Oggetto del Consiglio n. 943 del 14 gennaio 2015 - Resoconto
OGGETTO N. 943/XIV - Interpellanza: "Motivazioni della proroga della gestione della "Cittadella dei Giovani" di Aosta".
Président - Pour l'illustration a demandé la parole le Conseiller Guichardaz.
Guichardaz (PD-SIN.VDA) - Grazie Presidente.
Ricordo che già qualche mese fa, su questo tema della proroga dell'appalto della "Cittadella dei Giovani", era stata presentata un'interrogazione da parte del collega Bertin. A dire la verità il collega Bertin ne presentò anche una all'inizio dell'anno scorso, chiedendo per quale motivo la Cooperativa "Leone Rosso" organizzava le sue festicciole di fine anno alla Cittadella, festicciole politicamente, tra l'altro, molto ben frequentate: si racconta di parate di politici che, evidentemente, hanno una buona intesa con questa cooperativa sociale.
Tornando all'interrogazione di settembre, quella in cui fu preannunciata la prima proroga fino al 31 dicembre 2014, l'Assessore Rini diede un po' di numeri, raccontò che esiste un gruppo di coordinamento costituito da rappresentanti degli Enti finanziatori...che, ricordo, sono la Regione, il Comune di Aosta e, con una quota minima, il CPEL...dicevo che l'Assessore Rini raccontò di un gruppo di coordinamento che avrebbe il compito di valutare la congruità e la pertinenza delle attività rese dalla Cittadella. Raccontò, tra l'altro, che era prossima la firma di un protocollo d'intesa tra il Comune di Aosta, Regione, CPEL, i tre finanziatori appunto della Cittadella, al fine di definire ciò che lei chiamò "il percorso futuro della Cittadella". Diciamo che nella sua risposta non entrò nei motivi politici della proroga che allora faceva slittare i termini di assegnazione del nuovo appalto al 31 dicembre 2014, ma si limitò a parlare di "proroga tecnica concessa nelle more dell'espletamento della procedura di gara".
Giustamente il collega Bertin fece rilevare che già da anni si conosceva la scadenza di questi termini, e che quindi la proroga dell'appalto poteva essere tranquillamente evitata, anche perché ogni proroga (questo lo aggiungo io) di fatto premia qualcuno a discapito di qualcun altro. In questo caso, la società che gestisce la Cittadella, la "Undicicento", in cui c'è la ormai famosa "3Bite" di cui abbiamo lungamente parlato, ha continuato a percepire, appunto, in regime di proroga, un finanziamento mensile. Assessore, poi magari ci farà la cortesia di dirci se questo finanziamento in proroga corrisponde ai circa 50 mila euro mensili previsti dal vecchio appalto o se, in questo periodo transitorio, alla 3Bite & company si sono accontentati di qualcosa di meno. Tra l'altro, anche guardando gli eventi che stanno organizzando, mi sembra che siamo in un periodo un po' di attesa. Su questa faccenda, del vantaggio a favore di qualcuno a discapito di qualcun altro, vorrei che ragionassimo sul fatto che questa ulteriore proroga aggiunge ai due mesi prorogati nel 2014 altri due mesi nel 2015, con ciò posticipando di fatto di quattro mesi la scadenza del prossimo appalto; se tutto fosse andato come da protocollo, il prossimo appalto sarebbe scaduto ad ottobre 2017, mentre a causa di queste due proroghe il prossimo appalto scadrà a marzo del 2018.
Voi mi insegnate che se dovesse di nuovo vincere l'ATI in cui c'è anche la 3Bite, oltre alla Leone Rosso e al CTI (sostanzialmente poi sono gli stessi soggetti, con qualche piccola integrazione che gestiscono oggi), questi otterrebbero il "bel regalo" di un appalto di 40 mesi complessivi, 36 come da gara più 4 di proroga. Colleghi, parliamo di oltre un milione e mezzo di euro nel triennio, che significano circa 42 mila euro al mese di soldi pubblici; prima erano addirittura di più, parliamo di 46-47 mila, che, se aggiunti a tutti i soldi e soldini che entrano in Cittadella per eventi, per i corsi, per l'affitto delle nostre strutture...poi qualcuno magari mi spiegherà com'è che questi affittano strutture pubbliche concesse in comodato, perché non penso che diano gratis locali nostri, cioè della collettività, per riunioni condominiali e per altre attività extra-istituzionali rispetto alla...diciamo alla mission della Cittadella tipo convegni, eventi associativi, festicciole di fine anno e altre robette. Lei, nella scorsa...no, forse è il Consigliere Farcoz che nella scorsa risposta aveva descritto tutta una serie di riunioni, da Confindustria al BIM, eccetera. Dicevo che parliamo di oltre 500 mila euro l'anno che, se aggiunti alle entrate extra, rappresentano una cifra piuttosto interessante.
Il collega Bertin, nelle sue iniziative, non risparmiava alla gestione della Cittadella anche critiche rispetto alla tipologia di eventi organizzati, e siccome sono anch'io come San Tommaso, ho navigato un po' nel sito della Cittadella e devo dire che l'offerta di eventi, a parte gli apericena linguistici e danzanti, mi pare piuttosto scarsina, Assessore Rini! Se questa è la mission della Cittadella...beh, mi sa che siamo un po' lontani dalle finalità che animarono il progetto iniziale.
Torniamo comunque alla questione centrale della nostra interpellanza, cioè la proroga dell'appalto di ulteriori due mesi oltre ai due già concessi in deroga, per dire brevemente che cosa chiediamo: intanto, se è proprio vero che l'appalto sia stato prorogato a causa delle molteplici incombenze di fine anno che assediano i poveri dirigenti e i funzionari della Regione, del Comune di Aosta e del CPEL; siccome mi sembra una motivazione ridicola e direi anche piuttosto inconsistente, le chiediamo, Assessore, intanto se conferma queste risibili motivazioni e poi, lo dico a margine, se non pensa che l'estensore del comunicato stampa e della determina dirigenziale di proroga con la quale si invocano le suddette motivazioni (e cioè siamo alla fine dell'anno, non ce la possiamo fare), non debba essere quanto meno ripreso o bacchettato. Poi le chiediamo, Assessore, se le dichiarazioni emerse su alcuni giornali on line relativamente al fatto che la proroga sia dovuta anche, tra le altre cose, a intoppi legati a una scelta dei componenti della commissione che avrebbe dovuto giudicare la gara siano vere, e soprattutto, nel caso affermativo, quali sarebbero questi intoppi. Infine, siccome i soliti giornali ben informati parlano della possibilità che la proroga slitti ulteriormente a dopo le elezioni comunali (dichiarazioni peraltro non smentite da nessuno), le chiediamo, Assessore, di darci due parole di rassicurazione, perché, vede, se davvero l'appalto della Cittadella dovesse assumere contorni politici...e non voglio qui entrare in polemica circa l'affinità di questi personaggi della 3Bite e della Leone Rosso col partito di maggioranza, se n'è parlato già a sufficienza...dicevo, se la questione dovesse sconfinare nel politico e la proroga andare oltre le elezioni comunali...beh, mi sentirei legittimato a dire che si usano soldi pubblici, cioè di tutti, per farsi bellamente campagna elettorale!
Siccome non voglio metterla troppo in polemica, chiuderei con un'ultima richiesta che è posta nella nostra interpellanza, e cioè se vi è l'intenzione di convocare in commissione consiliare, spostando lì la discussione, i finanziatori istituzionali della Cittadella, e magari anche questo fantomatico "gruppo di coordinamento", al fine di comprendere le motivazioni di questa "proroga della proroga", perché davvero, colleghi e Assessore Rini, non riesco a farmi una ragione di questa insulsa motivazione invocata a giustificazione della proroga. Se vale per gli uffici pubblici e per i dirigenti il principio che, visto che a fine anno ci sono un sacco di incombenze istituzionali, allora proroghiamo la scadenza cui siamo obbligati di altri due mesi, mi chiedo perché non dovrà valere d'ora in avanti per i cittadini che tardano i loro pagamenti e i loro obblighi a favore dell'Ente pubblico! Se passa impunita questa scemenza - scusatemi il termine - del "ho troppo da fare a fine anno per chiudere la gara"...beh, cari colleghi, credo che non potremo più dire nulla se un contribuente pagherà in ritardo l'IMU, la TASI o qualsivoglia altra tassa!
E poi sono pronto a fare una scommessa, Assessore Rini: qualcuno di quei signori che alla fine dell'anno suda a causa delle "incombenti incombenze" qualche giorno di ferie natalizie se l'è pure preso...spero di perdere la scommessa, Assessore, perché altrimenti ci sarebbe davvero da riflettere sull'efficienza di certi uffici, di certi funzionari e soprattutto di certi dirigenti che, magari, sono poi gli stessi che vanno a dire in giro che il loro salario di risultato è ben guadagnato, mentre il problema dei problemi sono gli stipendi dei Consiglieri. Grazie per la risposta.
Presidente - Per la risposta, la parola all'Assessore Rini.
Rini (UV) - Grazie Presidente.
Allora, stando proprio alle richieste puntuali del collega Guichardaz, innanzitutto preme fare una considerazione: che l'Assessorato dell'istruzione e cultura, così come peraltro anche l'Assessorato della sanità e politiche sociali, non è coinvolto nelle determinazioni del procedimento di affidamento, poiché tale procedimento, quello dell'affidamento di gara, è totalmente di competenza delle strutture organizzative del Comune di Aosta, quindi non della Regione. Collega, come lei, siamo quindi venuti a conoscenza della proroga in argomento attraverso gli organi di informazione; non abbiamo assunto decisioni e ne siamo venuti a conoscenza esattamente come lei. Per tale ragione, collega, non si dispone di elementi informativi specifici per dare una risposta alla seconda domanda che lei pone nell'interpellanza, quindi nelle motivazioni di dettaglio...ma riprenderò questo argomento rispondendole all'ultimo quesito.
Venendo alla terza domanda: "se è in ipotesi un'ulteriore proroga"...giustamente lei l'ha ricordato anche riprendendo le informazioni di stampa che abbiamo avuto...allora, ricordando che, per quanto riguarda la prima proroga, ovviamente non è stata una scelta assunta né dall'Assessorato dell'istruzione, né dall'Assessorato della sanità e politiche sociali, per quanto riguarda invece questa nuova supposizione di sospensione, dalle informazioni direttamente acquisite (peraltro direttamente acquisite anche in data odierna, proprio successivamente alla lettura di quell'articolo a cui lei faceva riferimento, dove in realtà non si parla di proroga, ma si parla di richiesta di ulteriori documenti da parte di una delle due associazioni temporanee di impresa), abbiamo avuto assolutamente rassicurazione da parte del responsabile del procedimento del Comune - ripeto, in data odierna - che ci ha riferito che ad oggi non risulta necessaria e nemmeno ipotizzabile un'ulteriore proroga. Quindi i lavori della commissione sono in corso con questa richiesta di integrazione del materiale, dei documenti mancanti.
Per quanto riguarda l'ultimo quesito: "se vi è l'intenzione di convocare in commissione consiliare...", allora, come sempre, noi siamo completamente a disposizione delle commissioni consiliari competenti. Io credo che se la commissione consiliare intende avere e richiedere ulteriori approfondimenti, noi, per quello che mi riguarda - ma penso di poter parlare a nome anche dei colleghi - non abbiamo nessuna difficoltà, anzi, a renderci disponibili per tutti gli approfondimenti che si renderanno necessari. Grazie.
Presidente - La parola al Consigliere Guichardaz; ne ha facoltà.
Guichardaz (PD-SIN.VDA) - Grazie Assessore.
Lei, come al solito, è cortesissima nelle sue risposte, per cui cerco di adeguarmi al suo tono, che non dicano poi che sono aggressivo... Beh, intanto mi fa piacere che non siano i dirigenti della Regione, ma siccome qualcuno ha parlato a nome di tutti, diciamo nella generalità dei soggetti, io credo che ci sia stata quanto meno una comunicazione tra i vari dirigenti e i vari uffici prima di assumere una decisione che, tra l'altro...sappiamo che ci costa qualcosa come 160-180 mila euro questo giochetto, diciamo questo scherzetto della proroga. Se parliamo di 42 mila euro...tra l'altro mi farebbe poi piacere che mi dicesse se le condizioni sono le medesime, cioè se sono 47 mila euro al mese...47 mila euro al mese, eh, per la Cittadella, fermo restando che le diamo tutto, il comodato d'uso gratuito degli stabili e via dicendo, quindi sono 47 mila euro per le attività e il funzionamento (questo giusto per dare un dato).
È vero poi che noi abbiamo delegato tutto al Comune, però scusatemi, colleghi, siamo noi che mettiamo la maggior parte del denaro per la gestione della Cittadella, perché tra Assessorato della sanità e politiche sociali, Assessorato dell'istruzione, e il CPEL (che mette una quota minima, ma che comunque sono soldi che la Regione destina dal proprio bilancio), noi mettiamo decisamente di più del Comune! Poi che il Comune sia capofila perché ha sul suo territorio una struttura che, tra l'altro, mi pare essere di proprietà regionale, se non erro, quindi pure la struttura è di proprietà regionale, che il Comune decida...non è di proprietà regionale? No? ...comunque, che ha la struttura nel proprio Comune può anche essere, ma che la Regione rinunci alla propria capacità di controllo di queste dinamiche, di questo meccanismo...beh, secondo me, rinunciamo a una parte importante. Altrimenti facciamo che non finanziare più, dopodiché diventa veramente un problema del Comune di Aosta, decidono loro e fanno loro ciò che vogliono.
Una piccola precisazione: lei ha citato adesso l'eventuale...il problema della presentazione di un'integrazione di documenti da parte, mi sembra, dell'ATI, che fa riferimento...non l'ATI che fa riferimento alla 3Bite, ma l'altra, che qualcuno erroneamente dice che fa riferimento al CSV...ma non c'entra niente, il CSV è un partner, fa riferimento a una cordata in cui il CSV ha un ruolo...diciamo diverso, quasi di garanzia. Beh, la richiesta di documenti consegue all'insediamento della commissione e alla valutazione fatta il 7 o l'8 di gennaio, dove è venuta fuori la necessità di chiedere un'integrazione probabilmente di firme sulla fideiussione, adesso non so bene... Per cui il problema del ritardo dovuto alle incombenti festività o le incombenti attività natalizie, a me piacerebbe che qualcuno...siccome è una roba comica e fa veramente ridere che un ufficio si possa permettere, un dirigente si possa permettere di accampare a giustificazione "le incombenti attività della fine dell'anno"...lo sapete, lo sanno da tre anni che scade quest'appalto alla fine di ottobre! Allora, qua, o qualcuno comincia davvero a...non dico a punire, ma quanto meno a riprendere chi dice queste scemenze, che accampa queste banalità di scuse che sono assolutamente risibili o altrimenti, davvero, la provocazione che vi ho fatto...come si potrà dire a un cittadino: "paga in tempo perché sennò ti arriva la mazzata", quando, per primi, gli uffici non sono in grado di produrre una commissione nei termini stabiliti?
Io spero davvero che questa cosa non vada ulteriormente in proroga, perché sarebbe un danno enorme da un punto di vista finanziario, ma non solo da un punto di vista finanziario, anche politicamente sarebbe, credo, una sconfitta. Quindi, siccome abbiamo un certo potere, quanto meno economico, le chiedo di fare un'opera di moral suasion affinché questa cosa qua possa concludersi nei termini dovuti. Grazie.
Presidente - Grazie Consigliere Guichardaz.
Prima di proseguire col punto 12 dell'ordine del giorno, chiederei di consegnare la relazione del Consigliere Restano riguardante il DL 15 del punto 22, e la relazione del Consigliere Lanièce riguardante il DL 34 del punto 25, più due emendamenti dell'Assessore Fosson e del Consigliere Lanièce. Mentre consegnano, possiamo proseguire con il punto 12 dell'ordine del giorno.