa da una parte, poca cosa dall'altra, combinazione si decide di ridurre lo stipendio ai dirigenti, non si può fare perché c'è il contratto, si va a vedere anche sugli emolumenti aggiuntivi e non si può fare perché anche questo è contrattualizzato e comunque ci sono delle resistenze, alla fine qui, quando poi si va a fare il solito discorso di casta...accidenti forse i cittadini hanno anche qualche ragione. Adesso non è che voglio individuare nell'attuale Presidente della Regione il responsabile di tutto, è ovvio che c'è un meccanismo che, secondo me, va cambiato e soprattutto, nel momento in cui si mettesse mano a nuovi tipi di attribuzioni che comprendono gli emolumenti, vediamo di andare nel senso di stabilire già magari nell'atto costitutivo o comunque nello statuto dell'Ente che la prestazione svolta dal rappresentante dell'Amministrazione regionale, qualora retribuita, venga incamerata direttamente, come previsto già per i dipendenti regionali, in alcuni casi viene incamerato direttamente dalla Regione quello che sarebbe il gettone di presenza. È valido però per i dipendenti, ahimè in questo caso non è valido per i dirigenti, che vengono un pochettino direi privilegiati, tanto più - e la cosa qui fa sorridere - che il dipendente regionale semplice, ho appreso dalle testimonianze di alcuni colleghi, quando va a fare la corvée, molti di voi sapranno cos'è la corvée, molti di voi non lo sanno: sono quei lavori che vengono fatti in via volontaria in certi Paesi per fare una manutenzione di una strada o di un corso d'acqua o di un sentiero annualmente...si sono viste delle contestazioni che dicevano: "nel momento in cui tu vai a fare la corvée, cioè in un giorno con altre tre o quattro persone vai a fare la pulizia del sentiero o che cosa, tu non mi hai presentato la richiesta per un lavoro aggiuntivo", perché io Amministrazione regionale devo sapere che tu vai a fare la corvée. Uno quindi non si becca un soldo, va a fare un'opera di volontariato e rischia di essere anche cazzuolato dall'Amministrazione regionale, che dice: "eh no, tu me lo dovevi dire". Vi porterò comunque gli esempi, perché io ho visto questa cosa e non ci credevo, poi l'ho vista, me l'hanno fatta vedere e questa contestazione veramente fa un po' ridere. Grazie.
Presidente - Grazie. Passiamo al punto 15 dell'ordine del giorno.